Benevento Borbandamento alleato 1943

Ciao a tutti un pò di tempo fà girovagando su youtube per cercare dei video sui mezzi della wwII , mi sono imbattuto in questo video per me inedito del borbandamento alleato sulla mia città, un pò di cenni storici:A causa della sua centralità nelle comunicazioni ferroviarie fra Roma e Puglia, la città venne colpita in maniera durissima dai bombardamenti angloamericani nel 1943. Il 21 agosto gli Alleati cominciarono a bombardare la città per stanare i tedeschi e spingerli a risalire la Penisola: il primo obiettivo centrato fu la stazione ferroviaria.
L'8 settembre 1943 venne firmato l'armistizio di Cassibile, ma per la città non ci fu tregua: arrivò un nuovo bombardamento degli angloamericani, questa volta nella zona intorno al Ponte Vanvitelli. I bombardamenti continuarono nei giorni 11 e 12 settembre. Il 15 fu il giorno più funesto per la città: cinque ondate di bombardamenti spianarono per intero Piazza Duomo e Piazza Orsini.
Duemila morti tra la popolazione civile, l'apparato industriale della zona ferrovia quasi azzerato, 5.000 vani distrutti, quasi 4.000 fortemente danneggiati, fu il tragico bilancio delle incursioni aeree. Qualche settimana dopo, il 2 ottobre 1943, i tedeschi lasciarono la città. Per il comportamento della cittadinanza in queste difficili circostanze, nel 1967 la città sarebbe stata insignita della medaglia d'oro al valor civile.

Immagini drammatiche nella loro crudezza.
Documento di grande interesse. Bene averlo postato.

b.

Io non sapevo niente di questo bombardamento, grazie per avercelo raccontato e documentato.
Ciao,
Graziano.

Grazie ragazzi, trovare questo video, vedere gli effetti di un borbandamento collegandolo con i racconti dei miei nonni,mi ha toccato molto,tral'altro non per creare polemiche inutili,ma è un dato di fatto in questi borbandamenti non c'e stato un solo morto fra i tedeschi,i quali preventivamente si erano asserragliati sulle colline che circondavano la città, diciamo che gli angloamericani si sono come dire un attimo allargati rispetto ai punti nevralgici da colpire,anche perchè la stazione ferroviari e la zona industriale si trovavano ai tempi abbastanza distanti dalla città,cmq questa è un'altra storia

Un'altra interessante memoria, grazie Giò

Un'altra interessante memoria, grazie Giò