1 anno fa...

Esattamente un anno fa, mentre andavo a lavoro con l'autoradio accesa, ebbi la notizia che tanto temevo: l'avevano ucciso con l'iniezione letale nel carcere di San Quintino. L'avevano fatto poco dopo la mezzanotte (ora californinana), le otto del mattino in Italia.
Avevo sperato fino all'ultimo in un atto di responsabilità e coraggio da parte del governatore Schwarzeneger, mai come quel giorno così tanto Terminator, ma il fantoccio gonfio di muscoli aveva mostrato ancora una volta la sua inadeguatezza e la sua vigliaccheria.
Niente grazia per Tookie, e la sua vita che si spegneva, di fronte agli occhi di pochi amici ammessi a vedere l'esecuzione (tra questi la giornalista e sociologa Barbara Bechnel, coautrice dei suoi libri), ma soprattutto d'avanti a un esercito di manifestanti che fuori dal carcere invocavano la grazia,fino all'ultimo istante, per poi sostituire i cori ci protesta con canti religiosi, per accompagnare Tookie nel suo ultimo viaggio.

Ricordo la rabbia e la tristezza che mi colsero quel giorno: spensi la radio e mi uscirono due lacrime, a me, che non lo conoscevo di persona, posso immaginare a chi lo conosceva.
In quest'anno non ho mai smesso di pensare a Tookie, ho continuato a informarmi su di lui, ho acquistato la sua autobiografia, ho visto il film con Jamie Fox, ispirato alla sua vita.
Ora come ora sono certo di due cose: la prima è che se hanno ucciso un uomo, hanno reso immortale la sua figura e il suo messaggio di pace; la seconda è che ora Tookie è lì su, seduto affianco a Martin Luther King e Rosa Parks, a Gandhi e Delores Tucker, e a tutti i soldati, noti e meno noti, della nonviolenza.

Possano loro riposare in pace!

Io ho la sua foto come desktop,poi sono pieno di sue foto.
koìhjkhbbl

nessun commento sarebbe sufficiente per ricordare in maniera degna queste persone..
pace

Paxi a s'anima de Tokie !