[Genetic Grunge] Vol. 1 - Rivelazioni

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Dapiz
00domenica 3 aprile 2005 13:48
E' la prima volta che mi trovo a leggere* un fumetto ad opera di una coppia di autori sudamericani -Roberto Bayeto e Zalozabal- e ammetto che la mia scelta è stata notevolmente influenziata da una generosa dose di culi e tettone sventolate tra una pagina e l'altra... ma per fortuna ho potuto sfogliare il volume in fumetteria, così da sincerarmi della qualità del volume prima di mettere mano al portafoglio.

*e di conseguenza a recensire: se la cartella è errata si prega di provvedere

Umma Kurtha è una talent scout di freaks, sgorbi e ogni sorta di fenomeno da baraccone la cui attività viene affondata quando SIBA, una multiplanetaria senza scrupoli, lancia sul mercato il kit Crea il Tuo Mostro (C.T.M.) che consente a chiunque di creare il proprio mutante in casa... Umma, intenzionata a mettere i bastoni tra le ruote al concorrente, scopre che il Vaticano Blu sospetta che con il C.T.M. sia possibile produrre un clone umano -cosa amorale&illegale- e così entra in un programma il cui scopo è formare abili cacciatori di Male... però l'idea di "Male" che ha la chiesa è un po' troppo retrò -a meno che il C.T.M. non consenta di creare un vampiro o una strega- e la cosa si rivela un fiasco totale... in seguito un equivoco mette Umma contro la Mafia Russa e così la nostra eroina è costretta a fuggire per evitare la vendetta di Ivan, il capoccia cattivo-cattivo, e per caso scopre che il misterioso Penitente (un suo compagno al corso anti-Male) è in qualche modo legato alla sua compagnia...

Il primo volume di Genetic Grunge è, come spesso accade, solo una presentazione di personaggi e mondo.
La bella Umma Kurtha con il suo manipolo di freaks (purtroppo appena accennati) e il Penitente -che svolge egregiamente il suo ruolo di "figo&misterioso"- si muovono in un futuro grottesco ma inquietante in quanto non così improbabile, tra mucche Milka un po' troppo OGM e avveniristici prototipi Nokia... e non manca nemmeno la pubblicità inserita nei sogni (niente slip però, ma una bibita), e c'è un'autostrada (privata...) intitolata a Homer Simpson... [SM=x68095]
La sceneggiatura alterna sapientemente azione, momenti di relativa tranquillità e qualche piccolo mistero senza tempi morti (forse si può rimproverare una certa mancanza di suspance soprattutto sul finale), mentre scarseggia l'umorismo... o meglio, i personaggi si muovono con serietà e contegno in un mondo assurdo e a suo modo divertente, ma in cui nessuno ovviamente vorrebbe vivere...

Ottima la grafica, lo stile "gommoso" è perfetto per illustrare le avventure di Umma e co. e il colore gli rende giustizia, tutti i personaggi sono caratterizzati più che bene e abbondano vignette dettagliate e sfondi ricchi di particolari... i più maniaci come me, poi, saranno soddisfatti [SM=x68096]

Insomma il duo negro ha meritato i miei 14,50 euri, però se vogliono pure i prossimi è meglio che la trama di SIBA vada un po' avanti...




«Questa è l'esplorazione che vi attende! Non determinare la posizione delle stelle e studiare le nebulose,
ma scandagliare le ignote possibilità dell'esistenza!»



[Modificato da Dapiz 03/04/2005 13.51]

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