Nuovo Cinema Paradiso

Questo film girato in sicilia alla fine degli anni ottanta(1988) puo' essere considerato uno degli ultimi film a carattere Neorealista.
Il cinema Neorealista impostosi subito dopo la fine della guerra rappresenta la vita cruda,quotidiana e disagiata del dopo-guerra interpretato per lo piu' da attori improvvisati presi molto spesso nel luogo stesso delle riprese.In Nuovo Cinema Paradiso abbiamo queste caratteristiche ma in piu ritroviamo il genio di G.Tornatore (siciliano puro di Bagheria) regista e sceneggiatore che riesce a mescolare tratti di vita reale a volte anche rozza con una storia vera,noi potremmo dire la storia della sua vita,caratterizzata da due grandi Amori:l'amore per il cinema paradiso che in futuro si trasformera' in passione cinematografica e l'amore per Elena la donna della sua vita.
Quando gli arriva la notizia della morte di Alfredo,Salvatore,ora affermato regista a Roma,va indietro con la memoria a quando,ragazzino nel paesino siciliano di Giancaldo,riusci a diventare amico di Alfredo,il proiezionista del cinematografo parrocchiale.L'amicizia dei due,le sorti difficili del cinema,i primi amori:tutto scorre nella memoria di Salvatore,che decide di tornare al paese per i funerali.Ma le sorprese saranno molte:il paese è quasi irriconoscibile e la sala del Nuovo Cineme Paradiso sta' per essere abbattuta.
Tra glui interpreti spicca il nome di Philippe Noiret(Alfredo)che rappresenta un po' il punto di riferimento e la figura paterna venuta a mancare a Salvatore(bambino-ragazzo-adulto).
Il protagonista Toto'(salvatore Cascio-bambino),(Marco Leandri-ragazzo)e (Jocques Perrin-adulto),è il bambino curioso che ama stare nella cabina di proiezione con Alfredo;il ragazzo promettente che grazie ai consigli di Alfredo molto spesso categorici si trova davanti a scelte molto importanti; e l'adulto realizzato pero' solo nel campo lavorativo che ha ormai perso i valori con cui era nato,come la famiglia e l'amicizia con Alfredo.
La colonna sonora a crattere classico curata dal grande Ennio Morricone riesce a far trasparire la tranquillita' e la buona volonta' con cui è stato girato questo film riuscendo a far immedesimare nella scena lo spettatore tutte le volte che lo richiedeva.
Questo film possiamo dire che è la sintesi di una grande storia di vita,che dopo tante e tante vicende e anche dopo molti anni riesce ad avere un lieto fine in qualsiasi modo venga interpretato.Un efficace intreccio di finezze cinematografiche e buoni sentimenti,con alcune scene francamente trascinanti.

CURIOSITA':La vicenda del Film è stata contrastata,dalla sua prima uscita in versione piu lunga,che non aveva funzionato nè col pubblico nè con la critica,alla seconda versione rivista e corretta,premiata prima a Cannes(premio della Giuria) e poi con l'oscar per il miglior film straniero.

Ragazzi che ne pensate di questo film....??
Francamente è il mio preferito fin da quando ero piccolo..

L'ho visto molti anni fa e non lo ricordo molto bene!
Ma ricordo che il film mi è piaciuto moltissimo!

Vale non pensavo ti piacesse cosi tanto questo film!

Epico il finale.
I baci tagliati appartengono ad un ricordo dolce, felice e consolidato che nessuno potrà più togliere.