Non abbiamo mai avuto fortuna ai Mondiali, nonostante dicano che lo stellone non ci abbandoni mai (ma quante volte è stato? Non me lo ricordo). Stavolta ci voleva proprio un po' di fortuna, finalmente! Anche se devo dire che il rigore non c'era.
Quello che mi ha fatto incazzare è che l'Italia ha tirato fuori le palle soltanto quando si è trovata in dieci, quando si è resa conto di avere di fronte delle mezze cartucce che in campionato hanno giocato nella Cremonese, sulla panchina del Parma o a sbarcando il lunario in mezza Europa.
Signori, stavate giocando contro l'Australia, non contro il Brasile! Perchè tutta questa paura, perchè non credere nei vostri mezzi? Signori, voi siete Cannavaro, Nesta, Totti, professionisti miliardari della pelota che al solo sentire il vostro nome agli avversari tremano le gambe. Infatti quando è entrato Francesco (anche stando immobile) gli australiani sono entrati in bambola. Perchè giocare in contropiede contro queste mezze calzette?
Un'altra cosa: Del Piero. Non ce l'ho con lui come uomo, anzi mi è simpatico. Ma non capisco come me lo ritrovi sul video da dieci anni a questa parte, ancor oggi. Ci ha già rovinato gli Europei del 1996, quelli del 2000, i Mondiali di Francia e Korea. Me lo ricordo sempre seduto sul campo, sconsolato, appena eliminato. Da tanti anni rappresenta l’immagina dell’Italia eliminata. Perché si ostinano a farlo giocare? Perché in nome suo devono inventare una nuova staffetta? In Francia ha rotto i coglioni a Baggio che quei Mondiali poteva benissimo farseli, qui in Germania vorrebbe romperli a Totti. Vorrebbero riproporre (secondo me, non Lippi) la solita staffetta della maglia n. 10 pur di farlo giocare. Ma certe staffette hanno un calcolo che in questo caso non funziona: Mazzola sta a Rivera come Totti starebbe a Baggio, ma non a Del Piero. Il Pinturicchio ne ha avute di occasioni per partecipare di diritto a queste staffette. Ma francamente, e algebricamente parlando, seni e coseni non coincidono.
Oggi non è esistito, ma ha continuato a stare in campo. Perché non veniva sostituito? E perché Inzaghi rimane ancora in panchina, con quei due davanti (Gila e Toni) che non hanno assolutamente la stoffa per affrontare un Mondiale?
Guardando gli occhi di Totti prima di calciare il penalty, ni è venuta in mente la Leva calcistica.
Comunque andiamo avanti, e che non ci venga la tremarella di fronte ad un’eventuale Svizzera, un paese in cui il gioco del calcio viene concepito quasi come quattro palleggi in una gita fuori porta.
Forza Italia, stavolta con tutto il cuore (anche se qualcuno mi ha rubato per sempre anche questo piacere, quello di urlarlo a squarciagola)