MarcelloS.
00lunedì 1 dicembre 2008 22:20
30 novembre: 14° giornata del campionato di Seconda Divisione, al Sinigaglia arrivano i bresciani del Montichiari, terzultimi in classifica.
Il Como ha superato in modo convincente la serie di partite difficili (ben 4 di fila), conquistando 3 vittorie, di cui due in trasferta, e perdendo solo sul campo della capolista Alessandria, con qualche rammarico. Domenica scorsa i lariani hanno espugnato Carpendolo e ora sono terzi in classifica, dietro Alessandria e Rodengo Saiano.
Come avevo ipotizzato nella gara casalinga precedente, è arrivato il rigido inverno in Lombardia; la giornata è fredda, il cielo è plumbeo (infatti pioverà per buona parte del match) e tanta gente ne approfitta per restare a casa. Il pubblico del Sinigaglia è sul migliaio di unità, forse anche meno, con ampi spazi vuoti anche in curva. Io però stavolta vado allo stadio insieme a mio papà (al "debutto" stagionale) e ci sediamo in tribuna appena prima dell’ingresso in campo delle squadre.
Il Como deve fare a meno di Rudi (ormai da un paio di mesi) e di Oscar Brevi (squalificato): il capitano di giornata è quindi Balleri. Mister Cotta schiera Malatesta in porta, Balleri, Brioschi, Goretti e Franco in difesa, Taormina, Salvi, Ezio Brevi e Bretti a centrocampo, Sehic e Guazzo in attacco. Facchetti e Kalambay, pedine assai preziose, sono un po’ acciaccati e partono dalla panchina, pronti a subentrare a gara in corso. Nel Montichiari, in maglia rossoblu, si riconosce Cremona, ex lariano un paio di anni fa.
L’inizio gara del Como è a spron battuto, dalle fasce Balleri e Franco (ottima gara per lui) sfornano discese e cross, ma la difesa ospite si salva sempre. Si fa vedere anche il solito grintosissimo Salvi (migliore in campo insieme a Franco) e dopo 13 minuti una sua invenzione permette a Franco di crossare in area, ma Sehic solo a tre metri dalla porta colpisce malissimo il pallone che incredibilmente esce a lato… mentre noi tifosi stiamo già alzandoci per esultare. Un errore pazzesco! :-(
Da metà tempo in poi, la partita perde un po’ di verve, il Montichiari fa poco per ravvivarla (è venuto a Como per fare 0-0) e nel finale ci pensa ancora Salvi, prima con uno slalom nella difesa e cross in area non sfruttato dai compagni, poi con un’azione personale conclusa con un tiro a lato. E, senza un secondo di recupero, si va negli spogliatoi: zero a zero ma c’è tempo per rimediare.
Anche in avvio di ripresa il Como prova a sfondare sulle fasce: due ottimi cross di Balleri e Franco sono dilapidati da “lisci” collettivi davanti alla porta. Le punte non sono nella loro miglior giornata, Sehic è sottotono, Guazzo ci prova maggiormente ma è ben curato dalla difesa.
Dopo un quarto d’ora Cotta (a gran richiesta dagli spalti) mette Facchetti e Kalambay al posto di Sehic e Taormina (pure lui poco positivo) ma le cose non cambiano granché…
Guazzo di testa e Bretti dal limite dell’area impegnano il portiere ospite che devia in corner, e intanto si arriva al quarto d’ora finale, con il forcing costante del Como, spesso purtroppo poco lucido. Guazzo e Facchetti sbagliano colpi di testa da distanza ravvicinata, poi su cross di Bretti ancora una volta tutti mancano la deviazione da due passi… Non c’è niente da fare, la palla non entra! Il Montichiari si fa vivo con qualche timido contropiede, ma Malatesta praticamente non deve compiere interventi.
Le ultime due occasioni portano la firma di Salvi, con un tiro deviato, e di Bretti con una brutta palombella dal limite dell’area, che termina lontana dalla porta ospite.
Dopo solo due minuti di recupero (esageratamente pochi, ma l’arbitro forse aveva fretta, ha cominciato entrambi i tempi in anticipo… è la prima volta da anni che vedo una cosa simile al Sinigaglia!) l’incontro termina: Como 0 – Montichiari 0 e i giocatori ospiti esultano come se avessero vinto.
Nel gelo di Como usciamo tutti amareggiati dallo stadio, consci di un’altra grossa occasione gettata al vento per accorciare le distanze dalla vetta: infatti l’Alessandria (28 punti) ha pure pareggiato in casa, mentre il Rodengo Saiano (25 punti) ha addirittura perso tra le mura amiche. Il Como quindi resta terzo a 24 punti, raggiunto dall’Olbia, comunque sempre in zona playoff.
Il prossimo turno sarà a Bolzano contro il Sud-Tirol (partita anticipata al sabato), poi arriverà la Valenzana il 14 dicembre per l’ultima partita casalinga del 2008… appuntamento perciò tra due settimane!
Marcello Spreafico