Il protagonista è lo spietato frate domenicano Nicolas Eymerich che, inquisitore, si ritrova a cercare d sradicare diverse eresie(spesso ricorrendo a metodi non proprio ortodossi
) nell'europa del 1500. Essendo un fantasy, non mancano elementi magici e noir ma, nello stesso tempo, l'autore descrive in maniera molto attendibile l'intero contesto storico dell'epoca.
Evangelisti si potrebbe paragonare ad un Manfredi un po' più cupo che non si tira indietro nel descrivere le violente persecuzioni dell'Inquisizione.
Ciò che ho trovato impressionante è l'idea che l'autore abbia creato come protagonista un personaggio che, secondo i normali canoni dei romanzi (soprattutto fantasy), dovrebbe essere considerato negativo ma che, nel libro, appassiona il lettore il quale, magari pur non condividendo le azioni, non può che rimanere colpito dalla complessità,ambiguità e immensa intelligenza grazie allle quali nicolas Eylerich riesce ad uscire indenne anche nelle peggiori situazioni o dai più fitti intrighi politici del tempo.....
.....spero d non esser stata troppo prolissa...
[Modificato da Aryadne 27/11/2005 21.38]