QUEEN SHEER HEART ATTACK JAPAN RED WAX

IF INTERESTED.............

As request I add more pics...

just other pics as request.....

come presentazione del disco potenzialmente più raro in assoluto dei Queen mi sembra un pò poco.. visto che siamo nell'era delle riproduzioni quasi passabili; un disco deve avere un pedigree con certificazioni serie e dettagliate: descrizione, posizione e foto dei matrix number, provenienza certificata. analisi della label, la sua carta il dettaglio delle scritte... etc..
Sembra difficile credere che con un pezzo così l'unico tuo veicolo di vendita possa essere questo forum. Ma poi, in un tuo vecchio post non ponevi dubbi enormi sul grigio israeliano, il burgundy neo zelandese, ritenendo impossibile una tiratura così limitata di copie??
Quindi le altre 300 copie di questo rosso giapponese dove sono?
:)

postero' altre foto...

come gia' detto postero' foto piu' dettagliate come richiesto,per quanto rigurada i miei dubbi su altri pezzi rimangono sempre dubbi ma non certezze,sicuramente questo forum non e' l'unico canale di vendita.a presto.

ECCO DELLE IMMAGINI PIU' DETTAGLIATE.LA LABEL E BIANCA PROMO COLOR BIANCO LATTE OPACO DIREI.CI SONO PRESENTI GLI INSERTI CON LE LORO IMMAGINI IN BIANCO E NERO.SEMBRA UNA STAMPA TIPO DISCO DEI BEATLES ANNI 60.COSI' E' LA MIA IMPRESSIONE.SPERO DI AVERVI ACCONTENTATI.SE AVETE BISOGNO DI ALTRE INFORMAZIONI CHIEDETE PURE.

manca un particolare fondamentale tipico della struttura di un vinile jap Elektra della prima metà degli anni 70. 50 euro li può valere però. mi spiace però è una contraffazione ben fatta.

visto ??? non hai voluto accettare la mia proposta, ti andava di largo ..........

non condivido.

Only a well done fake but absolutely fake. After talking about it with lots of the most important international famous Queen collectors we reach this opinion.

queenforme, 30/07/2012 19.04:

---

SE AVETE BISOGNO DI ALTRE INFORMAZIONI CHIEDETE PURE.

---

per quello che è considerato forse il più raro disco dei Queen non guasterebbe avere delle informazioni su come ne sei venuto in possesso, o comunque su quale sia la sua storia.
Io sono rimasto alla leggenda che l'unica copia conosciuta sia di Roger, quindi mi viene da pensare che le eventuali altre copie siano in mano a persone identificabili nell'entourage o del gruppo o dell'industria musicale.
A me già puzzava la storia dei killer queen francesi spuntati fuori dal nulla; onestamente pensare che salti fuori allo stesso modo il SHA rosso mi lascia perplesso.

Ti ringrazio in anticipo se vorrai condividere le tue informazioni.

ci sono!!! qualcuno si è intrufolato nella casa di Roger ..... attento questa è ricettazione, ahahahahahahahah !!! :-)

---

per quello che è considerato forse il più raro disco dei Queen non guasterebbe avere delle informazioni su come ne sei venuto in possesso, o comunque su quale sia la sua storia.
Io sono rimasto alla leggenda che l'unica copia conosciuta sia di Roger, quindi mi viene da pensare che le eventuali altre copie siano in mano a persone identificabili nell'entourage o del gruppo o dell'industria musicale.

---

ci sono!!! qualcuno si è intrufolato nella casa di Roger ..... attento questa è ricettazione, ahahahahahahahah !!! :-)

accetto le vostre considerazioni ed i vostri pareri pero' vorrei ricordare che su questo disco ci sono molte dicerie e leggende come la copia di Roger oppure che abbiano stampato delle copie private anche che qualche collezionista lo possiede ma vuole rimanere anonimo.ho sentito inoltre che l'abbiano ristampato negli anni '80 e che sia un bootleg.insomma un po' di tutto ma fino ad oggi nessuna certezza solo voci.io ho questa copia comprata in giappone,per accontentare chi mi chiede piu' info,ho detto che mi sembra un disco anni '60 perche' e' piu' pesante e rigido dei soliti vinili.ciao a tutti.

queenforme, 31/07/2012 17.47:

---

accetto le vostre considerazioni ed i vostri pareri pero' vorrei ricordare che su questo disco ci sono molte dicerie e leggende come la copia di Roger oppure che abbiano stampato delle copie private anche che qualche collezionista lo possiede ma vuole rimanere anonimo.ho sentito inoltre che l'abbiano ristampato negli anni '80 e che sia un bootleg.insomma un po' di tutto ma fino ad oggi nessuna certezza solo voci.io ho questa copia comprata in giappone,per accontentare chi mi chiede piu' info,ho detto che mi sembra un disco anni '60 perche' e' piu' pesante e rigido dei soliti vinili.ciao a tutti.

---

Voci o non voci si cono almeno un paio di particolari molto evidenti che lo identificano come falso. Nell'eventualità come dici tu fosse un homemade o un fake(un bootleg è un'altra cosa) già in origine, non uscito da casa discografica, il suo valore non sarebbe comunque alto.

HO UNA DOMANDA PER CURIOSITA'.RIVOLTA AGLI ESPERTI.PRENDIAMO AD ESEMPIO I QUEEN.ESCE UN LP E LA CASA DISCOGRAFICA INGLESE ORDINA,A CHI PRODUCE I DISCHI, DI STAMPARE UN NUMERO DI LP IN VINILE NERO.QUALCHE IMPIEGATO SENZA AUTORIZZAZIONE NE STAMPA 1 OPPURE 10 OPPURE 20 DISCHI IN VINILE COLORATO.IN CHE CATEGORIA INSERITE QUESTI LP COLORATI?INTENDO COME FAKE,NON UFFICIALI O ALTRO?SOLO PER CUSRIOSITA'.GRAZIE

queenforme, 01/08/2012 17.08:

---

HO UNA DOMANDA PER CURIOSITA'.RIVOLTA AGLI ESPERTI.PRENDIAMO AD ESEMPIO I QUEEN.ESCE UN LP E LA CASA DISCOGRAFICA INGLESE ORDINA,A CHI PRODUCE I DISCHI, DI STAMPARE UN NUMERO DI LP IN VINILE NERO.QUALCHE IMPIEGATO SENZA AUTORIZZAZIONE NE STAMPA 1 OPPURE 10 OPPURE 20 DISCHI IN VINILE COLORATO.IN CHE CATEGORIA INSERITE QUESTI LP COLORATI?INTENDO COME FAKE,NON UFFICIALI O ALTRO?SOLO PER CUSRIOSITA'.GRAZIE

---

La stampa è la stessa quindi è ufficiale, direi "test press", infatti nella lista top 100 il burgundy dell'AKOM è in questa categoria come il grigio israeliano di The Game. Poi ovviamente è difficile sapere con esattezza se qualche impiegato si è divertito in produzione oppure sono stati prodotti su commissione per qualche alto vertice della casa discografica o per personale vicino al gruppo.

A questa categoria appartengono dischi come il bohemian blu non numerato e i 12" della virgin non autografati che in teoria avrebbero dovuto essere distrutti e non escludo che potremmo trovarci alcuni pezzi particolarmente rari come l'innuendo bianco e trasparente piuttosto che i picture dell'invisible man... essendo stati stampati in fabbrica con le matrici originali i dischi sono originali e test press piuttosto che misspress o addirittura edizione standard (quelli da distruggere) a seconda del tipo di edizione, non potendo fare un processo alle intenzioni del management della casa discografica o dell'artista piuttosto che dell'addetto alla stampa, una distinzione non è possibile. Il marchio di fabbrica in questi casi è originalità.

penso siano originali per i materiali e la stampa ma non per l'autorizzazione.se ad esempio la capitol ordina 1000 lp neri e l'addetto alla stampa ne fa uno giallo e' originale come materiali usati e dove e' stato stampato ma non ufficiale.percio' lo ritengo "un falso".ammetto invece la buona fede per quanto riguarda le prove stampa,veri test press ma non le stampe diverse volontarie non autorizzate.credo che molti lp 45 di o altro di molti artisti rientrino in questa categoria.

La stampa di un vinile non è come fare le mozzarelle in caseificio, cosa peraltro per nulla semplice, ma si tratta di un processo che ha passaggi successivi fatti di lacche, matrici e stamper, ognuno dei quali hai un numero limitato di copie che può stampare prima che si deteriori... non ho tempo per dilungarmi .. ci sono dei video su youtube molto esplicativi di tutto il processo.
Gli addetti alla stampa potevano perdere il lavoro se scoperti a creare stampe non autorizzate o se si impossessavano di matrici o stampe difettose che dovevano essere distrutte..
Ecco perchè il 99% di questi errori, test press o come li volete chiamare venivano realmente fatti sparire. Quelli che saltano fuori dopo 35-40 anni sono realmente frutto di un'azione non proprio pulita.. ma proprio per la loro rarità sono molto ricercate.. a prescindere dall'autorizzazione o meno della loro stampa.
I colorati in numero estremamente esiguo vengono chiamati "off the hour" press, cioè fatti fuori dall'orario o dall'impegno di copie previsto ( cosa ovviamente super certificata in cui non poteva sforare neanche di un pezzo). Gli addetti alla stampa avevano un pò di mescola residua colorata magari proveniente da un'altra stampa... e la utilizzavano per le ultimissime copie che uno stamper poteva permettersi.
A volte l'edizione colorata poteva essere commissionata per richiesta diretta dei manager della casa discografica locale per fare dei regali particolari o semplicemente per conservarsi qualcosa di unico.
COme ha già detto Karim, tutti i materiali utilizzati erano quelli originali della fabbrica, ecco perchè queste stampe sono appetibili e sopratutto molto difficilmente ripetibili considerato che questi stessi materiali sono andati distrutti o deteriorati.. quindi sarà sempre possibile trovare delle differenze.

Vorrei aggiungere un'altra cosa.... nel collezionismo si creano facilmente leggende... e il SHA jap è una di queste.. il fatto che fosse colorato e diciamo limitato lo ha fatto marchiare come promo ma nessuno ha mai detto, dato che non l'ha visto nessuno.. che fosse realmente una white label... potrebbe benissimo avere la label dell'edizione commerciale.