Sull'orlo della guerra...

All'attenzione della gilda incantatori.

Alla luce di quanto asserito dai leoni in questa discussione:

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10180917

e visto il fatto che la signora dei Leoni Alice Violet è alquanto restia al dialogo o lo evita. Vorrei informare che qual'ora Alice Violet legittimasse le parole di Vlad, per noi Lupi ciò equivalrebbe ad una dichiarazione di guerra, per cui secondo le procedure, l'unica opzione è il totale sterminio dei Leoni, sperando che quelli che verranno siano più saggi ed arguti degli attuali.

Non chiederò agli armorieri cosa ne pensano, perchè gli ordini sono ordini e la guerra è guerra.

Vorrei sentire cosa pensa di ciò la sacra gilda e se ha qualche idea per scongiurare questo massacro.

Concluderei dicendo che sono tre giorni che provo con tutte le mie forze a contattare in privato Alice Violet, ma sono stato tratatto a pesci in faccia giudicate voi stessi:

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Discussione tra Adam Simaril e Alice Violet.

Adam Simaril:
Buona sera Alice Violet.

Alice Violet:
buona sera ^^

Adam Simaril:
Mi piacerebbe fare una bella chiacchierata con voi, ma il tempo stringe per cui vengo subito al punto. Io non vi conosco, per tento non ho pregiudizzi nei vostri confronti e spero vivamente che siate altrattanto aperta ad ascotare le mie parole.

Alice Violet:
bene , sono qui ,vi ascolto

Adam Simaril:
Bene, io vi ho fatto una domanda in agorà e ancora non ho avuto una risposta da parte vostra, quindi per prima cosa vorrei sapere qual'è la risposta a quella mia domanda.
Perchè quella che ha fornito il vostro messaggero non è una risposta e non mi è giunta da voi come richiesto.
ebbene ?

Alice Violet:
quel trattato non l'ho firmato io ,ma un oscuro tra l'altro vostro scagnozzo , tuttavia noi non abbiamo alcun desiderio di fare guerra come abbiamo ripetuto più volte in agorà.

Adam Simaril:
Questa risposta non ha alcun senso, Jaque delacroix era il capogilda dei maghi, ha firmato il trattato e tutti i Leoni non hanno detto nulla, in oltre non capisco cosa intendi dire dicendo che Delacroix era un mio scagnozzo, questa affermazione è falza e non ha senso, Ripeto disconoscere il trattato significa Guerra, la mia prima domanda esige come risposta un si o un no. E vi chiedo una cosa la risposta la voglio da voi, queste sono parole vostre ? Voglio che siate sincera. Io sono venuto a spiegarvi una cosa molto importante, ma se voi disconoscete il trattato è inutile che lo faccia.

Alice Violet:
guardi andam mi sta solo facendo perdere tempo se ha qualcosa da dirmi me la dica, se ha proposte da farmi me le faccia.

Adam Simaril:
No siete voi che mi state facendo perdere tempo, io non ho proposte da fare a nessuno,per ora. Volgio solo sapre se leggittimete o no quello che il vostro uomo ha detto in Agorà. Ovvero che voi Leoni DISCONOSCETE il trattato di pace. Mi dovete solo dire SI o NO. Qualsiasi altra risposta o il silenzio non saranno calcolati e avrete dunque leggittimeto le parole di Vlad.

Alice Violet:
vado di fretta ,devo andare in agorà a consegnare i nostri prigionieri agli incantatori, se ha qualcosa da dirmi lo faccia subito, altrimenti potremo tranquillamente continuare la nostra conversazione domani che sarò più libera.

Adam Simaril:
Si ma dovete rispondere si o no.

Alice Violet:
Adam hai mandato i tuoi scagnozzi a rispondere offendendo il mio portavoce, adesso se permetti prima di rispondere personalmente a te devi attendere che il mio portavoce risponda alle accuse del tuo portavoce e poi potremo parlare tranquillamente io e te.

Adam Simaril:
Signora dei Leoni, in quale occasione il Generale Crisso avrebbe offeso il vostro galoppino Vlad ?
se vi rififerita a quando lo ha chiamato galoppino, non è un insulto.
Io ho rivisto il messaggio del mio subordinato e lo trovo privo di qualsivoglia offesa o insulto diretto a Vlad.
Pittosto, non posso fare a meno di notare da parte vostra una grossa mancanza di rispetto nei miei confronti. A me non serve trattare, mi basta schioccare le dita per vincere la guerra se disconoscete il trattato, mi piacerebbe conoscervi meglio e darvi qualche consiglio prezioso, ma se la vostra linea di condotta continuerà a essere questa, perchè dovrei sprecare il mio tempo ?
A voi la sceta. Io avrei piacere di parlare con voi, a voce, non tramite questo tipo di will, questa chiacchierata con me potrebbe giovare parecchio a voi e a tutta la vostra fazione.
Purtroppo in guerra ci si deve muovere in determinati modi, io posso solo limitarmi a seguire queste procedure o non sarei un buon militare, soprattutto perchè sono il Generale supremo. Chiedermi di fare diversamente sarebbe come chiedere ad un incantatore di assolvere un oscuro. Fatemi solo sapere se più tardi è possibile parlare, se riusciemo a farlo bene, altrimenti dovrò muovermi per vie traverse. Tengo a precisare che la mia non è un minaccia, vi sto solo metendo al corrente delle procedure.
Vi auguro una buona serata. Se volete parlare mi trovate qui.

*Fa un inchino*

Alice Violet:
Adam,Forse non mi sono spiegata:
Io NON VOGLIO PARLARE CON VOI. NON ADESSO!
Non fate altro che minacciare me e i miei uomini, Non fate altro che fare i prepotenti adesso continuate ad importunarmi nel privato...avete mancato a noi leoni di ogni minimo risptto della dignità umana, ci avete trattati come non si trattano NEANCHE GLI ANIMALI. quindi ADESSO fatevi una analisi di coscienza nel frattempo attendete le risposte a CRISSO e poi potrete parlare con me e se in futuro avrete qualcosa da dirmi fatelo PRIMA di porre pubblicamente PROCLAMI E MINACCE e io vi ascolterò.

Adam Simaril:
Dite che noi vi abbiamo trattato come neanche gli animali si
trattano ? Io vi ho risparmiato la vita a tutti voi, bella gratitudine. Cerco di spiegarti delle cose che potrebbero slavare e risollevare te e la tua fazione e mi gridi in faccia.

Alice Violet:
Ser Adam noto il vostro sforzo di essere cortese e lo apprezzo,Spero capiate come voi armorieri avete provcedure e modi di essere anche noi maghi abbiamo regole imprescindibili ed una di queste è che non ci pieghiamo alle minacce coi continuate a ventilare ipotesi bellicose per motivi che non esistono. noi non usiamo dialogare in un clima che sia meno che sereno, quindi se vorrete parlare con me DA PARI fate il possibile per rasserenare l'ambiente ed io sarò più che felice di ascoltarvi. quindi per il momento vi saluto , domani ordinerò a Vlad di rispondere a Crisso e dopo la risposta di Crisso sarò pronta ad ascoltarvi . e ripeto ASCOLTARVI siamo ancora ben lungi da quel clima sereno che ci potrebbe portare ad un autentico dialogo.

Adam Simaril:
Sapete cosa vi dico Alice ?
Io me ne lavo le mani, se volete parlare con me bene per voi, altrimeti fate quello che vi pare. Evidentemente non avete idea di cosa significa essere trattati male
Buona serata.

*Se ne va*

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Questo è tutto.

Sacra gilda a voi la parola.

Lo ripeterò anche in queste stanze ciò che ti dissi privatamente.

La Guerra risulterebbe inutile.

Se vorrai farla sappi che la Sacra Gilda si asterrà da questa guerra.

Ti ho già ripetuto che i Leoni si fanno grossi parlando in agorà e alla fin fine accetteranno il trattato firmato da Jaque.
Suppongo, ripeto.
Ma se dovesse succedere il contrario non ti appoggiamo Adam.

Pensaci bene...

Non ne vale la pena.

Inizia con il tuo compito di regnante: costruisci, porta il benessere alla popolazione di modo che quelle siano solo le parole di uomini deboli e sconfitti.

Noi abbiamo spodestato Bloom perchè il popolo era insoddisfatto e invece lui voleva il potere.
Rendiamo questo popolo finalmente contento.
Diamogli questa possibilità.

Somma sacerdotessa.

Noi non siamo qui per chiedere il vostro aiuto o il vostro appoggio in questa guerra. Sappiamo bene che siamo benissimo in grado di affrontarla e vincerla da soli, senza il vostro aiuto.

Noi siamo qui per chiedere il vostro consiglio.

Noi non vogliamo sterminare degli inermi. Ma non POSSIAMO venire meno al codice del guerriero. Sarebbe come se voi di fronte ad un oscuro che contiuna a commettere malefatte decideste di perdonarlo perchè troppo insignificante.

Per un guerriero il codice di guerra è tutto. Gli accordi con il nemico e con gli alleati sono sacri. Se questi accordi vengono infangati, se il nostro orgoglio viene calpestato, noi non possiamo rimanere inermi, anche a costo di sterminare la fazione nemica senza alcuna pietà anche in un caso simile in cui non ce ne sarebbe alcun bisogno.

Per cui, somma sacerdotessa, rinnovo la domanda del Generale Supremo alla gilda Incantatori.

Secondo voi esiste un modo in cui, nel caso i leoni dovessero calpestare il trattato di pace, noi potremmo muoverci preservando il nostro onore e contemporaneamente evitando il massacro?


Non ci serve il vostro appoggio militare poichè, senza volervi offendere, il nostro apparato è ampiamente superiore e già da solo sufficiente.

Ci serve la vostra saggezza.


Volete aiutarci, somma sacerdotessa?

Ai compagni Incantatori intendo chiarire un solo dettaglio che credo sia stato ignorato bellamente:

Qui non si sta parlando di fare UN'ALTRA GUERRA contro i Leoni.

Se il Trattato CHE HA POSTO FINE alla GUERRA non vale niente vuol dire che LA GUERRA semplicemente NON é MAI FINITA.

Quella Guerra vedeva voi Incantatori impegnati al fianco degli Armorieri come LUPI.
Se la Guerra non è mai finita e dunque PER VOLONTA' DEI LEONI continua, a meno che non intendiate ABBANDONARE la Guerra e riconoscere che avete sbagliato SIN DALL'INIZIO a prendervi parte coerenza e ONORE vogliono che rimaniate al nostro fianco.

La cosa pericolosa in questo ABBANDONO e atto di ipudio per la GUERRA a cui abbiamo tutti preso parte(leggete questo punto prima di farvi salire senza motivo il sangue alla testa, perchè QUI nessuno cerca di sfidarvi o prendervi in giro), sarebbe che se riconoscete che la GUERRA (non una nuova guerra, perchè è sempre quella di prima visto che l'atto con cui è stata conclusa è stato RIMANGIATO) è sbagliata o addirittura, non sia mai, CRIMINALE, dovreste interrogare le vostre coscienze sulla effettiva realtà delle accuse dei Maghi che vedono i 5 di Oniream come ASSASSINATI e sulla vostra responsabilità nel crimine di omicidio (perchè uccidere fuori da una Guerra è null'altro che omicidio, come anche lo è essere in guerra il tmepo di uccidere qualcuno e poi uscirne prima della fine).

In questo modo non fate un torto a noi, ma OFFRITE IL FIANCO all'attacco dei Maghi contro TUTTA LA FAZIONE dando fondatezza alla loro INFONDATA accusa di PLURIOMICIDIO.

Vi invito a considerare questo dettaglio prima di decidere di abbandonare la Guerra PRIMA che sia finita.

Allora Crisso.

Ci sono molti modi per evitare un massacro e per preservare il proprio onore.

Vanno contro il trattato?
Si stila una legge e si mettono nelle carceri.
Si preserva il proprio onore mostrando l'onorabilità delle proprie azioni perseguendo il fine che ha portato alla guerra: unificare Elavia e favorire la crescita del paese e del popolo.

I modi che ho trattato sono:
ragionevolezza e saper usare la giustizia terrena sugli uomini.

L'onorabilità delle vostre, e nostre azioni l'abbiamo già mostrato.

I dissensi ci saranno ma si potranno mettere a tacere senza lo spargimento di sangue.

Già chiamano Adam Usurpatore, perchè farlo anche chiamare Tiranno Sanguinario?

Abbiamo scelto un capo giusto?
Adesso tocca a lui, e a tutti noi, dimostrare quanto sia giusto nel suo ruolo.

Capitano, non vorrei che gli incantatori interpretassero le vostre giuste parole come una provocazione o un'accusa.

Noi siamo i primi a non voler portare avanti un inutile sterminio.


Come detto prima, se i Leoni disconosceranno il trattato e non ci daranno altre alternative saremo costretti a farlo, ma stiamo parlando con i nostri alleati per vedere se si può evitare ciò.

Le valutazioni su una eventuale recessione degli Incantatori dalla dichiarazione di guerra che abbiamo concordato insieme le valuteremo solo qualora venissero effettivamente messe in pratica.

Come sono sacri gli accordi con il nemico lo sono quelli con gli alleati.

Non credo che i nostri alleati vorrebbero mai venire meno ai nostri accordi, quindi diamogli fiducia.

E, ripeto, scusate se qualcuno si sente attaccato (SENZA MOTIVO) dalle mie parole, che osno state null'altro che una FREDDA ANALISI della situazione e un invito alla riflessione.

Somma Sacerdotessa.

Le vostre parole ci illuminano.

Dunque se possiamo intervenire su chi calpesta il trattato senza spargimento di sangue potremmo alfine contare sul pieno appoggio degli incantatori?

Guidato dalla vostra saggezza mi permetto di aggiungere quello che si è affacciato alla mia mente.

Il nemico sconfitto può essere arrestato, è vero, ma non sarebbe interamente corretto poichè il nemico non è un criminale, ma semplicemente un avversario. Il carcere è per i criminali che infrangono una legge. E scrivere una legge per far apparire criminale chi invece è un nemico sembrerebbe infido e subdolo.

Però penso che siamo sulla strada giusta. Ancora abbiamo bisogno della vostra illuminazione.

Cosa potrebbe permettere di scacciare i nostri nemici e renderli inoffensivi senza trucidarli e senza arrestarli?

Se troviamo la soluzione a questo forse avremo risolto il problema.


Attendo ancora una volta la vostra saggezza.

Somma sacerdotessa.

Da giorni ormai vi ho posto una domanda, ma sembra che la discussione sia caduta nel vuoto.

Mi pertmetto quindi di riprenderla.


Come potremo comportarci, dunque, Se i Leoni infrangessero il trattato di pace che tutte e quattro le gilde hanno firmato per evitare un'altra guerra che vedrebbe un inutile massacro?


La questione è importante, ed anche molto urgente visto che dovremo per forza sollecitare i Leoni a fare chiarezza sul loro comportamento ambiguo, sulle loro pretese e sulle loro accuse nei nostri riguardi.


Attendo pazientemente vostra risposta.

Le vostre domande non sono volate nel vuoto,a nome della Gran Maestra ed in qualità di portavoce le risponderò io:

L'attuale situazione non è delle piu semplici da gestire,attuamlente i Leoni non sono un pericolo militare ne tantomeno politico,tuttavia le loro parole ed loro proclami sono isidosi e mirano a tre cose:

1-Palesare la loro "estraneità" ad ogni intento violento o che li conduca alla guerra.
2-Dimostrare che ogni loro calunnia ai danni del Duca Adam Simaril è fondata,attraverso provocazioni verbali e tranelli diplomatici loro stanno cercando i tutti i modi possibili di fare innervosire la gilda d'Arme.
3-Ottenere qualsiasi cosa,che siano terre o poteri terreni legati al Ducato,tramite un ennesima trattativa.

Adesso riflettiamo bene sulla loro condizione,li abbiamo decimati e messi in ginocchio,rendendoli una "Fazione"solo a titolo NOMINALE,
non hanno piu potere militare ne politico,e loro stanno astutamente sfruttando la loro debolezza,tramutandola in un vantaggio,sfruttano l'inadeguatezza di De la Croix per disconoscere il trattato,esasperano i tempi di risposta per una reazione calcolata,
insinuano e accusano nascondendosi dietro i loro Intenti e si fanno scudo della loro debolezza,nella speranza che le loro parole facciano breccia nell'orgoglio della Fazione dei Lupi e li spinga ad un gesto violento,cosi anche a costo di morire "DEMOLIREBBERO"la credibilità e l'immagine della Fazione e del Sovrano.

Alla luce dei fatti noi abbiamo trovato due soluzioni:

1-Ignorare ogni loro richiesta di ennesime trattative,ignorare ogni loro accusa e smentirle attraverso l'innegabilità dei fatti,se Adam Simaril si dimostrerà un Sovrano giusto ed illuminato le loro parole non saranno altro che lo starnazzare di piccoli corvi corrosi dal malanimo.Probabilmente disconosceranno il Ducato come potere costituito e sovrano come ennesimo tentativo di scaturire l'ira dei Lupi, ed in tal caso noi proponiamo di tassare le loro Gilde alla stregua di corporazioni straniere e di limitarne il commercio un piccolo esempio:tassiamo i loro rituali,imporre una tassa sui loro ricavati e cosi via.

2-Intraprendere una lunga trattativa(loro la renderanno tale) allo scopo dal loro qualcosa che faccia placare i loro animi,tenendo in considerazione che sarà un estenuante tira e molla,loro vogliono il piu possibile e non hanno la minima intenzione di mostrarsi ragionevoli sin da subito pertanto se concediamo loro questa possibilità che hanno piu e piu volte chiesto in publico,dobbiamo mostrarci molto piu cauti e meno aggressivi,per non cadere sempre nello stesso tranello.


Nell'eventualità che qualcosa sia poco chiaro non esiteremo a rispondere.

Ci sono alcune questioni che per noi armorieri sono di importanza fondamentale.


Sulla politica noi possiamo essere flessibili. In materia di guerra no. E' stato firmato un trattato di pace che i Leoni hanno sicuramente intenzione di infrangere. Se non lo faranno ora lo faranno tra due mesi quando dovranno consegnare la seconda parte del pagamento che ci hanno promesso.

A quel punto per noi armorieri una infrazione del trattato di pace significherebbe che i Leoni vogliono entrare in guerra.
Ingorare tale infrazione per noi sarebbe inaccettabile alla luce di tutto quello in cui crediamo.

Non dare seguito ad una dichiarazione di guerra metterebbe L'Arme in ridicolo nei confronti di tutta Elavia. Contemporaneamente accanirsi su un nemico insignificante risulterebbe ingiusto.

Anche nella soluzione da voi proposta, di disconoscerli a nostra volta e introdurre tasse e sanzioni, si avrebbe comunque una situazione analoga a quella attuale, ovvero loro non adempiranno e noi saremo costretti a ricorrere alla violenza.

Nella seconda soluzione noi veramente non vediamo come potrebbero ottenere di più rispetto a quello che noi gli abbiamo offerto e loro hanno rifiutato. Non ritengo i Leoni attuali in grado di condurre trattative sensate. Le lungaggini non sono per noi armorieri.

Nella prima soluzione si avrebbe comunque il vantaggio di agire in base alla legge ordinaria e non alle leggi di guerra. La prima soluzione è molto simile a quella che avevamo pensato.

Si pensava di mandare all'esilio tutti quelli che dichiarassero di non riconoscere validità al trattato, e se si fossero presentati arrestarli secondo la legge ordinaia.

Noi faremo di tutto affinchè il trattato di pace sia rispettato dai leoni in ogni suo punto. Il contrario ci metterebbe nel ridicolo. Dobbiamo solo trovare un metodo per il quale questo non faccia il gioco dei Leoni.

Crisso_, 02/04/2012 22.13:

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Si pensava di mandare all'esilio tutti quelli che dichiarassero di non riconoscere validità al trattato, e se si fossero presentati arrestarli secondo la legge ordinaia.

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Generale noi capiamo le vostre parole e speriamo che tutto si risolva per il meglio.

Ma vogliamo ricordarvi che i Leoni sono comunque uomini e donne che vivevano tra Treon e Saturnia,scacciarli dalle loro case sarebbe eccessivo,ammetto che disconoscere il Duca sarebbe comunque una loro scelta,ma davvero vogliamo togliere tutto ai Leoni?

Attualmente i membri dei Leoni hanno come unica colpa l'appartenenza alla fazione avversa alla nostra,i sono il primo a diffidare di loro e sempre lo farò,ma non vedo motivo di arrivare a tanto con queste persone.

La Guerra era contro le malefatte di Bloom e contro gli inganni di coloro che già abbiamo giustiziato,la guerra era per assicurare ad Elavia un Duca giusto e responabile,ma adesso Bloom si è dato alla macchia il generale Simaril ha assunto il ruolo di Duca,adesso siamo in dovere di dimostrare a tutti che le nostre motivazioni erano piu che valide,dimostrare che si sbagliano e che sbagliano difronte ad Elavia tutta.

Il generale si è dimostrato vittorioso e capace nell'arte della guerra,adesso dare prova di non essere da meno nella piu insidiosa arte della politica.

Se non riconoscono il trattato di Pace che siano loro dire cosa sono disposti a fare per avere finalmente la pace...
In una conversazione chi pone le domande si aggiudica la posizione di maggior rilievo in essa.

Messer Belmont.

Con tutta la magnanimità di cui si può essere capaci.

Nessun sovrano potrebbe mai tollerare chi, all'interno del suo stesso regno, lo chiama usurpatore.


Se costoro si ostinano nel voler provocare a tutti i costi una reazione violenta, se non una guerra provocherebbero quantomeno di essere arrestati come sovversivi.


La guerra non è stata solo conto Bloom, è stata contro le menzogne di tutta la fazione, contro Dedalo che ce ne ha promesso la consegna mentre progettava già di farlo fuggire, contro i piani di assassinarci nel sonno a cui questi uomini che ora parlano contro di noi hanno preso parte attiva.

Loro vogliono farci reagire in maniera violenta.

Il massimo che possiamo fare è ignorare o ridicolizzare le loro menzogne, ma se uno di essi commette delle infrazioni o addita il sovrano con il nome di usurpatore noi non potremo sorvolare sulla cosa senza intervenire.