MarcelloS.
00lunedì 26 gennaio 2009 23:34
25 gennaio, ventesima giornata di campionato e nuovo appuntamento al Sinigaglia: è in programma l’incontro tra Como e Itala San Marco, squadra friulana nei pressi di Gorizia, posizionata a centro classifica, che fu nostra avversaria anche nella poule scudetto in serie D dello scorso maggio.
Il Como è quarto a tre punti dalla capolista Rodengo Saiano: dopo la disfatta casalinga di 15 giorni fa (proprio contro il Rodengo) è arrivata l’ennesima vittoria in trasferta, con il Mezzocorona (2-1 gol di Brioschi e Sehic), a conferma di come i lariani si trovino molto a più agio lontano dal Sinigaglia (5 vittorie nelle ultime 7 gare).
In casa invece non si vince da inizio novembre, anche se, a dire il vero, si sono giocate solo tre partite da quella data; oggi, come al solito, si spera di invertire questo trend...
E' una giornata abbastanza soleggiata e non eccessivamente fredda (meno male, visto che questo inverno sta ricordando il clima della Siberia!); vado allo stadio in compagnia del mio amico Marco, che ritorna sugli spalti dopo parecchio tempo... dagli anni d'oro di Mister Dominissini dalla serie C alla serie A. Beh, sono cambiate un po' di cose nel frattempo!
Durante il tragitto Marco scopre il prezzo attuale della tribuna ed è allibito: come sostengo da quest'estate è un prezzo folle, infatti mi ci vuole un po' per convincerlo a non andare in curva... Signori Dirigenti, se volete più gente al Sinigaglia abbassate i costi di ingresso: si paga così in alcuni settori degli stadi in serie A ma vi assicuro che lo spettacolo è diverso!
Arriviamo con discreto anticipo e ci accomodiamo sugli spalti, il pubblico è ormai fisso, siamo sulla mille unità, equidistribuite tra curva e tribuna, ci sono anche una decina di tifosi dell'Itala in curva ospiti: sono canterini, ma anche piuttosto stonati! :-)
Il Como ha le assenze dell'ultim'ora di Ezio Brevi e Minetti; Mister Cotta schiera pertanto questi 11: Malatesta in porta, Brioschi, Oscar Brevi, Goretti e Franco in difesa, Balleri, Lombardi, Salvi e Bretti a centrocampo, Facchetti e Sehic in attacco. Ancora panchina per bomber Guazzo e tra i panchinari si rivede finalmente il giovane difensore Rudi, dopo parecchi mesi di infortunio. Nell'Itala si riconoscono l'attaccante Pereira (a cui piace segnare contro i lariani) e l'esperto portiere Marcon, per tanti anni nei professionisti.
Si comincia col botto! Dopo un minuto Facchetti è lanciato verso la porta, ma viene atterrato al limite dell'area: da regolamento l'arbitro espelle il difensore ospite e per il povero Visintin è già l'ora della doccia! Dopo un paio di minuti gli va a fare compagnia una delle due punte dell'Itala, sostituita per inserire un altro difensore. Resta così Pereira unica punta, isolatissimo in attacco...
Ma al 5° passa il Como: Bretti con un passaggio filtrante serve Sehic che in area controlla la sfera e calcia in diagonale. GOOOOOOL!!! Uno a zero!!! Vuoi vedere che il mio amico Marco è portafortuna dei lariani? ;-)
Il Como continua a fare la partita: al 20°, su cross dalla fascia sinistra, Facchetti stacca di testa ed insacca, ma il guardalinee segnala un dubbio fuorigioco e la rete è annullata. Facchetti però non se ne accorge e continua a festeggiare da solo per alcuni secondi!
Le azioni continuano fino alla mezz'ora: tiro alto di Lombardi e poi Balleri in area è chiuso in extremis dalla difesa ospite. Poi lo stesso Balleri dice qualcosa di troppo (senza particolare motivo) e il guardalinee richiama l'attenzione dell'arbitro, che caccia il nostro esperto giocatore, alla seconda espulsione simile in poco più di un mese. A 39 anni direi sia il caso di avere un autocontrollo maggiore, chiaro Balleri? La partita si innervosisce e si va negli spogliatoi con qualche lariano ammonito per falli evitabili o per proteste da un arbitro molto fiscale.
Ad inizio ripresa l'Itala sostituisce l'evanescente Pereira con un'altra punta, mentre Cotta come consuetudine non fa cambi. La partita non è bella ma è sempre il Como a gestirla, ci provano Lombardi, due volte Sehic e due volte Facchetti, ma Marcon e compagni evitano la capitolazione, anche per l'imprecisione dei lariani che si "pappano" in più occasioni il raddoppio.
Negli ultimi 25 minuti arrivano i cambi di Mister Cotta: Taormina (più pimpante del solito) per Bretti, poi sostituzione sciagurata: fuori la punta Sehic e dentro il terzino Maggioni, con posizioni in campo cambiate di conseguenza per Brioschi e Goretti. Il baricentro del Como arretra paurosamente e ci sono infatti poco dopo le uniche due occasioni dell'Itala, ma in entrambe è molto bravo Malatesta a dire di no ed evitare il pareggio beffa. Entra intanto Guazzo per Facchetti e la partita si avvia al termine con il Como che cerca di tener palla il più possibile. Dopo un robusto recupero l'arbitro dice che può bastare così: Como 1 - Itala 0 e finalmente tre punti casalinghi!
A mio parere anche oggi lo spettacolo è stato di basso profilo (vittoria di misura con un avversario in 10 dal primo minuto...), ma mentre esco sento la curva che intona "Vi vogliamo così!"... mah, forse la verità sta nel mezzo, chissà. La classifica intanto migliora ancora per i lariani: ora la situazione è Varese 37 punti, Rodengo 36, Como 35, Alessandria 34 e via via le altre: siamo terzi ma ora ci sono due trasferte difficili, in Piemonte con la Canavese (quinta) e poi a Varese (capolista). In mezzo c'è pure una sosta del campionato, perciò l'appuntamento al Sinigaglia è addirittura tra un mese: il 22 febbraio arriverà a Como l'Alghero del nostro ex grande mister Ninni Corda e sarà sicuramente una partita interessante. Alla prossima!!!
Marcello Spreafico