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Sophie ha pensato a tutto, appena usciamo dal mio albergo una macchina nera con i vetri oscurati c’attende, un uomo grosso e di colore c’attende fuori dalla macchina, ci saluta cordialmente e saliamo sulla macchina che parte in quarta verso la così detta base!
Il viaggio è lungo e m’addormento forse per la stanchezza e lo stress di questi ultimi giorni; dopo una vera e propria eternità arriviamo alla base e per mia fortuna non ho fatto né sogni né tanto meno incubi, la macchina entra nell’ampio spiazzo desertico dove è collocata la base, un uomo anziano c’attende fuori da una specie di hangar!

“Grazie a Dio sei vivo!”
“Si… lei chi è?”
“Non ti ricordi?”
“No non mi ricordo nulla…”
“Cazzo questo è un problema, dovremo lavorarci su un bel po’!”
“Se questo può essere utile io sono qui!”
“Questo è lo spirito giusto ragazzo… questo è lo spirito giusto!”