Cronaca CMC Livorno - PSB Pistoia
CMC Livorno – PSB Pistoia 5 – 1
CMC: Pucci, Lubrano, Azzati, Parola, Pierotti, Mariani, Benetti, Ivani, Giordano, Leori, Bassini, Bottici. All:Garzelli Riccardo
PSB: Giovannetti, Di Spirito, Pratesi G, Mati, Pallini, Pratesi S (cap), Gori, Silveri. All: Bugiani Simone
Arbitri: Ticci sez. Firenze e Rossini sez. Firenze
Reti: Giordano, Pierotti, Ivani 3; Gori
Ammonito: Pallini
Espulso: Giovannetti
Finisce alle semifinali dei play-off l’avventura del PSB che deve arrendersi in casa della CMC ai più quotati avversari. Senza dubbio, sugli ospiti ha pesato la rosa ridotta all’osso, complici l’indisponibilità di Frangioni e le squalifiche di Panariello e Tremori (oltre alla condizione non perfetta di alcuni elementi). Tuttavia, nel primo tempo sono i ragazzi di Bugiani a fare la partita, mentre il Livorno sembra decisamente contratto, ma riesce a mantenersi in parità grazie al suo portiere: al 1’ Pucci esce con le mani fuori dall’area salvo poi riscattarsi sulla punizione di Gori; al 4’ l’estremo labronico è reattivo su un tiro di Mati deviato dalla difesa; ancora al 6’ salva sul destro di controbalzo di Pratesi S a seguito di una bella azione; infine, al 9’, dice ancora no al capitano avversario ben imbeccato da Mati. Verso la metà della frazione il Livorno cresce molto, anche se non porta pericoli alla porta di Giovannetti, e la partita si accende. Al 20’ Di Spirito ruba palla e calcia rasoterra sul secondo palo, Pucci devia in angolo (poi Pratesi S conclude di poco a lato col sinistro); sul versante opposto, è il 21’, Lubrano scocca un gran destro ma Giovannetti compie un ottimo intervento. La prima rete dell’incontro arriva al 25’ su una punizione di prima magistralmente calciata da Gori, ma passano due soli minuti ed i livornesi pareggiano con Giordano, “abbandonato” dai difensori avversari su un corner. Le squadre tornano negli spogliatoi ed è ancora tutto da decidere: alla luce dei primi trenta minuti, però, il PSB sembra poterla spuntare, grazie alla grinta ed al gioco mostrati. Non sarà così, perché nella seconda frazione sembra esserci in campo solo il Livorno, che emerge grazie all’esperienza ed alla migliore tenuta fisica dovuta ad una panchina ben più fornita. Dopo alcuni tentativi, vanificati o da errori di mira o dalle parate di Giovannetti, al 7’ arriva la rete del sorpasso: Mariani sfugge al proprio marcatore sulla sinistra ed effettua un perfetto cambio di lato a beneficio di Pierotti che insacca di destro. Al 12’ Ivani salta l’acciaccato Pratesi G e con un rasoterra ad incrociare porta i suoi sul tre a uno; poco dopo, lo stesso giocatore locale riceve un preciso passaggio di Giordano e chiude i conti segnando a tu per tu con il portiere. Il PSB tenta anche la carta del portiere volante, senza tuttavia beneficiarne; anzi, Giovannetti verrà espulso per fallo da ultimo uomo su Benetti lanciato a rete. Nel finale c’è tempo per capitan Pratesi di mettere in mostra le sue capacità fra i pali, e per Ivani di realizzare una tripletta personale portando a cinque reti il bottino dei suoi. Buona, pur peccando di personalità nella gestione dei cartellini, la direzione di gara. Ora il Livorno è atteso alla prova decisiva, cui comunque si presenta con i favori del pronostico, mentre il PSB chiude la sua stagione con un saldo senza dubbio positivo, raggiungendo un traguardo che sembrava impensabile ad inizio stagione. Adesso non resta che migliorarsi in vista della prossima stagione, partendo da quanto di buono fatto in questi ultimi mesi.
Marco Landucci