"Cursus (Dis)Honorum(?)" nel mondo del wrestling

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D-Enstah
00mercoledì 24 aprile 2013 19:33

Il debutto di un determinato personaggio è la rampa di lancio per lo stesso sulla scena.
Per il personaggio di Curtis, Fandango, il lancio sembra sia andato a buon fine.
Chi segue il wrestling si accorge che il debutto di un personaggio non sempre equivale all'evoluzione che questo intraprende in seguito.
Triple H è l'esempio di una gimmick totalmente evoluta, nonché stravolta, dell'originale Hunter Hearst Hermsley.
Ecco, il personaggio interpretato da Levesque ha avuto quello che in latino definiremmo "Cursus Honorum": tanti titoli fino alla definitiva consacrazione.
Ma quando il processo avviene "al contrario"?
The Great Khali, ad esempio si può definire un "processo al contrario"?
Partiamo per gradi. Debutto in PPV. Judgment Day 2006.
Il mastodontico atleta indiano sconfigge in modo pulito un mostro sacro quale The Undertaker. Di più. Il pinfall lo compie in piedi, appoggiando la suola del suo stivale sul Deadman esanime.
Un debutto incredibile, di impatto come pochi.

Poi? Alti e bassi nei mesi successivi sino alla vittoria del World Heavyweight Championship. Un traguardo.
Dopo la fine del regno inizia però lo "scivolone" che negli anni lo ha portato da un debuttante personaggio "distruttore" ad un comedy face da mid-carding.
Questa trasformazione può essere definita effettivamente come "processo inverso" di un Cursus Honorum? O è invece l'evoluzione verso un ruolo più congeniale per il personaggio stesso?
The Great Khali rendeva più così come venne presentato? O risulta più utile nel suo attuale stato?
Provate a dare una risposta personale basandovi su tutti gli aspetti del personaggio e dell'interprete (mic-skill, in-ring ability eccetera).
Khali è un esempio di questo tipo di trasformazione. Basandovi su questo, quali nomi associate a processi simili (da un debutto di impatto ad un ruolo più marginale)?
Ric777
00mercoledì 24 aprile 2013 19:42
Io a Great Khali gli voglio un bene dell'anima ma era fisiologico che non potesse asfaltare tutto il roster a lungo. Il ruolo che occupa attualmente è il massimo che le sue capacità sul ring e (soprattutto) le sue condizioni fisiche gli consentono di fare.

Di personaggi partiti con il botto ed arrivati con le miccette sono piene le cronache. L'ultimo che mi viene in mente in ordine temporale è Tensai, che l'anno scorso di questi tempi schienava pulito John Cena ed ora balla coi Brodus. Anche se a dirla tutta a me piace più ora.

D-Enstah
00mercoledì 24 aprile 2013 20:09
Re:
Ric777, 24/04/2013 19:42:

Io a Great Khali gli voglio un bene dell'anima ma era fisiologico che non potesse asfaltare tutto il roster a lungo. Il ruolo che occupa attualmente è il massimo che le sue capacità sul ring e (soprattutto) le sue condizioni fisiche gli consentono di fare.

Di personaggi partiti con il botto ed arrivati con le miccette sono piene le cronache. L'ultimo che mi viene in mente in ordine temporale è Tensai, che l'anno scorso di questi tempi schienava pulito John Cena ed ora balla coi Brodus. Anche se a dirla tutta a me piace più ora.





Quindi ci possono essere soluzioni alternative a questo stravolgimento di un personaggio? Percorsi più credibili da intraprendere? E queste "trasformazioni" non possono mettere a rischio la credibilità dell'intero prodotto?
cage n1
00giovedì 25 aprile 2013 00:17
Fandango è un figo , e questo è fuori discussione . Ci crede nel suo personaggio ed è la cosa più positiva , però non tutto il pubblico che assiste agli show , è come il pubblico di Raw post WM o il pubblico inglese visto ieri . E il pubblico è un buon 70% per l'evoluzione di un personaggio . La gimmick di quel che fu Curtis , poi è cosa già vista trita e ritrita , gli auguro tutto il bene del mondo , ma la vedo bene solo nel medio/breve periodo , poi "campeggerà" tra i tanti mid carder . L'unico attuale che potrebbe ambire al premio da te sopra citato , attualmente (mi infastidisce dirlo) , secondo me è Ryback , ma però pecca nella parte parlata , altro punto fondamentale . Dovrebbero farlo solo lottare , e affiancargli un manager che parli x lui , poi se vogliono farlo piacere per forza , ci riescono pure , basti vedere come è over , pur essendo scarsissimo su tutti i fronti . Concordo con Rik sul grande Khali e Tensai . Altri che potrebbero ambire al premio sono quelli dello Shield , a man bassa la miglior cosa insieme a Punk di questa WWE , con Ambrose una spanna sopra a tutti .
cage n1
00giovedì 25 aprile 2013 00:18
Fandango è un figo , e questo è fuori discussione . Ci crede nel suo personaggio ed è la cosa più positiva , però non tutto il pubblico che assiste agli show , è come il pubblico di Raw post WM o il pubblico inglese visto ieri . E il pubblico è un buon 70% per l'evoluzione di un personaggio . La gimmick di quel che fu Curtis , poi è cosa già vista trita e ritrita , gli auguro tutto il bene del mondo , ma la vedo bene solo nel medio/breve periodo , poi "campeggerà" tra i tanti mid carder . L'unico attuale che potrebbe ambire al premio da te sopra citato , attualmente (mi infastidisce dirlo) , secondo me è Ryback , ma però pecca nella parte parlata , altro punto fondamentale . Dovrebbero farlo solo lottare , e affiancargli un manager che parli x lui , poi se vogliono farlo piacere per forza , ci riescono pure , basti vedere come è over , pur essendo scarsissimo su tutti i fronti . Concordo con Rik sul grande Khali e Tensai . Altri che potrebbero ambire al premio sono quelli dello Shield , a man bassa la miglior cosa insieme a Punk di questa WWE , con Ambrose una spanna sopra a tutti .
Ric777
00giovedì 25 aprile 2013 10:23
Re: Re:
D-Enstah, 24/04/2013 20:09:




Quindi ci possono essere soluzioni alternative a questo stravolgimento di un personaggio? Percorsi più credibili da intraprendere? E queste "trasformazioni" non possono mettere a rischio la credibilità dell'intero prodotto?



Se partiamo dal presupposto che il wrestling sia predeterminato e le storyline pianificate a tavolino sarebbe bastato che Vince si impuntasse e Khali potrebbe essere ancora adesso il dominatore assoluto del roster e battere la durata del regno di Hulk Hogan. Il problema sarebbe stato che facendo così a guardare Raw rimanevamo io, Colosso e la mamma di Great Khali. Giusto quindi cambiare direzione.
Stessa cosa per Tensai: se nessuno se lo fila come cicciobombo nippone è giusto cambiargli ruolo e provarlo come cicciobombo ballaballa. Funziona così anche nella vita: se provo a guadagnarmi da vivere facendo l'idraulico ma tutti i miei lavandini si intasano dopo un po' lascerò perdere e proverò a fare l'elettricista. Onda salvaguardare la "credibilità del prodotto" i cambiamenti sono (quasi) sempre graduali. Tensai ci ha messo diverse settimane a lasciarsi convincere a passare al lato danzereccio della Forza.

P.S. Un altro che in tempi recenti sembrava dovesse spaccare il mondo (ed io non me ne facevo una ragione) ed è stato bruscamente riportato sulla terra è quel fesso di Drew McIntire.


!Darkside.
00martedì 30 aprile 2013 17:38
Molti l'hanno subito bollata come una gimmick cagosa, eppure trovo che Fandango abbia il suo perché. È un personaggio senza troppe pretese, molto ben caratterizzato, che non lascia di sicuro indifferente il pubblico. Al "WWE Universe" piace; a me magari un po' di meno, ma probabilmente mi ci vuole un po' di tempo.

Il discorso con Khali è lo stesso che si fa su quei wrestler che costruiscono tutto (o quasi) sulla propria imbattibilità. Come c'era scritto anche nell'ultimo Erase/Rewind, le "streak" sono sempre delle armi a doppio taglio, con il rischio che una volta incassata una sconfitta non rimanga più niente al personaggio in questione. Non era il caso di Goldberg, che, come si è visto, era personaggio di tutt'altra caratura. Sembra essere andata bene anche a Ryback. Ma per Khali, personaggio del genere "gigante imbattibile", purtroppo non c'era possibilità di uscirne indenne dalla prima sconfitta, anche se incassata contro Undertaker in un Last Man Standing Match. Per fortuna sua si è saputo reinventare con un personaggio più "giocoso" e meno impegnativo, e difatti così piace.
axl the vampire
00mercoledì 1 maggio 2013 22:20
Bel topic. Direi che avete toccato tutti ottime argomentazioni e mi avete tolto parecchie parole dalla bocca. Mi limito a dire che amo i big men come Vince, per me è più credibile Khalì che asfalta tutti per un anno piuttosto che Rey campione dei pesi massimi, per cui ho rinunciato da tempo ad ogni logica con la WWE. Mi scoccia farmi trattare da scemo come se non ci fosse mai un passato ma... alla fine forse continuo a seguirla proprio perché può succedere tutto e poi il contrario di tutto. [SM=g27827]
axl the vampire
00mercoledì 1 maggio 2013 22:23
Tornando in topic, oltre ai nomi già fatti, rischia grosso Cesaro...
Z l'unico e il solo
00martedì 14 maggio 2013 21:38
Cesaro è un signor wrestler. E poi non è mai stato "imbattibile". Ha già perso diversi incontri.
Cesaro è più nella posizione di wrestler come Ziggler o Barrett o Sandow. Semplicemente il prodotto attuale è troppo poco incentrato sulle storyline e quindi per chi non è coinvolto nel titolo principale è dura creare un forte interesse nel pubblico.
Bisogna investire negli obiettivi dei personaggi.
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