[ DESCRITTIVO- QUEST CAVALIERI DELLA ROSA ] La pietra racconta. ( OK )

Valstaf
00lunedì 18 luglio 2016 18:01
Riassunto: La ricerca dei cavalieri della via sotto la rosa porta seahorne e Draugceleb a prendere una via differente da hastiunoth per giungere sotto la collina. Attirati dal medesimo brillare del monte dietro la magione, il supremo e l'esploratore ne seguono la traccia in una notte limpida seguendo il pendio . Arriveranno fino a una botola aperta che fa intravedere una scala che porta nelle profondità della roccia che condurrà i due ad una prima sala, guardata a vista da due guardiani di pietra, due semi colonne a forma di cavalieri con spada e scudo e un primo ostacolo. Un primo enigma che aveva gia bloccato Dyniel e Genijoosanzo in passato. " Dei due uno fa uomo forte l'altro porta alla morte. " due porte con su una incisa una spada e sull'altra uno scudo.Se provano ad aprirle vedono che è possibile tenerne aperta solo una per volta. E se una si apre l'altra rimane chiusa. Quale che sia la risposta decidono di prendere la via dello scudo, ma mentre Seahorne tornerà indietro, sarà draugcelebe ad affrrontare gli enigmi successivi. Dopo la prima sala ce n'è un'altra uguale, spoglia e disadorna, salvo che per le semi colonne a forma di cavalieri, porta un nuovo problema e un nuovo ostacolo, ancora una volta due porte e ancora una volta devonod ecidere da che parte andare. Stavolta su una c'è un occhio sull'altra una bocca, l'ìengima a loro rivolto recita: " non ho corpo eppure vivo, non ho lingua eppure parlo, ma ahime nessun mi vede " Ancora una volta è l'acume di Draugceleb a portare i cavalieri sulla via giusta , ma se allora seahorne decide di tornare indietro l'esploratore verrà invece portato in una nuova dimensione. Un corridoio porta draugceleb in un piccolo atrio, con una soffitto a volta a crociera, grande quanto le altre stanze, se alzasse la testa vedrebbe che sopra l'arco, esattamente a circa mezzo metro dalla sua testa, c'è inciso una frase '''' Dalla pietra siamo nati. Nella pietra siamo Tornati. °° . La pietra esattamente come per Hastinoth è trasparente candida e purem ma seppure disadorna è come se fosse trasportato in un luogo fuori dal mondo. Una scala fa discendere l'esploratore nelle profondità dove si deve nuovamente arrestare, stavolta un muro impedisce il passaggio. E un nuovo enigma. ' Sono fine di Ogni Onore. E di tutte le Vite termine.Nella morte e Nel Valore. Trovo fine. Principio di ogni Eterno Eppure l'uomo sempre mi vuole. '' . Un indovinello ostico solo in apparenza, l'elfo dimostra un'acume notevole e ancora una volta arriva alla soluzione , che gli permetterà di arrivare la dove c'è gia il fratello ad attenderlo. Nella cripta dei cavalieri.

commento: abbiamo insiato questa role tempo fa ma per una cosa po per un'altra rinvii di qua e di la non è mai stato possibile finirla. dopo il forfait di seahorne la player di draugceleb ha manifestato intenzione di andare avanti e ho cercato di accontentarla. Non ha voluto essere aiutata e devo dire che ha mostrato una mente davvero brillante anche quando non ha dato la soluzione. spero al solito di non aver fatto castronate masterarie e soprattutto di non annoiar nessuno

DA APPROVARE:

- DRAUGCELEB SCOPRE LA CRIPTA DEI CAVALIERI.



QUEST CAVALIERI DELLA ROSA GDR START

Un viaggio, si dice, comincia sempre con un passo. Un passo però è un limite invalicabile, una volta fatto, non si torna indietro.. Come un colpo di spada, una volta sferrato.. il fato decide. Non piu la loro mano. Lo sanno bene questo i cavalieri, coloro che di codice sono chiamati a addestrare lo spirito prima che il braccio, il cuore prima che la spada.. perchè nessun colpo vada a vuoto>>>

Ovunque vada la strada, qualunque sia l'avversario, sta a loro e solo a loro agire. La richiesta giunta dal passato non poteva lasciare forse i paladini dell'onore insensibili? Potevano forse ignorare la sofferenza di quegli uomini senza pace? Chiunque siano.. ma di fatto un primo passo è stato fatto dall'areldar e da Kenta accettando la chiave.. dove porterà.. a loro scoprirlo.. >>>>

THORON  Il monte dietro la magione è una macchia scura, poco piu di una collinetta dalla quale i cavalieri controllano e vigilano sull'isola. O dovrebbero farlo. Le ronde percorrono in lungo e in largo i camminamenti e la voce si è sparsa nella fortezza con la velocità di un uragano..Una luce. dal monte. Questo la sentinella trafelata ha riportato al supremo, e ai presenti.. Una luce sul monte >>>>

Il monte dietro la magione è una macchia scura, poco piu di una collinetta dalla quale i cavalieri controllano e vigilano sull'isola. O dovrebbero farlo. Le ronde percorrono in lungo e in largo i camminamenti e la voce si è sparsa nella fortezza con la velocità di un uragano..Una luce. dal monte. Questo la sentinella trafelata ha riportato al supremo, e ai presenti.. Una luce sul monte >>>> 

dietro le mura.. che non sono stati in grado di identificare. una luce bianca, che ha squarciato la notte di avalon come un lampo durante una tempesta. .. Cosa sarà ? come sempre a loro scoprirlo. GDR PLAY ORDINE SEAHORNE - DRAUGCELEB. BUON DIVERTIMENTO RAGAZZI ] 


[SOUNDTRACK : https://www.youtube.com/watch?v=sKFLpfv4hSY ]

SEAHORN_PEGASON  [Colle dietro Magione ] C'è una particolarità del Supremo che spesso, a chi interagisce con lui, balza immediatamente all'occhio: la tranquillità. Non è il classico eroe che ostenta tranquillità e sicurezza persino quando dorme e non c'è bisogno di farlo, lui lo fa con naturalezza, ed è tranquillo persino quando le situazioni sembrano particolarmente delicate ed intricate. Persino adesso >>

SEAHORN_PEGASON  che, mentre si sta sorseggiando una tisana e leggendo un paio di missive appena arrivate, fresche d'inchiostro, si trova invaso da una sentinella, proprio nel suo spazio. Non lo redarguisce, anzi, è il suo lavoro, è la sua passione, il suo onore e scopo di vita. Non ne farà un dramma ed andrà ad alzarsi repentinamente, mettendo mano alla coppia di spade sulla scrivania e assicurandole >>

SEAHORN_PEGASON  alla vita; Bene e Male, le due gemelle, le due lunghe. [ Se c'è qualcuno dentro venga fuori, subito. ] Chiama i suoi fratelli, perentorio, in un'ordine bello e buono. Li chiama casomai non fossero già fuori in ronda o nelle stanze a dormire o rifocillarsi. Quindi andrebbe seguendo la sentinella che certamente saprà dove portarlo. 

DRAUGCELEB  (magione)Erano nel mezzo di una conversazione o al suo inizio, quando c’è quell’evento che l’armigero riporta trafelato e che lo fa voltare nella sua direzione con viso dubbioso. La chiave è appesa al collo con un laccio di cuoio marrone spesso, nascosta, mentre indossa la cotta di maglia con la divisa di congrega, la lunga sul fianco sinistro e una cappa lunga che pende sul fianco destro,>>

DRAUGCELEB  mentre alla vita ha appeso anche il cinturone con diverse scarselle. Inclina il capo di lato a quella notizia, strana quanto lo potrebbe essere oppure no. Dovranno recarsi a controllare per vedere cosa succede, cosa bolle in pentola così come amano tanto dire gli umani. Seguirà il supremo e l’uomo verso dove devono recarsi, probabilmente prima dovrebbero prendere i cavalli o recarvicisi a>>

DRAUGCELEB  piedi in ogni caso.

[ATTENDERE RESPONSO]

L'armigero ha tutta l'aria di chi sia stato messo sotto da un carro..°° Mio signore.. c'è una luce dietro la fortezza! asembra immobile ma non sappiamo cosa sia. °° brevi e concise le parole del soldato che si limiterà unicamente a fare un cenno di inchino portando la mano destra al cuore nella direzione del Primo cavaliere °° da questa parte. venite. vi faccio strada °° >>>>

Un rapporto alquanto sgualcito ma purtroppo l'umano non ha molto altro da dire e ora volenti o nolenti tocca a loro vedere cosa sia..Nel mentre si aggiunge anche Draugceleb, sempre pronto a risolvere i guai suoi e degli altri. La guardia conduce i due cavalieri diretto alla base della collina. Non una vera e propria montagna in realtà solo una collinetta a leggera pendenza sul cui>>>> 

fianco la fortezza della guardia dei cavalieri si adagia come fosse una sentinella in assetto da veglia. Ma chiunque sia o qualunque cosa sia la cosa alla quale la magione sta facendo la guardia, pare essere quella sera in secondo piano rispetto a quell'insolito evento. Che sia un gruppo di campeggiatori che ha scelto il posto sbagliato? Un altra trovata degli spettri? O qualche >>>>

Manifestazione divina? difficile dirlo da dove si trovano, fatto sta che una volta usciti dalla fortezza e girato il fianco la vedono senza ombra di dubbio. Una luce, bianca che si trova circa a metà fianco del colle. E' ferma o così a loro pare ma quel che non avevano caloclato è che pare loro piu vicina di quanto abbia detto la guardia.. °° col vostro permesso mio signore torno >>>>

al mio posto. °° l'armigero ha voglia di tagliar la corda. o forse seriamente preoccupato di non lasciare sguarnita la magione nel caso fosse una trappola? e se davvero lo è? rischiano grosso.. o così sembra. Ma chicchessia non può non rimettersi al volere del supremo motivo per cui aspetterà il suo cenno prima di dipartirsi. Dinnanzi a loro il sentiero è in leggera pendenza ma da uomini >>>>

o elfi.. forti come loro non dovrebbero avere problemi. La strada e così la luce distano circa 50 metri davanti a loro rialzato di altrettanti.. ora dunque a loro decidere se salire tutti e due o lasciare uno giu o non salire affatto.. PER COMODITA' E TAGLIARE I TEMPI POTETE FARE I 50 METRI IN UN SOLO ROUND QUEL CHE MI / VI INTERESSA E' DOPO .. DISTANZA LUCE / CAVALIERI 50 MT FRONTALI>>>

GDR PLAY TURNI SEAHORNE DRAUGCELEB ]


SEAHORN_PEGASON  [ Sentiero, magione ] Alza la mano destra verso l'armigero come a congedarlo. Non è preoccupato affatto di quella luce. [ Per una luce... ] Fa verso Draugceleb come a tranquillizzarlo nel caso fosse agitato. Quindi andrebbe quanto più rapidamente possibile verso quella luce percorrendo tutto il sentiero fino ad avvicinarsi ad essa ad un paio di metri. Porta le mani sulle rispettive spade >>

SEAHORN_PEGASON  più come vezzo di guerra che altro, non ha effettivo bisogno di ciò. Assottiglia gli occhi ed apre la mano sinistra con il palmo rivolto a Draugceleb, verso il basso, altezza vita, come per incoraggiarlo a stare un paio di passi dietro di lui. [ Chi c'è? Soprattutto, che c'è? ] Chiede ad alta voce, rivolto verso la fonte di quella luce. Non sa se c'è qualcuno, cosa stia facendo, di certo se >>

SEAHORN_PEGASON  fosse qualcosa di losco non metterebbero a loro disposizione una luce tanto forte, che poi neanche è quella di una torcia, ma diversa. E' assolutamente deciso a farsi seguire da Draugceleb, quindi il suo invito è unicamente quello di stargli dietro ma di seguirlo sopra la collinetta, sulla quale arriveranno senza affanni e senza fiatone, semplicemente con passo veloce e tranquillo, fino >>

SEAHORN_PEGASON  all'evolversi degli avvenimenti come già precedentemente descritto. Chiede, domanda. [ Sono il Supremo dei Cavalieri di Avalon... ] Dice in ultimo, come per sollecitare una risposta, come per chiedere, aspettando di vedere.

DRAUGCELEB  (sentiero)Segue l’armigero, calmo e preciso come sempre e così il supremo. Si avvicinano verso la collina, incuriosito ma diffidente e guardingo come sempre. Ha imparato bene che le luci nascondono qualcosa, specie se si tratta dell’isola della dea, dove accadono eventi del tutto fuori dalla norma o forse no. Affianca sempre il supremo attento a non lasciarlo indietro così che possano >>

DRAUGCELEB  arrivare insieme verso dove quella luce adesso pulsa ed è viva o così gli sembrerebbe. Non è agitato, no, ma le parole del supremo lo fanno sorridere tra se e se, se solo sapesse della stella, ma quella era una questione degli elfi ed essendo solo dei primi per i primi l’aveva tenuta segreta nel suo animo e alle sue parole. Adesso gli si porrebbe alle spalle, ma per di più lo affianca>>

DRAUGCELEB  a destra, distante solo un passo per non perderlo mai di vista o comunque essere vicino e di aiuto. Arrivano parole, che volano verso questo nuovo fenomeno, una richiesta di rispettare un titolo, che molto dice agli avalonesi. Lui tuttavia rimane silente, ad osservare l’evolversi degli eventi, mentre la chiave si fa sentire sul petto, fredda e presente come sempre. Porta la mano destra>>

DRAUGCELEB  quasi ad accarezzare il collo in un gesto normale e naturale per vedere se la chiave è ancora lì, si c’è. E’ curioso di sapere cosa accadrà, come si evolverà, tranquillo ma guardingo verso la sommità di quel piccolo colle dove adesso sono arrivati. 

[ATTENDERE RESPONSO]

Il sentiero porta i due cavalieri diretti verso l'origine della luce. Non è un fuoco da campo, e non è una manifestazione divina.. non c'è alcuna presenza spettrale a rispondere al supremo e al suo invito di identificarsi. Ma anzi, .. a risponder è solo il silenzio. Ma in aiuto ai due potrebbe venire da Draugceleb stesso. una volta raggiunta la luce vedranno che proviene da un'apertura >>>

nel terreno di un metro e mezzo circa di larghezza e uno di lunghezza. Dalla quale intravedono delle scale che scendono nelle profondità della terra. La luce viene da li. Di fronte a loro a 2 mt oltre l'apertura c'è una pietra rettangolare che termina con un arco con incise alcune parole in una lingua sconosciuta, e nel mezzo appena sotto al centro dell'arco, un segno inequivocabile. >>>>> 

la rosa a 212 petali trafitta dalla spada e la corona a 12 stelle sopra.Che abbiano infine trovato la via tanto agognata da Draugceleb ? Nessuna voce chiama i cavalieri, nessuna conferma o smentita piu di quanto vedono dinnanzi a loro. .. Che fare adesso? Scendere o tornare indietro? a loro decidere.Se Seahorne si sporgesse vedrebbe che si tratta di una scala regolare ma alquanto antica >>>

di circa 3 rampe da una ventina di gradini che spariscono dentro la collina. L'unico modo che hanno per vedere cosa c'è alla fine è scendere. 

DISTANZA LAPIDE CAVALIERI 3 MT E MEZZO - DISTANZA APERTURA CAVALIERI 2 MT GDR PLAY TURNI DRAUGCELEB- SEAHORNE STESSA COSA DI PRIMA POTETE DECIDERE SE AVANZARE PIANO O FARE LE TRE RAMPE DI SCALE IN UN SOLO TURNO. ( CON TUTTE LE CONSEGUENZE DEL CASO) 

[ NEW SOUNDTRACK https://www.youtube.com/watch?v=xI5HmmizYwY ]


DRAUGCELEB  (colle)Comincerebbe a comprendere adesso cosa forse sta accadendo. La via sotto la terra, possibile che sia così vicino a loro? Forse si visto che chi ha chiesto aiuto dovrebbe essere un vecchio paladino. Si avvicina ma con cautela, non si fida di ciò che da se si rivela. Prima ancora di mettere il piede sul primo scalino, controllerebbe con la massima attenzione e con tutto ciò di cui è>>

DRAUGCELEB  capace se ci sono delle trappole a sbarrare loro il cammino. Controlla con gli occhi i diversi scalini, i muri le singole e possibili fessure e pietre senza tralasciare dettaglio alcuno, non vuole rischiare inutilmente e stupidamente. Sanno che dovrebbero essere lì giù, ma non cosa li aspetta. Osserva ogni singola trama della lapide, delle scale alle quali si avvicina attento a osservare>>

DRAUGCELEB  dove porre i propri passi, per vedere ed evitare singole o più sorprese. (Conoscenze delle trappole e dei sotterfugi) Lo stemma è presente, non scambierebbe nessuna parola col supremo, dovrebbe essere già stato messo al corrente da Kenta o da una sua missiva sempre se gli inservienti l’hanno consegnata. Non dovrebbe esserci nessun problema, nemmeno la visibilità dovrebbe esserlo. Se >>

DRAUGCELEB  si concentra sul ricercare trappole, comincerebbe anche a prendere nota di tutto ciò che lo circonda facendo perno sulla capacità di osservare bene e farsi una precisa idea mentale di ciò che lo circonda, impostando la sua mente a non allontanarsi dall’osservazione del luogo prestabilito. Sa cosa deve fare, e cerca in tutti i modi di non distrarsi, elimina i rumori esterni, elimina le>>

DRAUGCELEB  pulsioni, elimina anche la presenza del suo essere, lasciando che sensi e mente acuiscano la sua visione delle cose, così che possano essere vigili e pronte nel momento giusto, non un minuto prima, non un minuto dopo. (adattamento ad ambienti ostili/vol. 1/ fermezza di Aule) Se tutto fosse andato bene avanzerebbe prima verso la lapide, osservando lo stemma e solo dopo aver avuto la >>

DRAUGCELEB  certezza che non ci sono problemi comincerebbe ad avanzare o informerebbe chi dovrebbe essere alle sue spalle, su dove mettere i piedi e le mani. 

SEAHORN_PEGASON  [ Dentro la collina ] Il Cavaliere che ha al suo fianco ricopre il grado che per eccellenza fa fronte a queste circostanze, e per quanto non l'abbia mai visto in prima persona all'opera si fida di ciò che potrà fare adesso. Lo vede particolarmente concentrato, motivo per cui inizialmente non lo distrae, quindi si decide a scendere insieme a lui , dietro Draugceleb, e seguire il corso degli >>

SEAHORN_PEGASON  eventi assieme a lui. La mano destra è ferma incrociata davanti all'addome per afferrare la spada al fianco sinistro, alla stessa maniera la sinistra farà verso Male, affibbiata alla destra. Si lascia quel paio di metri dietro Draugceleb per poter sfoderare qualora ve ne fosse bisogno, iniziando quindi una breve discesa insieme a lui fino a compiere la prima rampa e mezzo di scale. >>

SEAHORN_PEGASON  L'Esploratore avanti, con le sue peculiari doti razziali e di grado, a fare da battistrada, il Supremo più pratico e amministratore decide di seguirlo. Sono pronti, devono indagare assolutamente e risolvere questa questione.

[ATTENDERE RESPONSO]

Si comincia dunque, alla fine. I due cavalieri iniziano la discesa verso la terra, nella Via sotto la rosa. Draugceleb si fa avanti per primo sondando il terreno, e la roccia circostante per esser certo che sia agibile , ma la pietra è solida, e nulla impedisce il passo dell'elfo non c'è alcun meccanismo che scatti a inghiottire i cavalieri nella stretta mortare della terra. >>>>

nulla che impedisca a loro o che freni la loro discesa verso il fono delle scale. Cauti i due cominciano a discendere. I gradini sono regolari, scolpiti a mano umana da mani abili, ma che ovvio, la polvere è un chiaro segno che da molto non passavano da quella strada. Chiunque l'abbia eretta e quando difficile saperlo per ora ma di sicuro la mano che l'ha progettate l'ha fatto >>>>

in modo che durassero. e che rimanessero. Cos'è quella strada sotterranea? un nascondiglio? una via segreta? Dopo la prima rampa di scale si troveranno dinnanzi a un primo pianerottolo di un metro e mezzo di larghezza e uno di lunghezza. addossati alle pareti a destra e a sinistra due semicolonne lasciate forse volontariamente incompiute, ma di chiara forma umana, è un soldato o un >>>>

armigero o un cavaliere fatto sta che il viso è celato dall'elmo e l'uomo porta una spada tenuta a due mani all'altezza dello sterno con la punta verso il basso, nn ci sono stemmi su di lui, il corpo è un unico blocco di pietra come se fosse una lunga veste o un manto ma non ci sono particolari. Tuttavia i cavalieri passeranno oltre cominciando a scendere anche la seconda rampa di >>>>

scale. Nulla impedisce al supremo di prendere le spade con le quali avanza, guardingo verso il centro della collina.. Ma per adesso nulla accade che presupponga pericolo o che faccia intender loro di esser finiti in trappola. Silenzio, solo questo si sente sotto la superficie della collina.. il resto sono solo i loro respiri regolari che si infrangono nella roccia. Da dove sono sulla >>>>

rampa intravedono anche il finale della scala, è una stanza o qualcosa del genere, e sotto di loro, dopo gli altri 10 gradini, alla fine della rampa c'è un altro pianerottolo con altre due semicolonne uguali alle precedenti. uomini con una spada puntata verso il basso, con elmo e veste. nessuno stemma. Cosa faranno adesso? GDR PLAY DISTANZA CAVALIERI FINALE SCALA 30 METRI. RICORDO CHE >>>>

pOTETE FINIRE LE SCALE NEL PROSSIMO TURNO SE VOLETE. PER TAGLIARE I TEMPI. DA QUI IN POI MAX 4 INVII PER UNO. TURNI DRAUGCELEB - SEAHORNE ] 


DRAUGCELEB  +(colle)Non c’è nulla fortunatamente, ma si mantiene sempre concentrato profondamente, non sente i passi quasi del supremo alle sue spalle, ma percepisce la polvere, il freddo quasi di quelle pareti, il loro respiro dopo tanto tempo, lo sente sulla sua pelle e lo in canalizza nella propria mente attento sempre a dove dirige i propri passi, preciso e leggero. Osserva attentamente la statua,>>

DRAUGCELEB  ma dopo aver appurato che non ci sia nulla in quella stanza di pericoloso, proseguirebbe oltre, sicuro di ciò che fa e non distraendosi. Lo sguardo si pone su molti e molti aspetti, le mura, il pavimento e anfratti che ad occhio umano non sarebbero visibili ma che lui vede perfettamente bene. (senso sviluppato) Non appoggia le mani sui muri per precauzione, muovendo il capo ora a destra,>>

DRAUGCELEB  ora a sinistra con precisione elfica per osservare se vi siano dei meccanismi nascosti ad occhi inesperti e posti in modo tale che sono visibili solo in diagonale, senza dimenticare di capire e cominciare a creare una mappa mentale del luogo. E’ attento a non essere troppo semplice il suo pensiero e a riconoscere fingimenti magici di qualsiasi tipo e ci mette la stessa cura e la stessa>>

DRAUGCELEB  attenzione, in tutto ciò che vede, sente e percepisce. Se tutto fosse andato bene adesso sarebbero sull’altro pianerottolo. (vol.1/fermezza di Aule/adattamento ad ambienti ostili/conoscenza delle trappole e dei sotterfugi)

SEAHORN_PEGASON  [ Dentro la collina ] Non sa veramente cosa aspettarsi. Dal resoconto di Kenta non si evinceva nulla di tutto ciò, per questo guardando tutto ciò rimane un po' perplesso. Queste statue sono veramente solenni, e lui non può che carpire quanto sia aulico tutto ciò. Scenderanno quindi le rampe di scale fino alla stanza di sotto, all'ultimo pianerottolo, quello dove sfociano le scale che dal >>

SEAHORN_PEGASON  pertugio nel muro accompagnano i due fino infondo. C'è accortezza anche nel Supremo che, non fidandosi, estrae Bene, la spada di sinistra, la lunga, con la mano destra, sfoderandola e, dal basso a sinistra, verrebbe portata con la lunga in alto davanti a sé, con il polso destro proprio ad altezza bacino. La sinistra tiene ancora salda in mano l'elsa di Male, la spada lunga sempre a riposo >>

SEAHORN_PEGASON  nel fodero a destra. Si mantiene furtivo, lasciando che sia l'Esploratore ad avanzare e a fare sempre da battistrada come precedentemente.

[ATTENDERE RESPONSO]

I cavalieri avanzano, cauti, guardinghi.. come se temessero che da un momento all'altro la roccia si chiudesse su di loro intrappolandoli, draugceleb scruta la pietra, e le statue cercando tracce di meccanismi, di sotterfugi di qualcosa di strano ma non c'è. Li c'è solo.. tempo. il tempo che ha mantenuto intatte quelle figure, mani abili eccome..Specie perchè sembra che siano secoli che >>>

nessuno passa di li, la polvere depositata sulla roccia sembra un velo una veste che per pietà compassione o semplicemente per oblio, l'isola ha steso su quei ricordi qualunque siano e di chiunque siano.. Arrivati in fondo alle scale, i due cavalieri si troveranno in una stanza. Guardata a vista da altre due di quelle guardie di pietra, di quelle sentinelle arcane fatte di memoria incisa >>>

altre due alla fine della terza e ultima rampa delle scale. queste però hanno un altra particolarità rispetto alle altre. Le due '' guardie '' di pietra hanno lo scudo a cuspide nella mano sinistra appoggiato a terra e la spada nella destra. con la punta sempre verso il basso. Sullo scudo campeggia una scritta , se i due sapessero la lingua latina °° Nulla caro parcetur°° >>>> 

la stanza è quadrata di circa 8 metri di lato. e alta appena 3 metri. Davanti a loro null'altro che due porte. quella alla loro destra ha uno scudo inciso, quella alla loro sinistra una spada. su di esse , in entrambe c'è una scritta '' DEI DUE ONO FA L'UOMO FORTE L'ALTRO PORTA ALLA MORTE ''

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'' DEI DUE UNO FA L'UOMO FORTE L'ALTRO PORTA ALLA MORTE '' . Se provano ad aprirle vedrebbero che è possibile tenerne aperta solo una per volta. E se una si apre l'altra rimane chiusa. Ora che faranno? si divideranno? o prenderanno la stessa strada ? e delle due quale sceglieranno?DISTANZA CAVALIERI PORTE 8 METRI FOTNALI LA STANZA è VUOTA TRANNE LE PORTE GDR PLAY TURNI SEAHORNE DRAUGCELEB 

ULTIMO TURNO PER STASERA POI VI LASCIO AD ARROVELLARVI E CI RIAGGIORNIAMO 


SEAHORN_PEGASON  [ Dentro la collina ] Quando bisogna decidere si ascoltano consigli ma alla fine uno solo si deve prendere la responsabilità di decidere. Tasterà la lealtà che Draugceleb ha decantato per tanto tempo una volta che decideranno quale porta aprire. [ Dimmi, mio caro Esploratore... ] Fa con un sorriso beffardo prendendosi bonariamente gioco di lui come al solito. [ Quale strada è scevra di >>

SEAHORN_PEGASON  trappole? Quale prenderesti. ] Arriva subito al dunque, ha visto tutto lo scenario, e sembra essere soddisfatto, specie adesso che hanno modo di proseguire in una qualche maniera un percorso strambo. Ci pensa, quindi deciderebbe di andare verso quella alla sua sinistra, provando ad aprirla, lasciando per un momento chiusa l'altra, e deciderebbe quindi di guardare all'interno in modo da poter >>

SEAHORN_PEGASON  scrutare cosa vi sia. Rimane sulla soglia. [ Preferisci separarti? O vuoi restarmi unito? ] Chiede con tranquillità, per sondare anche il suo volere. Da uno sguardo, poi null'altro, chiude la porta, farà lo stesso con l'altra.

DRAUGCELEB  (colle)Osserva, guarda, vede. Tre cose diverse e complementari. Ma quello che vede lo spiazza, due porte, due possibilità e forse nessuna ancora. Non ricorda la lingua latina, non vi ha passato molto tempo divorando da bambino ogni singolo libro della biblioteca della città umana ma dimenticandolo subito dopo per evidenti ragioni di tempo. Tempo che scorre anche qui. Quale via scegliere>>

DRAUGCELEB  dunque? Troppe interpretazioni ai due simboli, troppo sibillina la frase per dare la giusta risposta o forse no. Sposta lo sguardo sul supremo non rispondendo ma osservando cosa fa. “La spada, è simbolo di forza e protezione ma l’uomo che la porta può sbagliare strada, se però si libera da ogni superbia, potrà giungere alla luce e alla pace.” Ripete le parole che ha detto anche il>>

DRAUGCELEB  fantasma, ma sarà proprio quella la strada giusta da seguire? ''Ma lo scudo tuttavia, è ciò che noi cavalieri siamo e dovremmo essere, e credo sceglierò questa via.'' Che sia giusto o meno non lo sa, ma sente che sia così o forse è completamente in errore. Si porta di fronte alla porta con lo scudo e vi poggia la destra, cosa vi troverà è ignoto e non gli piace da elfo qual'è non sapere.

GDR RE START 

[ATTENDERE RESPONSO]

Il primo ostacolo si pone dinnanzi ai due cavalieri. Ricordo: due porte una con uno scudo inciso una con una spada incisa. L'iscrizione in alto recita : '' Dei due, uno fa l'uomo forte, l'altro porta alla morte '' Prudentemente il supremop guarda prima una porta poi l'altra, non vuole correre rischi, e si consulta con l'esploratore per scegliere la via giusta. Dietro ognuna delle due >>>>

porte c'è la medesima cosa. Una stanza buia con altre due porte. I particolari sono simili ma almeno a prima vista dalla soglia, non sembrano diverse ( a meno di non entrarci e guardare ) . Draugceleb pondera, soppesa, cerca nelle parole del fantasma la risposta per scegliere la strada giusta. Ora che hanno trovato la via sotto la rosa ( o così sembra) , non vogliono ovviamente >>>> 

fare errori, chissà a cosa potrebbe portarlo, ma per quanto cerchi non sembrano esserci collegamenti tra le parole del fantasma, e quelle scritte sopra la parete. Forse la chiave della cosa è da cercarsi altrove ..Cosa farà alla fine il supremo sceglieranno la via suggerita da draugceleb ( la porta con lo scudo) oppure andranno divisi,. o sceglieranno la spada? A LORO LA PALLA. >>>> 

GDR START TURNI SEAHORN- DRAUGCELEB 


SEAHORN_PEGASON  Draugceleb si esprime, e la mano del Supremo sopra la sua lunga freme. La stringe, la spreme. [ Andiamo. ] Commenta indicando la porta con lo scudo puntandola con l'indice della mano sinistra. Quindi si muoverebbe verso la porta ed andrebbe ad aprirla. [ Staremo assieme, è fondamentale non separarci, qualsiasi cosa staremo l'uno al fianco dell'altro. ] Troneggia sulla stanza e sul compagno >>

SEAHORN_PEGASON  d'arme. Quindi andrebbe ad aprirla quella fatidica porta per accedervi. La mano sempre salda sull'impugnatura, e guarda attentamente all'interno della stanza che andrà ad aprire, buia, la guarda con distacco. [ Sei un Esploratore, va avanti, e fa luce. ] Sa che gli elfi fanno luce a comando, che si portano sempre qualcosa appresso per fare luce. L'elfo certamente vedrà meglio del Supremo, >> 

SEAHORN_PEGASON  ma nonostante ciò le seconde due porte, del tutto simili alle prime, verranno viste e ponderate da lontano, prima di dare un segnale visivo a Draugceleb e fargli cenno di avanzare verso quelle due porte, lasciando che sia di nuovo l'Areldar a decidere, grazie alle sue peculiari abilità, quale porta aprire. Infondo è stato portato al grado di Esploratore proprio in virtù di queste >>

SEAHORN_PEGASON  vicissitudini. Lo guarda, attende che sia lui a procedere.

DRAUGCELEB  (sotto collina)È calmo e osserva la porta designata mentre annuisce col capo alle parole di Seahorn, concentrato mentre le cose passano e il tempo corre. Si appresta alla porta a la destra si posa sulla maniglia facendola scattare. Non ha modo di fare luce, non ha torce con se e usare una delle sue abilità richiederebbe troppo tempo e troppi sforzi al momento per questo dovrà affidarsi>>

DRAUGCELEB  ai suoi sensi a meno che non ci siano altre sorprese ma cercherebbe con lo sguardo delle torce nella stanza successiva che gli si para di fronte. ''Temo dovrai affidarti ai miei sensi.'' Non ci sarebbe nulla o forse si ma tuttavia passa ancora una volta in rassegna la stanza e il suo pavimento prima di metterci porta per controllare se qualcosa vi sia al suo interno. Non lascia che nulla>>

DRAUGCELEB  lo distragga. (Vol. 1/ fermezza Aule) Cio' che vede, conserva, ciò che sente, registra facendosi una mappa precisa e cercando congegni con ogni dovrà del suo corpo e dei suoi occhi e orecchie e pelle. (Adattamento ad ambienti ostili/conoscenza trappola e sotterfugi) Se tutto fosse tranquillo, comincerebbe ad avanzare seguito dall'altro per sentire probabilmente la porta richiudersi>>

DRAUGCELEB  alla sua spalle e ora vedete cosa accadrà ancora mentre la chiave giace ancora lì presenza fissa e terribilmente vera.

[ATTENDERE RESPONSO]

Così alla fine scelgono . E' l'elfo ad aprire per primo la porta recante lo scudo inciso. Facendo spazio per far passare il suo supremo.Una volta che i cavalieri saranno passati la porta si chiuderà alle loro spalle e se provassero a aprirla nuovamente vedrebbero che non è piu apribile.è chiusa. sigillata. non hanno altra scelta che andare avanti. Ma una volta che saranno nella >>>>

stanza improvvisamente le fiamme divamperanno accendendo quattro torce una ad ogni parete della stanza. Attorno a loro, c'è una stanza di pietra di 8 mt x 8, e alta 3 . alla parete opposta da dove sono entrati ci sono altre due porte, chiuse di legno. Non c'è nulla inciso sopra, e non ci sono altri indizi se non una frase incisa sulla pietra in mezzo alle due porte. °° Non ho corpo, - >>>>

c'è scritto- eppure vivo . Non ho lingua eppure parlo. Ma ahimè nessuno mi vede °° . Le due porte se proveranno ad aprirle vedranno che di per se, sono chiuse. e probabilmente l'enigma è quel che darà loro uscita.. forse..Sulla porta alla loro destra c'è inciso un occhio, su quella a sinistra, una bocca. . quale sceglieranno i cavalieri? Oltre alle due porte c'è un leggio >>>>

di pietra con un libro di pietra , sopra il libro una sola parola incisa in latino °° VERITAS °° adesso a loro la scelta. DISTANZA CAVALIERI PORTE 5 MT - DISTANZA LEGGIO CAVALIERI 4 MT DIAGONALE FRONTALE LATO SX RICORDO CHE LE TORCE SONO UNA PER OGNI LATO DEL QUADRATO A 2 MT DI ALTEZZA ESATTAMENTE AL CENTRO DI OGNI PARETE A 4 MT QUINDI. GDR PLAY TURNI DRAUGCELEB SEAHORNE >>>

MAX 3 INVII COMINCIAMO A OTTIMIZZARE I TEMPI 


DRAUGCELEB  (sotto collina)Torce che si accendono e un nuovo enigma e due nuove porte. Si avvicina al leggio osservando la parola sopra scritta. Si avvicina alla porta con la bocca ma prima incontra lo sguardo del supremo per conoscere la sua opinione. Ha poche parole da spendere questa sera in confronto ad altre ma ha fatto la proprie considerazioni in merito. Si ferma ad ascoltare le parole >>

DRAUGCELEB  dell'altro. Osserva pondera, non è detto che poi il suo ragionamento sia dei più giusto ma riflette e proverebbe a sentire se qualcosa problema aldilà dalla porta ma forse non accadrebbe nulla, non è detto e ciò che sta accadendo ha dell'incredibile e lo emergerebbe se non fosse che è un elfo e ha pazienza da vendere alla sua età.

SEAHORN_PEGASON  Esplodono le torce in un turbinio di fuoco. Le guarda, la mano sulla spada di nuovo, come per tutto il proseguo dell'azione e della discesa nelle viscere della collina, può dire di aver visto persino la pancia della magione. [ Procediamo. ] Ha pensato esattamente la stessa cosa dell'elfo, ha fatto esattamente lo stesso tipo di ragionamento: collega la parola col simbolo della bocca sopra >>

SEAHORN_PEGASON  la porta. Lascia che sia lui ad andare avanti. Pensa un po', tra sé e sé che tutto ciò sia uno scherzo, che non possono aver messo tutti questi ostacoli, a mo di gioco, davanti alla loro strada, per arrivare a cosa poi? A qualcosa di serio? Non è il caso di giocare con la serietà che le persone profondono nell'impiego che hanno. Guarda Draugceleb, gli da tutto il supporto e il sostegno di >>

SEAHORN_PEGASON  cui ha bisogno. Lo seguirà, come già ha fatto in precedenza. 

[ATTENDERE RESPONSO]

L'elfo rimugina tra se osservando l'enigma scritto, il supremo dal canto suo pare affidarsi ancora all'areldar ma stavolta c'è un intoppo.. sceglieranno la porta con la bocca incisa e cercheranno di aprirla, ma la porta non si aprirà, e lo stesso succederà se proveranno a aprire l'altra. Dunque sono punto e a capo. manca qualcosa. A quanto pare non basta che abbiano >>> 

scelto una porta. C'è qualcosa che manca anche se il sapere cosa e come difficile dirlo in quell'angolo inghiottito nella terra. C'è qualcosa che devono fare ( o non fare ) per poter procedere oltre... ma cosa sia, non pare esser così palese. GDR START STESSI TURNI STESSE DISTANTE 


DRAUGCELEB  Prova ad aprire ma nulla si muove, e ne rimane stupito e non capisce perchè, dunque ripete l'enigma tra se e se. ''Ho corpo..veritas...'' Ripete le parole tra se e se avvicinandosi al leggio e non capisce, prova a trovare una soluzione ma niente come se fosse bloccato. Passa la mano sulla parola e respira a fondo per portare lo sguardo sulle porte successivamente. ''Non capisco.'' L'altro>>

DRAUGCELEB  potrà pure ben sentirlo a questo punto. Niente più ci pensa e meno gli sovviene, per quanto ne sa potrebbero essere le parole la soluzione dell'enigma o forse no, potrebbe essere lo sguardo in effetti, nulla. ''Cosa ne pensi?'' Si rivolge a Seahorn senza staccare lo sguardo dalla parola, che vogliano qualcosa da loro quelle porte? Una verità legata al loro presente o al loro passato?>>

DRAUGCELEB  E di che tipo poi, o devono lasciare qualcosa di se o di ciò che portano? Tante altre alternative ancora ma nulla sembrerebbe fare al caso loro.

SEAHORN_PEGASON  Guarda l'Areldar muoversi e la porta rimanere bloccata sui suoi cardini. L'idea migliore gli sembra andare di fronte al leggio, per decidere di dire una verità lapalissiana, lampante a tutti. [ Credi sia la verità che vogliono, Draug? ] Domanda retoricamente come a decidere di fare un tentativo. [ Sono il Supremo dei Cavalieri di Avalon, ed il mio nome è Seahorn Pegason. ] Spiega ad un >>

SEAHORN_PEGASON  leggio di pietra che certamente non lo ascolterà, magari invece però è un marchingegno magico e potrebbe persino ascoltarlo. [ Vediamo se così si sbrigano a farci entrare. Ci stiamo mettendo troppo. ] Borbotta fra sé e sé. Guarda l'areldar. [ E tu vedi se c'è qualcosa che ci impedisce di procedere. ] Lo rimbrotta di nuovo.

[ATTENDERE RESPONSO]

Ci provano, i cavalieri, collegando la parola scritta sulla pietra all'enigma e seahorne lo fa dichiarano il proprio nome. Eppure nulla accade che possa far capire al supremo che sia sulla buona strada o meno. Tutto è come prima le torce, le porte, l'enigma sempre li, che a quanto pare è un ostacolo per i paladini che poco sono armati di pazienza.. ma anche se le intenzioni dei due sono >>>

buone la chiave deve esser un altra.. forse non così nascosta come sembra. .. GDR START TURNI SEAHORNE - DRAUGCELEB STESSE DISTANZE 

CORAGGIO E' FACILE SE CI PENSATE :)


SEAHORN_PEGASON  La sua idea dal momento che se parla con il leggio non gli risponde è quella di parlare alla porta, visto che questa ha una bocca e gli risponderà. Crede di essere diventato pazzo a questo proposito, parlare con oggetti inanimati, almeno all'apparenza, inizia a diventare preoccupante il quadro della situazione. [ Ha una bocca, ci risponderà. ] Borbotta di nuovo verso Draugceleb, partorendo >>

SEAHORN_PEGASON  una seconda idea nel giro di pochi secondi. [ Sei tu la porta giusta? ] Chiede rivolgendosi adesso alla porta, sperando che almeno questa sia la soluzione giusta. [ Puoi aprirti? ] Chiede di nuovo, come se questa avesse orecchie per ascoltare e come se potesse effettivamente risponderle da quella bocca che sembra solamente poggiata su di essa.



[ATTENDERE RESPONSO]

Ci provano, i cavalieri, collegando la parola scritta sulla pietra all'enigma e seahorne lo fa dichiarano il proprio nome. Eppure nulla accade che possa far capire al supremo che sia sulla buona strada o meno. Il supremo così tornerà indietro lasciando a Draugceleb il compito di portare a termine la missione . Per l'elfo tutto è come prima le torce, le porte, l'enigma sempre li, che a quanto pare è un ostacolo per il paladino che poco sono armati di pazienza..ma anche se le intenzioni sono buone la chiave deve esser un altra.. forse non così nascosta come sembra. RICORDO L'ENIGMA: Non ho corpo - c'è scritto- eppure vivo . Non ho lingua eppure parlo..Sono viva ma nessuno mi vede °° . SULLA PORTA DI DESTRA C'E' INCISO UN OCCHIO SU QUELLA SINISTRA UNA BOCCA. - GDR START VAI DRAUGCELEB 


DRAUGCELEB  [sotto la montagna] Seahorn va via, il che lo lascia interdetto e molto e accentua quella voglia che preme di lasciare Avalon per un po' di tempo. Lo osserva fare la strada a ritroso per poi concentrarsi nuovamente sull'enigma che in qualche modo deve essere correlato alla parola veritas. E' convinto che la porta giusta sia quella con le labbra ma quando ha provato ad aprirla nulla si è smosso, come se ci fosse qualcosa che ancora manca all'appello. [La verità è nelle parole ma anche nella vista e una può ingannare e l'altra forse non può farlo.] C'è poco da cui partire, e quel poco è qualcosa che lo lascia pensare e che continua a confonderlo, se mancasse di pazienza ci avrebbe rinunciato già da molto tempo, ma no, non è quello che gli manca. Osserva le porte, si avvicina a quella con la bocca, posando lo sguardo poi su quella con l'occhio. Passa la destra sull'incisione della bocca. [Quale verità vuoi? Quella della parola o del suono? Quale? Oppure vuoi la verità della vista e dell'idea che essa crea nella mente?] Le soluzioni sono forse molteplici o forse sono collegate a qualche aspetto di cui lui non è a conoscenza per non comprenderlo e forse anche adesso tutto rimarrà silente.

[ATTENDERE RESPONSO ]


Rimane solo l'esploratore, e si avvicina alla porta dela bocca. Ma pur interpellando la porta sulla soluzione non ha risposta e quella non si apre. E la sua scelta , si rivela errata visto che rimane , appunto chiusa. Ma forse non è del tutto sulla strada sbagliata... GDR PLAY VAI DRAUG 



DRAUGCELEB  [sotto la montagna] Niente, respira ancora dunque c'è da continuare e prende ancora le distanze pensando ancora a cosa può celarsi dietro quella parola e dietro quelle porte se mai la bocca sia la risposta giusta adesso non lo sa ancora e niente viene in suo aiuto per comprendere se non l'indovinello ridondante nella memoria e la parola ad esso correlata. Si pone frontale ad entrambe le porte adesso osservando quell'occhio che sembrerebbe scrutare all'interno della sua coscienza. [Verità...la verità della coscienza...] Anche se forse inconsciamente vi si è avvicinato, cominciano i voli pindarici alla ricerca della risposta.

[ATTENDERE RESPONSO]

Ipotesi, quelle dell'esploratore, che tuttavia danno un primo spiraglio di luce, verso la soluzione. La porta rimane chiusa.. ancora.. GDR PLAY VAI DRAUG



DRAUGCELEB  [sotto la montagna] E i voli pindarici della mente dell'areldar continuano inesorabilmente mentre pensa e ripensa...c'è qualcosa collegato alla verità e a quello sguardo che tutto sonda, sonda l'anima stessa dell'elfo ma può l'anima parlare? Forse si, forse no, ma è abbastanza impegnato a trovare qualcosa per chiedersi se effettivamente non valga la pena di tentare o se effettivamente sia quella la soluzione o si stia allontanando di nuovo. Verità, quella è la parola chiave senza dubbio ma a questo punto non sa a cosa dare maggiore importanza. [Verità...quella della musica...] La coscienza potrebbe muoversi su delle note particolari che vivono attraverso le labbra ma quei suoni nessuno può vederli oppure è tutto completamente sbagliato.

[ ATTENDERE RESPONSO ]
Nessuna nuova. La porta rimane chiusa alle ipotesi dell'areldar che pare cercare soluzioni nascoste , la dove forse non sono, o se lo sono non sono così immediate. la porta rimane chiusa. Ancora. Ce la farà il cavaliere? GDR PLAY VAI DRAUG 

DRAUGCELEB  [sotto la montagna] Le sue supposizioni sono errate ma non troppo oppure convergono a farlo arrivare verso quella che forse è la giusta soluzione. Musica, come aveva potuto pensare ad un cosa del genere eppure è quello, il suono che produce la parola ad essere vero e vivo ma senza corpo e invisibile. Lo sguardo dell'areldar si allarga, di poco ma lo fa, la soluzione eccola che ora fa capolino nella sua mente e nella sua immaginazione. Si volge completamente verso la porta con la bocca su incisa. La destra si poggia sulla maniglia mentre la labbra, solo adesso scandiscono quella parola sperando sia quella giusta. [La voce...] La destra cercherebbe dunque di abbassare la maniglia e tirare a se il legno della porta per passare forse allo step successivo o in quello che si appresterebbe a vedere. Questo è il primo tassello che va al suo posto sotto quella montagna, sente la chiave al petto, è fredda ma adesso in qualche modo sembra più leggera del solito o forse sono solo sue percezioni.


[ATTENDERE RESPONSO]

Ed eccola infatti, la soluzione a portata di labbra. Quando l'areldar pronuncia quella parola, , la porta si schiude permettendo all'elfo di varcarla. Oltre c'è qualcosa che neanche Draugceleb forse ha mai visto. Non un altra stanza vuota non stavolta, piuttosto un piccolo atrio, con una soffitto a volta a crociera, grande quanto le altre stanze, se alzasse la testa vedrebbe che sopra l'arco, esattamente a circa mezzo metro dalla sua testa, c'è inciso una frase '''' Dalla pietra siamo nati. Nella pietra siamo Tornati. °° E sotto un libro in pietra con scolpita la scritta. '' L'umiltà onora gli uomini '' Di fronte a lui lo spiazzo è un quadrato di 5 mt per 5 , alto circa 2, 45 mt. A dx e a sx della porta da dove è or ora passato ci sono altre due statue di cavalieri con lo scudo crociato nella mano sx e la spada nella destra. la particolarità è che la pietra è bianca, trasparente come acqua, seppure opaca dal tempo piena di polvere ragnatele per l'oblio nel quale è caduto il luogo.Se provasse a specchiarvisi vedrebbe che la sua immagine si riflette ma non è possibile vedere dietro, è pietra, pura e cristallina. Da li poi parte una scala che scende nelle profondità , un passaggio piuttosto basso meno di 2 mt di altezza. Gli scalini sono lunghi 1 mt e larghi e alti 20 cm. La scalinata è vuota, e scende nelle profondità del colle per un'altra ventina di metri. la polvere li copre tutto scala, pareti, soffitto non ci sono tracce di passaggio da chissà quanto tempo. In fondo può intravedere altre due semi colonne a profilo umano, ma da lassù non vede >>>  

se ci sia altro o meno. RICAPITOLO: LA STANZA DOVE TI TROVI è UN ATRIO DI 5 MT PER 5 A DX E A SX RISPETTIVAMENTE A 2, 5 MT DA TE CI SONO LE SEMI COLONNE A FORMA DI CAVALIERI - DISTANZA FONDO SCALA 20 MT- GLI SCALINI SONO LUNGHI 1 MT E LARGHI E ALTI 20CM. GDR PLAY VAI DRAUG 


DRAUGCELEB  [sotto la montagna] Finalmente si apre, finalmente ha capito e la serratura scatta e il legno gira sui cardini senza alcun problema mentre oltre varca la soglia. Ma è diverso ciò che vede, come se man mano che il suo passo scende nella roccia viva, qualcosa di importante vi sia nascosto e sia stato importante in passato visto il grado di abbandono. Gli stivali lasciano appena che qualche impronta dovuta più al sollevarsi della polvere, osserva tutto, molto curioso in effetti e ascolta quel silenzio che gli parla e nella sua mente le parole incise prendono forma, scandite da una voce precisa. Poi così accade anche per il libro scolpito e lo sguardo si cruccia un po' cercando di collegare le due frasi. Si avvicina alle due statue, lentamente, guardingo, sembra possano muoversi in qualsiasi momento e vi si specchia e il solo fatto di non vedere oltre lo lascia piacevolmente interdetto ma rende ancora più vive quelle immagini di pietra fredda. E' tutto molto strano e non se ne capacita, di come qualcosa di così particolare, possa essere stato dimenticato e di certo non lo sarà in futuro. Tuttavia deve lasciare quel luogo per vedere cosa ci sia oltre e per come si stanno sviluppando le decorazioni e i monumenti, sicuramente ci deve essere qualcosa di importante. Tenterebbe di scendere fino in fondo la scala, fino ad arrivare al suo termine, con la destra a percorrere il fianco della struttura in una sorta di carezza che carezza non è ma che gli lascerebbe percepire la grande antichità di quel luogo e ne rimane quasi tramortito.

[ATTENDERE RESPONSO]

Draugceleb avanza, scendendo la scala si sofferma sulle colonne come se volesse studiarle, la pietra non lo riflette se non quel poco che può fare la materia. Le colonne le gia viste in precedenza, e nulla ci sarà di diverso in queste, ma avanza cauto per vedere cosa ci sia in fondo. Oltre il finale della scala, c'è un altra sala della stessa pietra trasparente della scala e dell'atrio superiore. stesse dimensioni 5 x 5 ma i soffiti, le colonne che reggono la volta sono decorate e scolpite con maggiore attenzione che non quella vista prima. Hanno infatti statue di cavalieri complete invece che solo semi colonne, ragnatele e polvere danno al luogo un che di nostalgico solenne e antico. Dal lato opposto della sala in fondo alle scale c'è un muro. con una porta scolpita sopra ( IMMAGINE IDEALE DELLA PORTA SCOLPITA NEL MURO. http://image.made-in-china.com/2f0j00gMPEsFOwQBzd/Marble-Doorway-DF7540-.jpg  ) . Anche questa decorata in maniera molto fine, e particolareggiata, sulla porta c'è scritto qualcosa '' Sono fine di Ogni Onore. E di tutte le Vite termine.Nella morte e Nel Valore. Trovo fine. Principio di ogni Eterno Eppure l'uomo sempre mi vuole. ''Ma per il resto la strada sembra bloccata. Se vuole passare oltre dovrà trovare il modo di far aprire il muro. GDR PLAY DRAUG 



DRAUGCELEB  [sotto la montagna] Pensa l'areldar, pensa e forse trova una prima soluzione che però deve essere ancora affinata, sente che non è quella. Le mani si incrociano dietro la schiena e le gambe portano energia ai piedi perchè leggeri e lesti si muovano in avanti e poi ripercorrano lo stesso tragitto nel senso contrario. La mano destra si muove in circolo, su binari della mente che costruiscono, spezzano, affiorano luci nell'oscurità del pensiero e si muovono ad illuminare il cammino. Forse ora c'è, forse adesso anche questa risposta ha trovato confini netti e precisi. Si ferma di fronte alla porta, guardando con curiosità le decorazioni, rapendole con lo sguardo fino a quando le labbra e le cicatrici non si muovono lasciando che la voce esca fuori. [La...tomba...] La destra si posa sul battente della porta, cerca di spingerla, se si aprirà o no non lo sa ma almeno ci prova.

[ATTENDERE RESPONSO]

L'ostacolo parrebbe insormontabile per il cavaliere, l'enigma che i custodi del luogo hanno messo , è astioso anche per una mente brillante come quella di draugceleb . Eppure in qualche modo l'elkfo riesce a trovare una via d'uscita, poichè a volte non serve sapere la risposta , basta solo preocedere nella direzione giusta . Una parola flebile esce dalle labbra di un paladino esploratore per la prima volta incerto su cosa o come fare. Determinato ad andare fino in fondo, .. viene in qualche modo premiato. Alla sua voce risponde il solito rumore sordo del muro che si apre, come se stesse arrivando una valanga il rombo della pietra che si muove fa tremare per un attimo tutto. Poi però il muro si apre e dietro rivela a Draugceleb quello che gia Hastinoth sta guardando: dopo il muro c'è un breve corridoio di una ventina di metri, della medesima pietra bianca trasparente, ma stavolta non è disadorno ci sono raffigurate a dx e a sx scene di battaglia a bassorilievo scolpite con una maestria fuori dal comune che siano nani umani elfi o altro non è dato sapere ma la mano che ha plasmato la pietra l'ha resa viva, scene di cruda e dura battaglia, cavalli disarcionati, corpi a terra infilzati nugoli di arceri, a circa metà percorso nel mezzo delle figure in assetto di attacco, uno stendardo scolpito che il cavaliere riconoscerà . La rosa a dodici petali, e attorno un gruppo di cavalieri , tutti a volto coperto dall'elmo ma tutti con gli scudi e le spade levate , su ogni scudo uno stemma, nessun nome.. chi ha scolpito quelle scene e perchè? Il corridoio comunque >>> 

prosegue e alla fine fa intravedere un'apertura guardata a vista da due statue complete dei soliti guardiani con lo scudo a cuspide e la spada piantata in terra. uno a dx e uno a sx come sempre. Solo che stavolta, ancora una volta sono figure a 360 gradi, vere e proprie statue non colonne o semi colonne. Piu si inoltra nella pietra, piu le figure si fanno maestose e solenni.Eppure tra tanta bellezza non c'è ne un nome ne un perchè ne cosa sia quel luogo.. ancora. DISTANZA DRAUGCELEB SALA 20 MT FRONTALI( VOLENDO ANCHE FATTIBILI IN UN TURNO SOLO ) GDR PLAY VAI DRAUG CI SIAMO QUASI !


DRAUGCELEB  [sotto la montagna] Aria esce dai polmoni, in maniera impercettibile, contento di essere riuscito ad aprire la porta, come se si fosse tolto un grande peso di dosso. Ma il rumore forte che esce dall'apertura della pietra, fa tremare tutto, fa tremare persino il suo animo e distribuirebbe meglio il peso sulle gambe per non cadere.Il respiro aumenta, stranito e ancora confuso da quella situazione, mentre nelle orecchie si perde il suono di una caduta già annunciata ma che in effetti non arriva. Serra la mascella e infine il passo si muove in quello che sembra essere un corridoio. Lo sguardo si allarga, non si aspettava qualcosa di simile. La sinistra viene portata a toccare quelle figure perfette ma ancora non lo fa, come se fosse bloccato, è timore, rispetto, sensazioni che si mescolano. Sfiora appena con la punta delle dita quel cavallo, quegli uomini feriti e poi gli si para davanti lo stendardo. Si schiude la bocca ma non ne esce alcun suono. Si gira il corpo ad ogni nuovo passo per ammirare il nuovo e il vecchio, ciò che è stato visto e quello ancora da vedere fino all'apertura quadrata e alle nuove statue che sembrano guardarlo. Motivi diversi l'hanno spinto ad essere cavaliere, e adesso si trova lì. Arriverebbe alla fine, il passo lento, per la prima volta incerto forse, il cuore in tumulto per vedere cosa ancora lo aspetta.

[ATTENDERE RESPONSO]

Le scene scolpite sulla pietra sono di quelle che farebbero invidia o orrore a qualsiasi cantica di gesta cavalleresche . Perchè i cavalli impennati, le espressione disperate dei morenti, l'ira stampata sulla pietra dei caricanti , è una di quelle scene che prende spunto dall'aspetto piu truce della guerra e ha tutta l'aria di essere una scena di qualche battaglia avvenuta davvero. Ma se fin ora non hanno trovato tracce di ciò che lo spettro ha chiesto loro, una cosa non può non notarla. La scena è come divisa in due. Da una parte i cavalieri che attaccanto, stendardi della rosa in mano, con le spade levate , dall'altra, la massa quasi informe di muro di armature spade lance e cavalli del nemico che si ritrae, come spaventato, i volti pieni di terrore pure, lanciano spade a terra, spezzano lance e i cavalli quasi calpestano i feriti atterrati nella foga della ritirata. Se facesse maggiormente attenzione vedrebbe che c'è una cosa verso la quale tutti i volti degli sconfitti guardano. Il centro della scena. Un cavaliere, accanto allo stendardo con la rosa, a destriero impennato sulle zampe posteriori, brandisce la sua spada, è il fulcro di quel caos disordinato, del groviglio di corpi, cavalli uomini tutti in un unico mucchio . Non ne vede il volto, ma ha al petto qualcosa , da cui si irradiano raggi, qualcosa di tondo, dal quale pare emanarsi una luce che da sola basta a far fuggire i nemici..Draugceleb ne studia i particolari con reverenza quasi , sono scene che conosce, sono scene che gli sono note e del quale la pietra rimanda alle sue orecchie fini gli echi, il cossare delle spade , lo stridio delle armi le urla e le grida dei feriti e degli attaccanti ecc..nsopportabili forse per lui . Ma non si ferma. Non può. Prosegue il cavaliere, e oltre quel corridoio che ci sono cinque bassi gradini, di pietra , conducono a una sala, o meglio, una tomba. una cripta della medesima pietra trasparente sostenuta >>>

da sei colonne centrali con volte a crociera sul soffitto. La pianta è dodecagonale e a ogni lato c'è un sarcofago scolpito con uno stemma senza alcun nome. Tutti i sarcofagi sono chiusi ma sopra ogni sacrofago c'è un cavaliere disteso nell'ultimo atto, spada in pugno in gloria e senza macchia fino alla fine dle mondo. E esattamente al centro della sala in mezzo alle colonne, sul pavimento c'è un mosaico raffigurante una rosa a 12 petali . E non è da solo. Infatti oltre quell piccolo passaggio , nella medesima cripta arrivato da chissà dove e chissà come c'è Hastinoth. GDR PLAY ULTIMO TURNO VAI DRAUG 

[ IMMAGINE DELLA CRIPTA : http://oi68.tinypic.com/2jadyr8.jpg ] 

e anche per te.. [ // SOUNDTRACK https://www.youtube.com/watch?v=xI5HmmizYwY ] 


DRAUGCELEB  [sotto la montagna] Se gli fosse concesso prima ancora di scendere, si fermerebbe a osservare cosa, la figura centrale porta con se, magari anche a farne tesoro se fosse utile per gli eventi successivi oppure a segnarla semplicemente nella mente e poi proseguire oltre. Il passo poi si sviluppa lungo cinque gradini che ancora di più lo avvicinano alle profondità dell'isola stessa e ciò che vede lo lascia ancora senza parole. Sente su di se il peso di ogni tomba, di ogni cavaliere di ogni singolo tassello del mosaico di quella rosa, della stessa che stavano cercando. Giace ancora tutto senza vita, ma la sente fremere in lui, nei suoi passi, e persino in quella stessa pietra che ha intorno, ma lo sguardo si ferma su Hastinoth, come sia arrivato lì gli è precluso, ma di certo non è un caso. [Tu?] Una domanda forse di rito, forse l'unica che ci si aspetterebbe per scacciare l'illusione di una illusione e poi adesso si vedrà cosa e perchè sono giunti lì, la sensazione di essere solo al principio di una storia nascosta e ottenebrata dal tempo.

[ATTENDERE RESPONSO]

In un certo senso Draugceleb non ha tutti i torti, quel luogo, è fuori dal tempo e dallo spazio. Solo la memoria ricorda infatti i nomi dei cavalieri li sepolti, i sarcofaghi sono chiusi, ma ogni cavaliere scolpito sopra disteso ha fattezze molto differenti uno dall'altro, i tratti sono moltelici , come sono molteplici gli scudi, 12 scolpiti sulla faccia orizzontale della tomba a loro rivolta. tutti diversi tutti ..senza nome. Rampicanti, polvere, ragnatele e quel senso di immoto che pare aver bloccato il tempo a.. a quando? difficile dirlo, .. poichè di certo tutti e due i cavalieri hanno una sola cosa: per uscire di li e giunger a capo di quell'enigma e della missione dovranno trovare risposte sepolte da tempo e nel passato. ma questa è un altra storia. GDR END GRAZIE DRAUG PER ORA CI AGGIORNIAMO VIA FORUM ANCHE CON HASTI ;) 



Rastal30
00domenica 7 agosto 2016 11:38
GDR APPROVATO




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