disposizioni
Il disegno di legge è in discussione in prima lettura e non l’ho ancora trovato su internet, da quello che sembra la proposta di fondo è “abolire il requisito di specifici titoli di studio per esercitare qualsivoglia professione”, fermi restando gli obblighi di iscrizione agli albi ove previsti.
Se fosse davvero così la legge sarebbe diversa da come si discuteva negli anni passati, in cui il proposito principale era di evitare certe storture, ma che manteneva il prerequisito del titolo di studio per determinate professioni.
Secondo me se la legge fosse approvata molti laureati diplomati sarebbero in difficoltò, perchè magari per molte mansioni sarebbero in competizione con chi ha dato esami ma non ha terminato i corsi, o con chi ha conseguito lauree similari, o magari con lavoratori stranieri.
In definitiva si può dire che sembra una iniziativa volta a rendere ultra-liberistico il "mercato del lavoro", ma chi aveva deciso di fare un determinato percorso i studi per avere il "lavoro assicurato" sarà un pò nelle canne.
L'iniziativa è partita dalla Lega Nord, ma già mesi fa Brunetta aveva accennato a qualcosa di simile pur senza fornire molti particolari