Re:
Scritto da: -krol-- 24/03/2006 17.00
Stiamo scoprendo un Capparella "letale" in versione esterno sinistro, grazie alla sua capacità di rientrare sul suo piede preferito, il destro.
Se riuscissimo ad acquistare un buon esterno per la zona destra, staremmo a cavallo.
Un centrocampo così composto mi riconcilierebbe con il calcio:
Esposito - Montervino - Boja - Capparella
Con eventualmente Foggia (che può giocare benissimo a destra) al posto di Esposito.
Certo, un pò sbilanciato come centrocampo sarebbe, se si tiene conto che in attacco vicino a Calaiò, ci dovrebbe essere un'altra punta, magari possente.
Oppure si potrebbe adottare questa soluzione:
Foggia - Montervino - Boja - Amodio - Capparella
con il solo Calaiò in attacco.
Entrambe le soluzioni sono molto affascinanti, ma hanno dei lati negativi.
Nel 1° la squadra troppo sbilanciata in attacco.
Nel 2° lo scarso peso in attacco, con il solo Calaiò punta pure.
Credo che l'innesto di Trotta, quest'anno, sia servito proprio a dare + equilibrio al centrocampo.
Se dovese restare, come sembra, Reja come allenatore, non credo che ci saranno cambiamenti di moduli, ma solo negli uomini e qui potrebbe essere decisiva la scelta di prendere un esterno dx + offensivo. Come si concilierebbe tale scelta con la permanenza di Capparella? E ancora quest'ultimo sarebbe in grado di fare un campionato di B ad alto livello?