Ottima recensione!!!!! Ricambio i saluti ad Andrea a Martina e Marcello!!!
Concerto fantstico!!! già diverso da quello di dicembre:
La leva calcistica inizia con basso e pianoforte
Caldo e scuro e Compagni di viaggio arricchite dal violino di Bardi e dall'armonica di Francesco
Rimmel senza Guido e senza Lucio
La fisarmonica di Arianti e il mandolino di Valle (peccato che si senta ma non si veda) aggiungono delicate pennellate
poi ci saranno state tante altre variazioni che la mia scarsa competenza musicale non mi consente di ricordare.
Le nuove canzoni mi sono sembrate un po' dure ad un primo ascolto ma penso che si faranno aprezzare.
Molto simpatico l'inconveniente durante la pausa de" Il bandito e il campione". Nel silenzio di voce e strumenti si leva una voce tra il pubblico <Prova> in quel momento Francesco sta per iniziare a cantare ma non riesce a trattenere una risata così si gira velocemente e con prontezza immediata parte il coro dei musicisti poi ricomincia il canto. Scrosciano gli applausi e non mi sembra che FDG si sia neppure irritato anzi mi pareva che sorridesse anche dopo.
Francesco mi è apparso in ottima forma ormai padrone di quel palco sul quale insieme ai musicisti cerca di dare il massimo. Ha ringraziato più volte, ha presentato "Per brevità chiamato artista" dicendo che era nuova ma di far finta di averla già sentita ma senza menzionare l'uscita del disco. Ha presentato tutta la band e scherzosamente Guido come idolo delle giovani signore poi ha concluso dicendo vi saluto gente di Bologna