Da cosa dipende l'uso delle minuscole o delle maiuscole nelle traduzioni?

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
Theokratik
00venerdì 11 marzo 2011 21:57
Da cosa dipende l'uso delle minuscole o delle maiuscole nelle traduzioni?

Per esempio, in base a cosa scrive "Spirito" o "spirito"?
In giovanni 4:24 e 2 Corinti 3:17 la TNM usa la maiuscola quando dice: "Dio è uno Spirito" e "Geova è lo Spirito".
Mentre in altre parti si usa "spirito".
Mentre altre traduzioni usano più spesso "Spirito", quando si parla di Spirito Santo. Per molte traduzioni i due "pneuma" di 2 Corinti 3:17 è scritto entranbe volte con la maiuscola, perchè credo pensino si riferisca ad entrambe le parole allo spirito santo.

E' qualcosa che si può dedurre dal contesto,dalla credenza del traduttore o altro?
Nel testo greco ci sono maiuscole o minuscole?
Amalia 52
00sabato 12 marzo 2011 15:03

Per esempio, in base a cosa scrive "Spirito" o "spirito"?
In giovanni 4:24 e 2 Corinti 3:17 la TNM usa la maiuscola quando dice: "Dio è uno Spirito" e "Geova è lo Spirito".
Mentre in altre parti si usa "spirito".
Mentre altre traduzioni usano più spesso "Spirito", quando si parla di Spirito Santo.



Penso che parlando di Geova come persona spirituale,sia piu' che giusto usare la maiuscola "Spirito"

Differente è se dal contesto si capisce che si sta parlando della forza attiva di Dio...Quando altre traduzioni usano la maiuscola per spirito santo,probabilmente sarà per il fatto che credono sia la terza persona della trinità...Comunque,nel libro perspicacia volume 2 a pag 1036 viene spiegato in modo esauriente il suo significato! [SM=g27988]
Theokratik
00sabato 12 marzo 2011 15:48
Che nel Perspicacia si parla a ciò a cui si riferisce la parola Spirito ci ero arrivato anche io. Ma non si parla delle maiuscole e minuscole.

Comunque grazie lo stesso. Faccio da solo.
Saluto
Giandujotta.50
00sabato 12 marzo 2011 15:49
Theo, può darsi che la domanda sia sfuggita ai nostri "esperti"...abbi ancora un po di pazienza. [SM=g27985]
F.Delemme
00sabato 12 marzo 2011 17:12
Re:
Theokratik, 11/03/2011 21.57:

Da cosa dipende l'uso delle minuscole o delle maiuscole nelle traduzioni?

Per esempio, in base a cosa scrive "Spirito" o "spirito"?
In giovanni 4:24 e 2 Corinti 3:17 la TNM usa la maiuscola quando dice: "Dio è uno Spirito" e "Geova è lo Spirito".
Mentre in altre parti si usa "spirito".
Mentre altre traduzioni usano più spesso "Spirito", quando si parla di Spirito Santo. Per molte traduzioni i due "pneuma" di 2 Corinti 3:17 è scritto entranbe volte con la maiuscola, perchè credo pensino si riferisca ad entrambe le parole allo spirito santo.

E' qualcosa che si può dedurre dal contesto,dalla credenza del traduttore o altro?
Nel testo greco ci sono maiuscole o minuscole?






Spirito santo si scrive minuscolo e non maiuscolo per questioni grammaticali. Spirito è un sostantivo che nella Bibbia è l’energia dinamica attraverso cui Dio agisce e guida. È impersonale e non è una persona.
Il termine santo è un aggettivo qualificativo che ne identifica una qualità correlata alla divinità.
Un aggettivo qualificativo non può mai essere usato da solo, deve essere sempre legato a un sostantivo. Nel nostro caso lo spirito, sostantivo, si lega all’aggettivo santo.
Se “spirito” fosse una persona, e per di più divina, allora si sarebbe usata la maiuscola come per tutti i nomi.
I trinitari usano le maiuscole perché identificano lo spirito come la terza persona della trinità.
Amalia 52
00sabato 12 marzo 2011 17:18
Re: Re:
F.Delemme, 12.03.2011 17:12:






Spirito santo si scrive minuscolo e non maiuscolo per questioni grammaticali. Spirito è un sostantivo che nella Bibbia è l’energia dinamica attraverso cui Dio agisce e guida. È impersonale e non è una persona.
Il termine santo è un aggettivo qualificativo che ne identifica una qualità correlata alla divinità.
Un aggettivo qualificativo non può mai essere usato da solo, deve essere sempre legato a un sostantivo. Nel nostro caso lo spirito, sostantivo, si lega all’aggettivo santo.
Se “spirito” fosse una persona, e per di più divina, allora si sarebbe usata la maiuscola come per tutti i nomi.
I trinitari usano le maiuscole perché identificano lo spirito come la terza persona della trinità.



[SM=g1861209] Stesso pensiero! [SM=g7348]
Lorenzo-85
00sabato 12 marzo 2011 17:50
Penso che la spiegazione sia questa: lettera maiuscola quando si tratta di un titolo riferito a una persona, lettera minuscola quando ci si riferisce a qualcosa di impersonale. Un po' come l'espressione "parola di Dio", che quando è utilizzata come titolo riferito a Gesù Cristo è scritta in maiuscolo, mentre quando si riferisce al messaggio contenuto nella Bibbia viene scritta in minuscolo.

Nel sito dell'accademia della Crusca troviamo questa indicazione: "Quando una parola o una sequenza di parole indicano non un concetto, ma un individuo, un ente concreto e unico, devono cominciare con la maiuscola".
jwfelix
00sabato 12 marzo 2011 18:08
Re: Re:
F.Delemme, 12/03/2011 17.12:


Spirito santo si scrive minuscolo e non maiuscolo per questioni grammaticali. Spirito è un sostantivo che nella Bibbia è l’energia dinamica attraverso cui Dio agisce e guida. È impersonale e non è una persona.
Il termine santo è un aggettivo qualificativo che ne identifica una qualità correlata alla divinità.
Un aggettivo qualificativo non può mai essere usato da solo, deve essere sempre legato a un sostantivo. Nel nostro caso lo spirito, sostantivo, si lega all’aggettivo santo.
Se “spirito” fosse una persona, e per di più divina, allora si sarebbe usata la maiuscola come per tutti i nomi.
I trinitari usano le maiuscole perché identificano lo spirito come la terza persona della trinità.



Un po' come scrivere Buon Spirito [SM=g2037506]
Aquila-58
00sabato 12 marzo 2011 19:52
Re:
Theokratik, 11/03/2011 21.57:

Da cosa dipende l'uso delle minuscole o delle maiuscole nelle traduzioni?

Per esempio, in base a cosa scrive "Spirito" o "spirito"?
..........

E' qualcosa che si può dedurre dal contesto,dalla credenza del traduttore o altro?
Nel testo greco ci sono maiuscole o minuscole?




Mi collego e scrivo brevissimamente, in via del tutto eccezionale, perchè la mia opera di pioniere ausiliario (che sta andando molto bene....), e che ho iniziato dal 1 marzo, mi consente di essere presente sul forum solo la domenica pomeriggio....
Questa sera ho una mezz' ora di tempo libero, e ne approfitto.
Telegraficamente, caro Theo....
I greci in origine usavano solo le lettere maiuscole dell' alfabeto. Essi inoltre scrivevano in modo continuo, senza separare le parole fra di loro e senza utilizzare segni di interpunzione.
Quella che veniva chiamata la scriptio continua.
Soltanto a partire dal III secolo a.E.V. si cominciò a separare le parole tra di loro, a introdurre i segni di interpunzione, e quei segni aggiuntivi, come gli spiriti o gli accenti, che rendevano più facile e più precisa la lettura dei testi. Solo da IX secolo E.V. venne codificato l' uso delle lettere minuscole....
Tu chiedi se, circa lo spirito in maiuscolo o minuscolo, sia qualcosa che si può dedurre dal contesto e dalla credenza del traduttore.
Io dico che è a motivo di entrambe le cose.
Mi spiego meglio. Ad esempio, il sostantivo greco parakletos deriva dal verbo greco parakaleo, a cui corrisponde il latino advocare, nel senso di "chiamare appresso, chiamare in soccorso". E' stato tradotto "difensore, soccorritore, patrocinatore, avvocato, consolatore, consigliere". La Vulgata Latina ha traslitterato la parola greca, facendola diventare paraclitus.
Ora, da cosa dipende la traduzione in maiuscolo o in minuscolo?
Non dal testo greco, come visto.
Se la TNM traduce "dio" in Gv. 1:1c per il Logos, o se la CEI, ad esempio, traduce "Ma il Paraclito, lo Spirito Santo" in Gv. 14:26, ciò dipende da quel che i traduttori ritengono la giusta comprensione del testo e del contesto (nonchè il passo letto alla luce di altri). Ovviamente, il confronto (civile e pacato, non rissoso...), deve vertere su tale comprensione, e sull' ortografia e sulla grammatica solo di riflesso.
Grazie, Theo. Spero di esserti stato un pochino di aiuto.
Vi lascio, perchè non ho più tempo e stasera non ci sono.
A domani pomeriggio!
[SM=g1944981]


dispensa.
00mercoledì 16 marzo 2011 22:19
Re: Re:
F.Delemme, 12/03/2011 17.12:






Spirito santo si scrive minuscolo e non maiuscolo per questioni grammaticali. Spirito è un sostantivo che nella Bibbia è l’energia dinamica attraverso cui Dio agisce e guida. È impersonale e non è una persona.
Il termine santo è un aggettivo qualificativo che ne identifica una qualità correlata alla divinità.
Un aggettivo qualificativo non può mai essere usato da solo, deve essere sempre legato a un sostantivo. Nel nostro caso lo spirito, sostantivo, si lega all’aggettivo santo.
Se “spirito” fosse una persona, e per di più divina, allora si sarebbe usata la maiuscola come per tutti i nomi.
I trinitari usano le maiuscole perché identificano lo spirito come la terza persona della trinità.



Se posso esprimere la mia opinione per me il mio spirito rappresenta la mia persona,e persona lo potrei scrivere minuscolo o maiuscolo. Oppure penso agli angeli che sono spiriti, come noi siamo uomini..

Per me lo spirito rappresenta pure il mio pensiero razionale, che poi magari metto per iscritto e posso così dire che in quelle lettere vi è lo spirito di Dispensa, nel senso che lo rappresenta e non che è la mia persona vivente...che non è costituita da lettere, ne fogli di carta.

Posso così dire di qualsiasi altra mia opera che riflette il mio spirito, il mio pensiero, la mia opera.

Allo stesso modo l'opera di Dio, cioè del Padre è espressione del suo pensiero del suo genio, del suo spirito, può dunque rappresentare la Sua sacra Persona.
E manifestazione della sua intelligenza e/o forza vivente e vivificante.

Ma non è la Sua diretta Persona vivente, è solamente manifestazione di Essa. Dio è spirito, cioè che proviene da esso è spirito ma non come la sua stessa persona, ma come informazione dinamica che modella costruisce forma la materia, e quindi la vita.

Un flusso o forza intelligente ordinatrice, creatrice che proviene da Lui.

Saluti





santapazienzauno
00martedì 22 marzo 2011 12:13

Il caso eclatante e molto polemico della traduzione TNM è quello che riguarda Gesù Figlio in quanto creato, dio- creatura e il vero Dio - Padre!




L' Apostolo
00martedì 22 marzo 2011 12:39
Re: Re:
F.Delemme, 12/03/2011 17.12:






Spirito santo si scrive minuscolo e non maiuscolo per questioni grammaticali. Spirito è un sostantivo che nella Bibbia è l’energia dinamica attraverso cui Dio agisce e guida. È impersonale e non è una persona.
Il termine santo è un aggettivo qualificativo che ne identifica una qualità correlata alla divinità.
Un aggettivo qualificativo non può mai essere usato da solo, deve essere sempre legato a un sostantivo. Nel nostro caso lo spirito, sostantivo, si lega all’aggettivo santo.
Se “spirito” fosse una persona, e per di più divina, allora si sarebbe usata la maiuscola come per tutti i nomi.
I trinitari usano le maiuscole perché identificano lo spirito come la terza persona della trinità.




E' interessante però che nelle traduzioni bibliche trinitarie "spirito santo" nelle Scritture Ebraiche o VT è scritto in minuscolo. [SM=g27988]
L' Apostolo
00martedì 22 marzo 2011 12:45
Re:
Theokratik, 11/03/2011 21.57:

Da cosa dipende l'uso delle minuscole o delle maiuscole nelle traduzioni?

Per esempio, in base a cosa scrive "Spirito" o "spirito"?
In giovanni 4:24 e 2 Corinti 3:17 la TNM usa la maiuscola quando dice: "Dio è uno Spirito" e "Geova è lo Spirito".
Mentre in altre parti si usa "spirito".
Mentre altre traduzioni usano più spesso "Spirito", quando si parla di Spirito Santo. Per molte traduzioni i due "pneuma" di 2 Corinti 3:17 è scritto entranbe volte con la maiuscola, perchè credo pensino si riferisca ad entrambe le parole allo spirito santo.

E' qualcosa che si può dedurre dal contesto,dalla credenza del traduttore o altro?
Nel testo greco ci sono maiuscole o minuscole?




Essendovi molti "spiriti" intesi come entità con corpi spirituali: angeli buoni e cattivi, i santi risorti, Cristo risorto (I Corinti 15:44; Marco 3:11), quando si parla di Geova LO Spirito si intende che Egli è la principale persona spirituale il Creatore degli spiriti (Ebrei 1:7) , così dire che Geova è uno spirito in minuscolo sminuirebbe questa realtà e così è meglio scrivere uno Spirito.
Barnaba1977
00martedì 22 marzo 2011 13:58
Re:
santapazienzauno, 22/03/2011 12.13:


Il caso eclatante e molto polemico della traduzione TNM è quello che riguarda Gesù Figlio in quanto creato, dio- creatura e il vero Dio - Padre!







Sei OT. Stiamo parlando dell'uso delle maiuscole nella traduzione. Se hai qualche osservazione pertinente siamo ben lieti di leggerla.

Grazie.
santapazienzauno
00martedì 22 marzo 2011 16:23
Re: Re:
Barnaba1977, 22/03/2011 13.58:



Sei OT. Stiamo parlando dell'uso delle maiuscole nella traduzione. Se hai qualche osservazione pertinente siamo ben lieti di leggerla.

Grazie.




Si. Le Maiuscole bisogna sempre usarle quando si menziona lo Spirito Santo.

Perché!? Si tratta della terza persona di Dio e non si tratta della forza attiva!


Ecco in modo schematico alcune caratteristiche che qualificano lo Spirito Santo, senz'ombra di dubbio, come una Persona e non un influsso impersonale (è indicato per lo più un solo testo per ogni voce, a titolo d'esempio):

a) Lo Spirito Santo possiede gli attributi divini:

Onniscienza I Corinzi 2:10-11
Onnipresenza Salmo 139:7-10
Onnipotenza Zaccaria 4:6

b) I titoli dello Spirito Santo rivelano personalità divina:

Spirito di santità Romani 1:4
Spirito di vita Romani 8:2
Spirito di verità Giovanni 16:13
Spirito di grazia Ebrei 10:29
Spirito di sapienza, intelligenza, consiglio, forza, conoscenza, timor dell'Eterno > Isaia 11:2

c) È trattato come una persona (non si può mentire ad un influsso, bestemmiare o rattristare una forza...). Nel Nuovo Testamento è detto che si può...

Mentire allo S.S. Atti 5:3
Tentare lo S.S. Atti 5:9
Resistere allo S.S. Atti 7:51
Oltraggiare lo S.S. Ebrei 10:29
Rattristare lo S.S. Efesi 4:30
Bestemmiare lo S.S. Matteo 12:31

d) Lo S.S. agisce come un Essere personale:

Stabilisce dove predicare Atti 13:4
Intercede quando preghiamo Romani 8:26
Convince di peccato... Giovanni 16:7-8
Ordina e manda Atti 8:29,39/10:19-20/11:12
Profetizza I Timoteo 4:1
Parla Atti 1:16
Insegna Giovanni 14:26, ecc.


Barnaba1977
00martedì 22 marzo 2011 17:38
Re: Re: Re:
santapazienzauno, 22/03/2011 16.23:


a) Lo Spirito Santo possiede gli attributi divini:

Onniscienza I Corinzi 2:10-11
Onnipresenza Salmo 139:7-10
Onnipotenza Zaccaria 4:6



I Corinzi 2:10-11: Si riferisce, in senso figurato, alla capacità che la forza di Dio da per comprendere la Bibbia.

Salmo 139:7-10: Dio può arrivare ovunque voglia ed agirvi col suo spirito. Questo non vuol dire che sia onnipresente.

Zaccaria 4:6: Dio può tutto, grazie alla sua grande forza attiva, paragonata qui alla forza militare ed alla potenza.

santapazienzauno, 22/03/2011 16.23:

b) I titoli dello Spirito Santo rivelano personalità divina:

Spirito di santità Romani 1:4
Spirito di vita Romani 8:2
Spirito di verità Giovanni 16:13
Spirito di grazia Ebrei 10:29
Spirito di sapienza, intelligenza, consiglio, forza, conoscenza, timor dell'Eterno > Isaia 11:2



Romani 1:4: nessuno mette in dubbio la purezza e santità della forza attiva di Dio.
Romani 8:2: Lo spirito di Dio dà vita, ne siamo certi.
Giovanni 16:13: Siamo convinti che lo spirito santo ha avuto un ruolo di primaria importanza nel comprendere le profezie bibliche, la verità, appunto.
Ebrei 10:29: Siamo convinti che il profondere lo spirito santo su esseri umani imperfetti sia una dimostrazione dell'immeritata benignità (carità) di Dio. Il mancare di avvalersi della guida di Dio, ovvero rifiutare quest'amorevole benignità, equivale a disprezzare lo spirito.
Isaia 11:2: Intanto nota bene che il soggetto del versetto deve essere unto con lo spirito di Dio (non si può ungere con una persona). Poi le qualità dello spirito sono le qualità di Dio manifeste attraverso il suo spirito. Se una persona si lascia guidare dallo spirito, sicuramente ne avrà buon frutto. - Galati 5:22,23

santapazienzauno, 22/03/2011 16.23:

c) È trattato come una persona (non si può mentire ad un influsso, bestemmiare o rattristare una forza...). Nel Nuovo Testamento è detto che si può...

Mentire allo S.S. Atti 5:3
Tentare lo S.S. Atti 5:9
Resistere allo S.S. Atti 7:51
Oltraggiare lo S.S. Ebrei 10:29
Rattristare lo S.S. Efesi 4:30
Bestemmiare lo S.S. Matteo 12:31



Atti 5:3: Lo spirito di Dio sta nella congregazione (chiesa, non come edificio, ma come persone). Dio vi è presente attraverso il suo spirito. Mentire allo spirito equivale a mentire alla congregazione ed a Dio.
Atti 5:9: Ma perché? Anania e Saffira non misero forse in dubbio la potenza dello spirito di Dio e la sua presenza all'interno della congregazione, sperando di farla franca?
Atti 7:51: Lo spirito di Dio spinge ad ubbidirgli, mentre quegli uomini facevano il contrario resistendovi.
Ebrei 10:29: Basta disprezzarlo...
Efesini 4:30: Oh! Suvvia! Non offendi forse la legge cercando modi per scavalcarla? Agire contro l'operato dello spirito lo offende, eccome!
Matteo 12:31: Guarda che parlare in modo ingiurioso di quelli che sono guidati dallo ss, o della parola ispirata dallo ss, equivale a parlare in modo blasfemo dell'operato di Dio! E chi può dire a Dio: "Tu hai sbagliato"?

santapazienzauno, 22/03/2011 16.23:

d) Lo S.S. agisce come un Essere personale:

Stabilisce dove predicare Atti 13:4
Intercede quando preghiamo Romani 8:26
Convince di peccato... Giovanni 16:7-8
Ordina e manda Atti 8:29,39/10:19-20/11:12
Profetizza I Timoteo 4:1
Parla Atti 1:16
Insegna Giovanni 14:26, ecc.





Atti 13:4: E' Dio che agisce e manda il suo spirito
Romani 8:26: Guarda che ti sbagli. La Parola di Dio è ispirata da Geova tramite il suo spirito. Quando preghiamo Dio e non abbiamo parole per esprimerci, tramite il suo spirito Dio ci ricorderà passi biblici che contengono le parole adatte per esprimerci.
Giovanni 16:7-8: Grazie allo spirito, i primi discepoli hanno compiuto miracoli ed ora, nel tempo della fine, ha permesso che la predicazione della buona notizia arrivasse a tutto il pianeta. Non è una prova convincente che siamo sorretti dalla forza di Dio?
Atti 8:29,39/10:19-20/11:12: Si tratta di personificazione, ma non significa che sia una persona. Se ti dico: "La legge dice" o " la legge vuole" oppure "il fisco ti manda in galera" non significa che la legge o il fisco siano persone.
I Timoteo 4:1: quel "profetizza" è un po' dubbio come traduzione. Comunque si tratta sempre di una personificazione.
Atti 1:16: personificazione
Giovanni 14:26: personificazione

Come vedi pensare che lo spirito santo non è una persona ha il suo perché.
Seabiscuit
00martedì 22 marzo 2011 18:18
Re: Re: Re:
santapazienzauno, 22.03.2011 16:23:




Si. Le Maiuscole bisogna sempre usarle quando si menziona lo Spirito Santo.

Perché!? Si tratta della terza persona di Dio e non si tratta della forza attiva!


Ecco in modo schematico alcune caratteristiche che qualificano lo Spirito Santo, senz'ombra di dubbio, come una Persona e non un influsso impersonale (è indicato per lo più un solo testo per ogni voce, a titolo d'esempio):





non di rado, anzi spesso, nelle scritture troviamo delle personificazioni di cose che non sono persone. Non farmi cercare le scritture (ma se non mi credi te le trovo subito) dove ad esempio il Cristo viene paragonato ad una porta o ad un calice ecct.

A nessuno viene in mente di sostenere che queste cose siano delle persone...stranamente per lo spirito santo, fate un eccezione


dispensa.
00martedì 22 marzo 2011 22:00
Re: Re: Re:
santapazienzauno, 22/03/2011 16.23:




Si. Le Maiuscole bisogna sempre usarle quando si menziona lo Spirito Santo.

Perché!? Si tratta della terza persona di Dio e non si tratta della forza attiva!


Ecco in modo schematico alcune caratteristiche che qualificano lo Spirito Santo, senz'ombra di dubbio, come una Persona e non un influsso impersonale (è indicato per lo più un solo testo per ogni voce, a titolo d'esempio):

a) Lo Spirito Santo possiede gli attributi divini:

Onniscienza I Corinzi 2:10-11
Onnipresenza Salmo 139:7-10
Onnipotenza Zaccaria 4:6

b) I titoli dello Spirito Santo rivelano personalità divina:

Spirito di santità Romani 1:4
Spirito di vita Romani 8:2
Spirito di verità Giovanni 16:13
Spirito di grazia Ebrei 10:29
Spirito di sapienza, intelligenza, consiglio, forza, conoscenza, timor dell'Eterno > Isaia 11:2

c) È trattato come una persona (non si può mentire ad un influsso, bestemmiare o rattristare una forza...). Nel Nuovo Testamento è detto che si può...

Mentire allo S.S. Atti 5:3
Tentare lo S.S. Atti 5:9
Resistere allo S.S. Atti 7:51
Oltraggiare lo S.S. Ebrei 10:29
Rattristare lo S.S. Efesi 4:30
Bestemmiare lo S.S. Matteo 12:31

d) Lo S.S. agisce come un Essere personale:

Stabilisce dove predicare Atti 13:4
Intercede quando preghiamo Romani 8:26
Convince di peccato... Giovanni 16:7-8
Ordina e manda Atti 8:29,39/10:19-20/11:12
Profetizza I Timoteo 4:1
Parla Atti 1:16
Insegna Giovanni 14:26, ecc.





Avresti ragione se lo spirito santo fosse più importante del Padre, Invece Gesù accusa di bestemmia contro lo spirito santo perchè i farisei attribuivano le opere che Gesù diceva provenire dal Padre suo ( " se non credete a me credete alle opere che faccio che vengono dal Padre"

Si, i farisei rinnegavano l'opera vivente del Padre bestemmiandola attribuendola a satana.

Una cosa è attribuire le parole a satana, una altra cosa è attribuire l'operato.

Una persona non viene condannata perchè dice in un momento di rabbia di uccidere qualcuno, ma viene condannata chi lo fa.

Gesù mostra questo equilibrio, dichiarando che non bestemmia o che viene perdonato chi offende la sua persona, e quella di suo Padre pensando bene in buona fede cioè inconsapevolmente come cattolico o evangelista di buon animo.

Piuttosto non viene perdonato chi rinnega il suo operato, avendo gustato la sua potenza all'opera come testimonianza indiscussa della sua volontà, della sua giustizia e del suo amore. Ebrei 6:4 - 6..questi è colui che non può essere ravvivato a pentimento..questa è la bestemmia imperdonabile.Pure chi uccide il suo fratello con questa mancanza rispetto all'opera di Gesù come espressione del suo voler e del suo amore attraverso i secoli

Pertanto i farisei stavano a rinnegare l'amore del Padre non a parole ma nella sua dimostrazione pratica perciò ricevendo il giudizio della Geenna.



Ora I farisei Che cosa attribuivano a satana?? L'opera, lo spirito santo all'opera.

Quindi i farisei stessi concepivano l'opera o il miracolo come proveniente da parte di qualcuno, e non che l'opera fosse qualcuno.
.


Gesù tale potenza o spirito lo fa dipendere dalla persona del Padre. Offendendo la sua espressione di amore materializzata con la presenza del suo spirito santo.

Se ascolti la radio, tu odi la voce di colui che trasmette, ma dentro la tua radio non cè la sua persona vivente, ma la sua parola trasmessa che comanda giudica, .ecc..che è onniveggente..proprio perchè proviene da Dio, ma non che in se stessa sia Dio in persona,

Questa divenendo una forma di idolatria di ciò che rappresenta Dio facendo che sia Dio stesso dandogli il medesimo onore, tipo ad
esempio L'arca, il palo di Mosè, e altri oggetti usati nel tempio per rappresentare figurativamente la presenza di Dio..Come ad esempio la medesima persona di un angelo.

Infatti i farisei che si attaccarono alla legge o parola di Dio in modo formalistico, e idolatrico, peccarono.

La parola scritta di Dio giudica l'uomo, lo aiuta , ma non è la persona vivente del Padre, pur se lo rappresenta.

Quindi tutte le volte che si trova che lo spirito santo comanda, ordina, ebbene lo spirito santo è una creazione mentale dello spirito di Dio, generata al bisogno per esprimere la sua volontà, ma la ricezione della sua parola sulle onde dello spirito creato nel modo che l'uomo lo possa ricevere, nonè la persona del Padre vivente.
Lo spirito santo proviene dal Padre, è lo spirito santo di chi?? Di Dio , e che genera crea conoscenza sia sotto forma di messaggio razionale che sotto forma genetica per il sostegno della vita.

Ma ovviamente ciò che è creato per poter essere ricevuto dall'uomo non è la è persona diretta del Padre.

Lo spirito santo che risuscita un rappresenta la creazione della energia dinamica intelligente che rimodella la materia secondo il progetto che è in essa per creare, e quindi tale fora attiva mirata per tale opera pur rappresentando l'intelligenza di Dio, non è la sua persona diretta, ma l'espressione intelligente creativa di Lui .

Tutte le volte che leggiamo lo spirito santo, non dobbiamo dimenticare che è lo spirito santo di Dio.

Poi se Dio fosse pure la persona dello spirito santo, leggendo lo spirito santo di Dio, dovremmo pensare a un altra persona della trinità?

Poichè è troppo comodo e illegale pensare di dividere il significato della parola Dio inteso come tre persone indivisibili, dividendole a piacere per poter dire che Dio cioè il Padre ha una altra persona che si chiama spirito santo.

quando per correttezza si dovrebbe intendere sotto questo punto di vista: lo spirito santo della trinità, in pratica la trinità, i tre avrebbero una altra persona che si chiama spirito santo; così come quando si direbbe figlio di Dio, in pratica per correttezza razionale e morale si dovrebbe dire il figlio della trinità.

E come è che Gesù al suo battesimo ricevette la persona dello spirito santo, perchè prima non l'aveva, e quindi ne era diviso??.

la donna con le perdite di sangue ricevette la trinità? Essendo che sono indivisibili??

mamma mia che caos.

saluti








barnabino
00martedì 22 marzo 2011 22:42
Siamo OT, ci vuole davvero una santa pazienza! Prego tutti di tornare al tema della discussione, che NON E' la "personalità" dello spirito santo.

Grazie...

dispensa.
00mercoledì 23 marzo 2011 07:53
X santapazienza.

Hai fatto un minestrone senza ragionarci su.

Ad esempio, lo spirito del timore, come fa ad essere la presunta persona della trinità??

Lo spirito di timore lo potrebbe avere un uomo, e non che abbia di certo un altra persona in se stesso distinta dalla sua.

Lo spirito del timore è creato dal Padre nei suoi figli.
Compris???


Maiuscole e minuscole???

Dipendono dal fatto che lo spirito santo non è una persona ma che rappresenta gli attributi della persona di Dio, cioè del Padre, quindi a secondo di come è impostata una frase assume o il ruolo di rappresentare la sua Persona, o la Sua opera vivente.

Ora se lo noti io ho scritto qui la parola persona al maiuscolo, ma non lo faccio in altri casi; e ti spiego il perchè.

Quando in una frase il termine spirito santo rappresenta in sostituzione la parola del Padre lo si scrive in maiuscolo.

Ad esempio come quando scrivo in una frase della Sacra Persona,volendo con questo termine riferirmi a Dio il Padre (e non è che per questo motivo Dio ha una altra persona perché scrivo della sua Persona al maiuscolo.

Ma se nella stessa frase scrivo direttamente del Padre Geova non lo faccio.

Es. 1)Noi dobbiamo amare la persona di Geova;

Diversamente : Noi dobbiamo amare la Sua Persona; o la Persona di Dio

Altro esempio se nel testo io non nomino il Padre, nè la sua Persona, ma mi rifaccio ad Egli, indirettamente lascio perciò rappresentare alla particella Suo o Egli, il ruolo rappresentativo della Sua Persona.
La persona di Geova.

Mentre Geova è il suo essere e mostrare di essere, e non che rappresenta l'Essere Divino. Dunque non va scritto mai al minuscolo.



ma da qui a far diventare la particella Suo o Egli o Essere Divino una altra persona del Padre, viola anche la logica grammaticale .

Il mio spirito è turbato,. Io, particella che rappresenta il mio io cosciente possederebbe uno spirito a parte??


Del resto la filosofia cattolica è maestra per rendere i morti come immortali, i figli come non figli, il bianco come nero, sfidando la ragione divina...trascendendola.


saluti


P.S. mi scuso se nel post precedente mi sono mangiato le parole...per la fretta di chiudere.
barnabino
00mercoledì 23 marzo 2011 15:27
Perdonatemi, ma la domanda iniziale era perché la TNM in due casi citati usa la maiuscola per "Spirito". Qui la questione della personalità dello spirito non c'entra molto con l'uso della maiuscola.

Shalom
dispensa.
00mercoledì 23 marzo 2011 16:20

In giovanni 4:24 e 2 Corinti 3:17 la TNM usa la maiuscola quando dice: "Dio è uno Spirito" e "Geova è lo Spirito".
Mentre in altre parti si usa "spirito".



Delemme aveva risposto per quanto riguarda la grammatica


Spirito santo si scrive minuscolo e non maiuscolo per questioni grammaticali. Spirito è un sostantivo che nella Bibbia è l’energia dinamica attraverso cui Dio agisce e guida. È impersonale e non è una persona.
Il termine santo è un aggettivo qualificativo che ne identifica una qualità correlata alla divinità.
Un aggettivo qualificativo non può mai essere usato da solo, deve essere sempre legato a un sostantivo. Nel nostro caso lo spirito, sostantivo, si lega all’aggettivo santo.
Se “spirito” fosse una persona, e per di più divina, allora si sarebbe usata la maiuscola come per tutti i nomi.



Ora se questo risponde a quando nella TM troviamo la parola spirito in minuscolo, la risposta è stata così data.

Ma quale risposta è stata data in merito al maiuscolo usato sempre nella TM??

Allora Lorenzo ha risposto congetturando, che si tratta di una questione di personale e impersonale..sempre da un punto di vista rappresentativo, come ho voluto più o meno esprimere pure io.

Se qualcuno ha qualche altra cosa da aggiungere..


X santapazienza..sono quasi sempre di fretta, ho sempre da fare per lavoro e altro, e la sera mia moglie reclama pure il tempo per lei.

Ciao
barnabino
00mercoledì 23 marzo 2011 16:27
Caro Dispensa,


Ora se questo risponde a quando nella TM troviamo la parola spirito in minuscolo, la risposta è stata così data



A me sembrava che Theocratik chiedesse non perché di solito è minuscolo, cosa ovvia se pneuma indica una forza impersonale, ma perché in quei due passi è maiuscolo.

Spero che ora sia chiaro il quesito, non è teologico ma grammaticale.

Shalom
dispensa.
00mercoledì 23 marzo 2011 16:57
Re:
barnabino, 23/03/2011 16.27:

Caro Dispensa,


Ora se questo risponde a quando nella TM troviamo la parola spirito in minuscolo, la risposta è stata così data



A me sembrava che Theocratik chiedesse non perché di solito è minuscolo, cosa ovvia se pneuma indica una forza impersonale, ma perché in quei due passi è maiuscolo.

Spero che ora sia chiaro il quesito, non è teologico ma grammaticale.

Shalom



Caro barnabino; si in effetti TheocratiK ha posto la domanda non perchè fosse minuscolo, ma perchè maiuscolo in quei due passi.

Quindi tu pensi che per i due passi è sempre una questione grammaticale?

Ma è qui che penso mi sfugge qualcosa, una possibile spiegazione grammaticale , o no??

[SM=g1944981]


barnabino
00mercoledì 23 marzo 2011 17:01

Quindi tu pensi che per i due passi è sempre una questione grammaticale?



Ci sono naturalmente delle regole grammaticali che devono essere rispettate, la teologia viene semmai dopo. Quando si mette la maiuscola, e perché solo qui è usata la maiuscola per pneuma?

Shalom
Theokratik
00mercoledì 23 marzo 2011 17:10
Re:
barnabino, 23/03/2011 17.01:


Ci sono naturalmente delle regole grammaticali che devono essere rispettate, la teologia viene semmai dopo. Quando si mette la maiuscola, e perché solo qui è usata la maiuscola per pneuma?

Shalom



Appunto

dispensa.
00mercoledì 23 marzo 2011 17:19
Re: Re:
Theokratik, 23/03/2011 17.10:



Appunto





It 2 pp 1036, 1045
Persone spirituali. Dio è invisibile agli occhi umani (Eso 33:20; Gv 1:18; 1Tm 1:17), è vivo ed esercita insuperata forza nell’intero universo. (2Co 3:3; Isa 40:25-31) Cristo Gesù afferma: “Dio è uno Spirito [Pnèuma]”.

L’apostolo scrive: “Geova è lo Spirito”. (Gv 4:24; 2Co 3:17, 18) Il tempio costruito su Cristo quale pietra angolare di fondamento è ‘un luogo che Dio abita mediante lo spirito’. — Ef 2:22.

Questo non significa che Dio sia una forza impersonale, incorporea come il vento. Le Scritture attestano inequivocabilmente la sua personalità; egli inoltre sta in un luogo, tanto che Cristo poté dire che ‘se ne andava al Padre’, e questo “per comparire . . . dinanzi alla persona [lett. “faccia”] di Dio per noi”. — Gv 16:28; Eb 9:24; cfr. 1Re 8:43; Sl 11:4; 113:5, 6; vedi GEOVA (La Persona identificata dal nome).


L’espressione “il mio spirito” (ruchì) usata da Dio in Genesi 6:3 può significare “Io lo Spirito”, così come l’uso che Dio fa dell’espressione “la mia anima” (nafshì) significa “Io la persona” o “la mia persona”. (Isa 1:14;


Praticamente era quello che sostenevo prima sul concetto di personalità, Spirito = rappresentativo della Persona.

Il mio spirito ( Spirito) razionale è turbato, con questo non mi riferisco allo spirito delle mie parole o opere in chiave impersonal; ma alla mia persona.

ciao

barnabino
00mercoledì 23 marzo 2011 17:22
Dunque qui "spirito" (Dio è [uno] Spirito) non indica che lo spirito sia la natura di Dio, come spesso diciamo, ma "Spirito" indica la persona di Dio. Spirito qui è inteso come Dio stesso.

Shalom
(garoma)
00mercoledì 23 marzo 2011 17:51
Re:
Theokratik, 12/03/2011 15.48:

Che nel Perspicacia si parla a ciò a cui si riferisce la parola Spirito ci ero arrivato anche io. Ma non si parla delle maiuscole e minuscole.


Scusa Teo ma non capisco la perplessità ritengo la risposta di Amalia corretta e coerente, se tu parli di Geova mica usi il minuscolo? E in quelle occasioni il soggetto è Geova e non il Suo spirito santo o la Sua forza attiva.
giovanni 4:24. Dio è uno Spirito, e quelli che l’adorano devono adorarlo con spirito e verità”.

2 Corinti 3:17 Ora Geova è lo Spirito; e dov’è lo spirito di Geova, lì c’è libertà.

Diversamente se si usasse il maiuscolo in riferimento allo spirito santo, mi sembra ovvio che lo si identificherebbe come persona facendo così la felicità dei trinitari. Ma noi sappiamo che non è così.



dispensa.
00mercoledì 23 marzo 2011 19:51
Re: Re:
(garoma), 23/03/2011 17.51:


Scusa Teo ma non capisco la perplessità ritengo la risposta di Amalia corretta e coerente, se tu parli di Geova mica usi il minuscolo? E in quelle occasioni il soggetto è Geova e non il Suo spirito santo o la Sua forza attiva.
giovanni 4:24. Dio è uno Spirito, e quelli che l’adorano devono adorarlo con spirito e verità”.

2 Corinti 3:17 Ora Geova è lo Spirito; e dov’è lo spirito di Geova, lì c’è libertà.

Diversamente se si usasse il maiuscolo in riferimento allo spirito santo, mi sembra ovvio che lo si identificherebbe come persona facendo così la felicità dei trinitari. Ma noi sappiamo che non è così.






Per me anche se la parola spirito santo fosse maiuscola non cambierebbe nulla se si riferisce alla Persona del Padre.

noi nella bibbia troviamo scritto al maiuscolo anche del " Luogo Santo" letterale;dove vi era la tavola e il candelabro. Ora forse che questo trasforma il luogo santo in una persona??

I trinitari seguono dei ragionamenti fasulli e illegali, ad esempio andando un po’ OT; per la loro dottrina non si potrebbe dire mai che il Padre è Dio, eppure fanno tranquillamente che Gesù è figlio di Dio, qui intendendo per Dio il Padre, quando per loro il Padre da solo non sarebbe Dio, perchè l'oggetto Dio è solamente quello trino, altrimenti avrebbero tre dei.
Quindi per loro si dovrebbe trovare scritto e inteso, di Gesù come figlio della trinità. Eppure non lo fanno perchè non possono.

Quando in realtà per Giovanni Gesù ha un Dio e che è pure Padre Rivelazione 1:6.

" Dio Padre" " Dio nostro Padre" sono espressioni ricorrenti nel nuovo testamento.

Si, per la bibbia il Padre è Dio, e loro ufficialmente lo negano, ma lo sottintendono facendo una occulta operazione mentale che magari per alcuni vuol dire ingannare perfino se stessi..
Ma queste sono le contraddizioni di una bugia, di fasullagine; per il fine che ho descritto altrove.

Insomma per lo spauracchio dei trinitari io non vedo perché per spirito santo non si possa intendere la persona del Padre, non intesa come qualcosa di astratto ma proprio di spirito, come gli stessi angeli sono degli spiriti. Mi spiego.
Cioè per comprenderci, io posso dire del mio spirito nel senso che esso è generato dalla mia mente, è quindi che è il risultato del funzionamento vitale e intelligente del mio corpo, della mia natura umana.

Nel caso di Dio e degli angeli il loro spirito mentale e relativa espressione dinamica della sua o loro presenza o opera intesa come forza attiva, è generato da altra sconosciuta natura.

Per questo la bibbia si limita a descrivili semplicemente come spiriti, poiché di tale natura non dà nessuna spiegazione, ma si limita ad identificarne la presenza in relazione alla funzione o manifestazione come messaggio, o opera invisibile soprannaturale...per l'appunto, lo spirito, o lo Spirito

Il discorso del cattolico invece è il seguente: Lo Spirito di Dio, è ua persona distinta da Dio il trino.. Lo Spirito di gesù è un altra persona distinta da Gesù, di conseguenza quando la bibbia scrive dello spirito umano di Giobbe o di Davide, è una altra persona distinta da Lui.

Anche se la logica non è qualcosa che appartiene alla filosofia cattolica, visto che a uso e consumo e piacere la trascende per imporre la qualsiasi dogmaticamente.
.
saluti









Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:39.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com