Aytin % Svetlana [Baia]

La giovane adepta del Caos sembra provare a reclutare il mezzelfo nelle forze del caos...


AYTIN [barca - baia] Ha passato il pomeriggio tardo ad allenarsi al suo solito posto sull'isola sacra, ma ancora per qualche strana ragione preferisce dormire sulla terra ferma la notte.. Cosi dopo gli allenamenti e dopo un bel tuffo nel lago eccolo dinuovo sulla barca per Barrigton.. La barca e' ormai prossima all'arrivo al piccolo molo [non deve essere facile fare su e giu' tutti i giorni piu' volte al giorno] mormora con voce sommessa verso il barcaiolo.. Intanto che egli osserva la riva farsi sempre piu' vicina..Indossa ancora gli stessi abiti, rilavati quest'oggi per l'ennesima volta. chissa quanto dureranno ancora..Il mezzelfo e' comunque intento a suonare la sua Lyra elfica, un tenue motivetto non certo allegro.Ma puo' tenere compagnia durante la traversata..

SVETLANA_VOLKOV [sentiero ->baia] la luna argentea carezza i neri della donna dagli occhi chiari. Si posano come frecce su tutto quello che incontrano lungo la strada verso la baia. Solitaria, apatica, quasi fosse asettica nelle espressioni, nelle movenze, che sinuose e decise la conducono sulla battigia. Lo sciabordio lieve delle onde la culla come canto di sirena, verso il nero di quel lago che non sa dove va e dove porta.La balestra al fianco, fedele compagna, vien carezzata d'istinto. Molte sono le domande, o forse nemmeno una. Dopotutto, cosa conta domandarsi. Bisogna agire. Il porto è poco distante, e ne potrebbe vedere le fiaccole accese perennemente. Nonostante l'ora, intravede movimento di barche che salpano ed arrivano. E decide di sedersi, andando a conquistare la sabbia rugosa del lago.

AYTIN [molo ] Smette di suonare solo quando il barcaiolo arriva al piccolo molo, la barca ondeggia un po' troppo per suonare, il mezzelfo comunque prende una moneta e la da all'umano, mancia o paga che sia per lui non fa differenza..[grazie] asserisce non appena puo scendere dalla barca e salire sul molo, non dovrebbe essere molto difficile per lui non perdere l'equilibrio e sorregere la lyra sotto il braccio sinistro..[buona notte.... spero]. Si congeda dal tipo, riprende poi a suonare mentre osserva le luci delle fiaccole vicine e piu' in lontananza le luci di barrigton, Muove qualche passo, senza fretta, non ha ancora deciso ove andare.. a volte dorme alla bettola, a volte al sanitarium.. piu' spesso dorme ai margini della foresta scura, non lontano dalle acque del lago comunque...Si stringe nelle spalle..[e quasi l'ora] sussurra tra se e se...dovrebbe di li a pochi passi scorgere la figura umana che si e' appena messa a sedere.. bhe e' una cosa che fa anche lui .. niente di strano in cio'..alla luce stellare e col rivebero delle fiaccole potrebbe riconoscere la dama che lo ha fermato in modo assai tempestoso qualche sera prima alla piazza di barrigton.. e si sofferma a decidere se e' lei oppure o no, capire piu' che dicedere...

SVETLANA_VOLKOV [baia] Si allunga, i piedi innanzi a se, quasi come una bambola abbandonata. prende tra le mani un pugno di sabbia, e se lo fa scivolare a terra. così è che vanno le cose, più le prendi, più ti sfuggono copiose, e rimane poco. Si volterebbe d'istinto sul suono che sentirebbe giungere dal molo. La luna farebbe brillare il crine di un ser, che prosegue per il sentiero che costeggia la sabbiosa ed il bosco. Si volta, muta, a guardarlo. Lei, umana, non riesce a prendere subito nota di chi sia, ma sa che, per ora, rimane li, a terra, con un pugno di sabbia. Non sorride, non parla, ma attende che l'uomo s'avanzi prima di decidere se verbiare o meno.

AYTIN [baia - spiaggia] Qualche secondo per mettere a fuoco la donna, la vista del mezzelfo si aguzza sull'umana ed infine la riconosce.. comunque muoverebbe i suoi passi in tale direzione piu' o meno lo stesso e decide di avvicinarsi..lentamente e sempre suonando la sua melodia..Lyra elfica tenuta con la mancina, mentre e' la destra che pizzica le corde.. Il mezzelfo procede a capo chino comuqnue.. abiti da viaggio. Solo gli spallacci sembrano anticamente di fattura pregiata, anche se i ricami che vi sono sopra sono quasi del tutto irriconoscibili se non da vicino figurarsi il loro significato....Si ferma a qualche metro di distanza se ha visto giusto, la donna ha la passione per le balestre e non vuole metterla sul chi vive, attende che ella lo riconosca [lady domande] la chiama con voce sommessa un pizzico di ironia.. in virtu' appunto della fila di domande che gli ha posto la prima volta che la ha veduta....

SVETLANA_VOLKOV [baia] Lo vede, è lui. Quel ser intrigante che ha beccato per caso alla piazza. [ser senza nome...] ribatterebbe la donna, andando a rispondere a tono a lui. [sedete] un invito che pare quasi un comando.Lo attenderebbe sulla battigia, aspettando lui e la sua presenza. Le domande cominceranno quando si avvicinerà così tanto da consentirle di colloquiare amabilmente con lo strano figuro.

SVETLANA_VOLKOV [baia] Lo vede, è lui. Quel ser intrigante che ha beccato per caso alla piazza. [ser senza nome...] ribatterebbe la donna, andando a rispondere a tono a lui. [sedete] un invito che pare quasi un comando.Lo attenderebbe sulla battigia, aspettando lui e la sua presenza. Le domande cominceranno quando si avvicinerà così tanto da consentirle di colloquiare amabilmente con lo strano figuro.

AYTIN [baia - spiaggia] Bhe di incontri ne sta facendo molti ultimamente, alcuni li ha presi come segni sul suo cammino, altri solo incontri casuali privi di apparenti conseguenze, almeno per adesso...Smette di suonare mentre si avvicina a piccoli e lenti passi andrebbe quindi a sedersi alla sinistra della donna, ma comunque lasciando un buon mezzo metro di distanza e qualcosa in piu', non si sa mai...una bella coppia non c'e' dubbio.. una fa domande, l'altro risponde strano...[serata malinconica lady domande ? o non avete trovato qualcuno a cui fare quelle .. un po strane domande ?] chiede sempre a voce sommessa mentre finisce di sistemarsi, solleva le ginocchia e sta a mezzo busto rivolto a lei, pizzicando distrattamente le corde della lyra, ma senza piu' suonare nulla.]


SVETLANA_VOLKOV [baia] si volta ed osserva le sue movenze, la sua figura. [ secondo voi, ser....a me interessa davvero di voi?] chieerebbe diretta. Di nuovo una domanda, ma non si sa come mai, con lui, ha questo piglio. lo vuole portare sulla sua strada, sulla strada del caos, e necessita di sapere. E di giri di parole lei non ne ha, e non ne fa. Diretta e schietta verso di lui,decisa ad indagare su di lui.

AYTIN [baia - spiaggia] Continuando a pizzicare le corde della sua Lyra con fare distratto ascolta la donna, di quando in quando la guarda quasi in tralice, a volte la guarda diretta giusto per assicurarsi che se ne stia buona buona, ma piu' spesso osserva le acque del lago alla luce delle stelle e della luna..[se credete al destino, forse si..] risponde sempre con quella voce quasi priva di tonalita', mormora e sussurra per lo piu'..udibile ma senza dare fondo alla propria voce...[ ma piu' probabilmente no era un caso l'altra volta ed e' un caso questa volta...] Si stringe nelle spalle come se la cosa infondo non avesse la minima importanza..

SVETLANA_VOLKOV [baia] lo ascolta attentamente. sorride increspando le labbra. [ potrei sbagliarmi, ma...] direbbe mentre lascerebbe cadere la sabbia, liberando il palmo, e spolverandolo su un pantalone. Distoglierebbe lo sguardo da lui,, andando a vuoto nel lago. [voi avete qualcosa che non so identificare. chi siete?] chiederebbe ancora. Domande domande, un turbinio che romperebbe il suo solito silenzio. Lei , che poco parla di solito, stavolta davvero si sente in dovere di chiedere e parlare. e non sa ancora come mai.

AYTIN [baia - spiaggia] Mentre ascolta la donna il suo sguardo si sofferma sulla mano di lei che fa scivolare la sabbia tra le dita. Segue il suo gesto per qualche istante poi torna a guardarla mentre lei si volge verso il lago adesso.[con chi siete intende sapere il mio nome questa volta ? o che cosa sono ? altrimenti vi risponderei dinuovo.. un essere senziente che cammina su due gambe..e che non e' un non-vivo o non morto che dir si voglia ] risponde flebilmente sempre.. Per adesso pare che la donna non abbia intenzione comunque ostili data la sua ''rilassatezza'' . Il mezzelfo comunque diffidente per natura, cerca di tenerla sott'occhio quel tanto che basta a non ricevere sorprese sgradite..[sono un mezzelfo, se questo puo' aiutarvi...] accenna un semi sorriso, un poco amaro forse [ho superato il secolo e mezzo di vita.. forse e' questo che non sapete identificare ] mormora tornando ora a guardarla in volto.

SVETLANA_VOLKOV [baia] Sorride ancora. Scuote appena la testa. [ un mezz'elfo ..... ] direbbe appena [si...bene...e chi siete..cosa fate...siete un bardo?] chiederebbe ancora, tornando a guardare diretta nei suoi occhi. Il crine scuro argenteo che imperla il volto particolare del mezzo. Non aveva mai visto nessuno come lui. Ed era da molto che non conversava con qualcuno di particolare come lei. si sofferma a guardarlo, senza evidenziare pensieri o sentimento alcuno. Sorridendo appena di un mellifluo sorriso.

AYTIN [baia - spiaggia] Il mezzelfo nell'arco della sua lunga vita ha avuto a che fare con sacerdotesse , con vampire , maghe in molti sensi, molti modi e molti aspetti..Ricambia lo sguardo della giovane umana ascoltandone le parole, le domande piu' che le parole. Ora e' lui che cerca di capire chi e' la donna [empatia 1]. Ricambia appena il sorriso andando a intonare dinuovo la melodia del suo arrivo alla baia, pizzicando lentamente le corde della sua Lyra in modo da non fare troppo rumore comunque...[ero un bardo da giovane in effetti...un tempo] torna a guardare il lago adesso, riflessivo come suo solito .. [potremmo risponderci a vicenda pero'...forse arriveremmo da qualche parte ] ironico adesso e quasi ci ridacchia sopra..[ chi siete voi ? l'altra volta mi avete detto di essere una specie di guardia di barrigton.. piu' o meno..] aggiunge le ultime parole tornando a guardare lei..Dinuovo si stringe nelle spalle, se lei ha bisogno di informazioni anche lui ne abbisogna per capire cosa fare..[ ecco cosa faccio ? adesso sto suonando e chiacchierando con voi.. per esempio...]

SVETLANA_VOLKOV [baia] [Svetlana Volkov] direbbe secca nuovamente. [adepto del caos.conoscete? sapete di cosa sto parlando?] serena andrebbe a rispondere all'uomo. Alla fine non sa se gli interessa andare da qualche parte...sicuramente la sua idea si sta rivelando più complessa del solito. ma sente che è sulla buona strana, nonostante tutto [volontà I]. Andrebbe poi ad aggiungere [dopodichè, ser senza nome....non parlatemi dell'evidenza...non sono stolta] chiuderebbe la frase in attesa della risposta alla prima domanda, un gioco che la stuzzica e che la diverte al contempo.

AYTIN [baia - spiaggia] Il nome e' in linea con le origini dell'umana, o meglio l'accento dell'umana. e proprio dalle terre di nord est che il mezzelfo ha fatto ritorno ad Avalon. dopo una decade lontano..L'affermazione della donna, questa volta assai diretta sul serio ha il poter di fargli sgranare gli occhi, Busto e sguardo si rivolgono a lei..qualche remoto pensiero che riaffiora probabilmente.. Del resto qualcuno dei ''poteri'' che disponeva una volta era proprio contro le forze del caos...[che ironia] mormora piu' a se stesso che alla donna ... accenna un sorriso e torna a guardare il lago, rimembrando quando salvò la non vita del futuro Ductor del Caos dalla possibile ira della Dea.Ma molto tempo e' passato da allora...[adesso si palesa il vostro interesse per il Caos almeno...] si stringe appena nelle spalle continuando a suonare la sua melodia..[musica 2] [Le fate mi chiamano Sasson...] per la verita' una fata.. ma e' un buon modo per non dover esattamente mentire e allo stesso tempo non dire il proprio nome...[ se non volete che evidenzi ...l'evidenza.. evitate domande indirette ] ironico per il gioco di parole appena usato, le rivolge una fugace occhiatina a rimarcare quanto appena detto....[si so vagamente di cosa state parlando...] bugia, abbastanza.. ma nemmeno piu' di tanto, e' un decennio che non sa cosa combina il caos a barrigton...

SVETLANA_VOLKOV [baia] Ascolta le sue parole, andando a meditare sulle sue parole. Ascolta anche la melodia che parte dalle sue dita, che paiono carezzare le corde tese, trasformando la tensione in distensione delle note. Annuisce mentre va a sentire il suo nome, Sasson. Forse per la provenienza che esso ha?La russa ha perso un po il suo accento, grazie anche all'atonia che la contraddistingue, mentre andrebbe a delucidare [secondo me, voi siete adatto ad entrare tra le nostre fila, ser. ] direbbe. Non appena il caos si sistemerà, lei crede che esso sia davvero un buon alleato. E poi un bardo, o presunto tale, fa sempre comodo. è che lui ha ...una specie di aura che lo circonda,che non sa come...la induce davvero ad interfacciarsi con lui. [siete da molto su barrington?] chiederebbe poi, andando nuovamente a domandare. Niente da fare, ci prova ma non ci riesce proprio a non soddisfare la sua curiosità.

AYTIN [baia - spiaggia] Rilfette a lungo senza guardarla in volto, la melodia sta quasi per finire e lo sguardo del mezzelfo ora induce sulle acque del lago, pare riflettere a lungo alle parole della donna..[No non da molto, ma in questo momento non sono da molto da nessuna parte Lady Volkov...] mormora a fil di voce tornando infine a guardarla in volto..[ricordo che una volta i famosi o famigerati.. dipende da come vi considera il popolino..] la guarda negli occhi e cercherebbe di carpirne le reazioni [empatia 1] [avevano conquistato Barrigton e imposto il loro governo...arguisco da quel poco che so di barrigton adesso che non e' piu' cosi ] sempre flebile con la voce, la melodia volge indi al termine.. e il mezzelfo con molta calma si alzerebbe in piedi se non viene fermato a gesti o parole ...le sue parole dovrebbero aver palesato che e' gia' stato da queste parti tempo addietro...[c'e' un caos dentro ogni di noi a mio avviso...ma per adesso il tempo della musica e' finito...milady...] non risponde alla sua specie di invito/osservazione...

SVETLANA_VOLKOV [baia] si lascia indagare, non cedendo al suo sguardo, cadendo in quegli occhi verdi come si cade in un pozzo. Nessuna espressione,nessun movimento del viso alle di lui parole. [tempi passati che non conosco,ser.Barrington è senza governo, ma a causa di un nano, ora. Leggete in bacheca, e vedrete voi stesso. Ma di quello, poco importa. ] accorcerebbe ora le gambe, flettendo le ginocchia, andando a far punta con i piedi, mentre conquisterebbe agilmente la posizione eretta, andando a togliersi la sabbia dai pantaloni. [starei qui con voi a dialogare ancora, dato che ora, l'argomento, diviene interessante.] confesserebbe all'uomo, [ma la luna è alta in cielo, ed è l'ora di tornare alla bettola] un altro indizio per farsi trovare, indizio volutamente lasciato al mezzosangue. [voi rimanete qui?] ancor direbbe lui, fingendo un interessamento per quello che vuole fare. Infondo, lei sa badare a se stessa, e di certo,quello che il bardo ha intenzione di fare, non gli scombinerà i piani già presi.

AYTIN [baia - spiaggia] [conoscere il passato serve prevenire il futuro giovane umana] asserisce il mezzelfo che non compie alcun gesto galante, del resto non ve ne e' bisogno..mentre la donna si alza in piedi lui rimette a posto la Lyra elfica alla cintura sul lato destro..non comodissima per correre ma pazienza...[Le sorti di barrigton al momento non mi riguardano.. in esse scorgo forse dei segni...] mormora appena, forse dinuovo piu' a se stesso che a lei...torna a guardarla in volto [ non sulla spiaggia.. andro' nella foresta..confido che non avrete problemi a tornare da sola ] piccolo sorriso ...[la prossima volta mi potrete spiegare questa faccenda del Nano..] aggiunge palesando che probabilmente non gli interessa leggere gli editti e quant'altro...[Buona notte] conclude avviandosi lungo la riva in direazione della foresta senza aggiungere altro...[questo sarebbe il colmo non e' vero brandon allen ?] mormora tra se e se ...