11/3/2011 catastrofe in Giappone

Apro questo topic per esprimere la vicinanza al popolo giapponese così duramente provato da questa immane catastrofe, che, purtroppo, sembra solo agli inizi anche e soprattutto per i risvolti dell’incidente nucleare a Fukushima.

Ammiro molto il popolo giapponese per come sia riuscito nella sua storia a convivere con l’incubo di queste catastrofi e a diventare la seconda potenza al mondo, all’avanguardia in molti settori, in modo particolare per noi cultori del TPL nell’infrastruttura ferroviaria.

Un abbraccio a tutti i giapponesi e una preghiera/un ricordo per le vittime.
Vi rimando a questo articolo della rivista “consorella” Cityrailways
www.cityrailways.it/home/2011/3/14/disastro-in-giappone-un-pensiero-di-vicinanza-per-le-vitt...

Mi unisco all'abbraccio ai giapponesi, vittime di questo disastro.
Dopo il terremoto e lo tsunami, ora incombe il rischio nucleare.
Speriamo che riescano presto a risolvere i problemi nelle centrali atomiche, in modo da non rendere ancora più tragico il bilancio di questo evento.
Nonostante lo straordinario impegno che questo popolo ha messo in campo per combattere i terremoti, la natura ha ancora una volta dimostrato di poter essere più forte di qualsiasi opera umana.
E, consentitemi, ancora una volta appare chiaro come l'energia nucleare sia una follia di cui dobbiamo assolutamente fare a meno.

mi unisco al dolore del popolo giapponese per l'immane tragedia che ha colpito le sue terre , e spero anche io che queste tragedie siano di monito per chi vuole speculare sul nostro futuro!

Quello che stà avvenendo, nel supertecnologico e superprogredito, Giappone, deve fare riflettere a tutti noi che pensiamo che con la nostra modernità e le nostre conoscenze possiamo essere quasi onnipotenti.
Si possono costruire case antisismiche, si può provare a prevedere terremoti ed allertare la popolazione a maremoti e catostrofi varie, ma la Natura dimostra di essere sempre più forte e imprevedibile di noi....
Quello che poi stà avvenendo con il nucleare è l'ulteriore prova, di quanto pericoloso esso sia... solo quelli piccoli di statura per la loro pochezza fisica, non se ne accorgono.

Un pensiero a quanto avvenuto un anno fa in Giappone, alla catastrofe, ai tanti che non ci sono più, alla forza dei sopravvissuti e ai loro sorrisi. E nello spirito Italia-Giappone, un video di una bravissima ragazza italiana che canta in giapponese in Giappone per i giapponesi.