Riguardo la mia nuova carica di Signore.

*Entra in taverna, con fare solenne*

Akesi! Sono passati ormai 6 mesi da quando giunsi in queste terre, all'epoca a me sconosciute, seguendo la compagnia dei nomadi che mi raccolsero e curarono, ormai 5 anni or sono, semi-vivo sul campo di battaglia.

All'arrivo in queste terre trovammo la nefasta sorpresa dell'orribile giogo di Gans Shavon sulle terre care a molti dei miei compagni nomadi: ci unimmo subito ad altri Akesi e fondammo la resistenza, di cui tutti voi fate parte.

Da allora tra morti, impazziti e prigionieri di quei dieci valorosi solo io permango in vita e libero per queste terre, portando avanti anche per loro questa battaglia di libertà.

Da ieri però ho un nuovo compito: quello di curarmi della gestione di queste terre e del popolo che le abita.

Ieri infatti ho ricevuto direttamente da Re Ramirez l'investitura a signore di Akis, come ormai saprete, e devo dire che per me è un grande onore.

Cercherò di limare il più possibile il mio carattere da Balag e garantisco a tutti la giusta libertà; a breve emanerò uno statuto della signoria, alla quale stesura intendo chiamare a partecipare pure i capigilda locali, che mi aspetto verrà seguito scrupolosamente in quanto, ripeto, noi siamo qui per riportare la Giustizia, la Libertà e L'ORDINE.
Tengo molto all'ultimo punto, in particolare perché pare non interessare nessuno. Ebbene a me interessa in particolare perché voglio vedervi tutti vivi, una volta che Akis sarà di nuovo in mano agli onesti. E lo dico per esperienza personale, per gli anni che ho passato (ormai quasi 60) sul campo di battaglia.

Detto ciò...

*si fa buffo in faccia ed esce fuori dalla porta, rientrando pochi secondi dopo con un carretto con sopra una grande botte*

... buona Rossa Nanica per tutti!!!

*L'elfo entra in taverna, scuro in viso, si siede e ascolta il discorso di insediamento del nuovo Signore, mettendo da parte i pensieri che gli vorticano in mente, poi, quando Erdek finisce di parlare, si alza e lo applaude (specie quando entra con la Rossa Nanica)*

Ebbene, Sire Erdek, possate governare con saggezza e con la guida degli dèi. Sappiate che avete la mia tutta la mia lealtà, fin tanto che percorrerete la via della rettitudine. Possa risorgere Akis sotto la vostra guida.

*si riempie un calice di Rossa, poi lo alza*

Brindiamo insieme, miei confratelli Akesi, al nuovo Signore!

- Uh, birra! -
Esclama Galen precipitandosi alla botte, senza che abbia avuto reale interesse o, se è per questo, totale comprensione del discorso del nano. Fulgido interesse ha invece per la maltosa bevanda, di cui si serve assaggiandone un sorso, prima di accorgersi che l'elfo Nehru sta indicendo un brindisi, a cui partecipa soprattutto per rispetto ed educazione, sempre che si possa dire che ne abbia una.

Nehru, 01/07/2009 17.28:

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[...] Ebbene, Sire Erdek [...]

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*trasalendo in volto*

Sire?!?! Macché Sire!!! L'unico Sire è Re Ramirez, io sono solo un suo umile vassallo...

Continuate pure a chiamarmi Erdek!

- sollevando un boccale vuoto -

Complimenti a voi, mastro Erdek, vedo che il valore di un uomo conta ancora qualcosa in questi tempi bui.
Sarete di certo un'ottima guida per le vostre nuove genti, un pessimo nemico per i vostri avversari.