la traduzione di dear mr murdoch

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fraccobaldo79
00domenica 3 maggio 2009 15:42
c e' qualche esperto che la sa fare bene?
io dopo 15 anni ancora nn ci sono riuscito
per me ci sono frasi troppo difficili
tipo SOARAWAY SUN
NEWS OF THE SCREWS (notizie di scopate?)
JUST TO ADD TO THE GRIME THEY EVEN SCREW UP THE TIMES
CARRION CROW e' la cornacchia ma cosa c entra con i leccapiedi come avvoltoni?(minions like vultures)
Phoenix Flight
00domenica 3 maggio 2009 18:05
Effettivamente ci sono molte espressioni idiomatiche che è difficile comprendere appieno e poi saper rendere bene in italiano con qualche equivalente...comunque la sfida mi intriga e proverò a tradurla (non mi considero un "esperto", ma voglio vedere come me la cavo)
fraccobaldo79
00domenica 3 maggio 2009 18:23
anche perche soaraway sun mi sembra tipo un gioco tra il sole e il sun, il giornale di murdoch
ma proprio nn riesco a trovare soaraway
Phoenix Flight
00domenica 3 maggio 2009 18:30
Re:
fraccobaldo79, 03/05/2009 18.23:

anche perche soaraway sun mi sembra tipo un gioco tra il sole e il sun, il giornale di murdoch
ma proprio nn riesco a trovare soaraway




Esatto, è proprio così!

Io ho trovato questa discussione in inglese che parla dell'argomento:
www.english-test.net/forum/ftopic5919.html

In pratica credo si possa rendere il nomignolo come "Sole Scintillante", è un modo ironico per definire il giornale comprato da Murdoch, che accentuò il lato scandalistico per aumentare le vendite...

Questo era uno degli "scogli" della traduzione, tra poco la posto per intero... [SM=g8049]

In effetti "soar" significa sia "risplendere" (termine che ben combacia col sole) che "svettare" (nell'articolo si racconta come con la sua linea "gossippara" il Sun affossò il rivale Mirror...)
Phoenix Flight
00domenica 3 maggio 2009 18:56
"Caro Mr Murdoch, che hai combinato?
Con le tue notizie sulle trombate e il tuo "Sole Scintillante" (Nota: questa espressione si riferisce ironicamente al tabloid "The Sun", che fu appunto acquistato da Rupert Murdoch nel 1969)
Hai reso acuto il nostro odio
E hai reso ottuse le nostre menti
Affoghiamo tra capezzoli, bingo e crimini sessuali

Quante volte devono aver frugato e scandagliato
Devono aver distorto e mentito
E tanto per aumentare il marciume sono arrivati a fottere chiunque (Nota: credo che l'espressione idiomatica "to screw up somebody's big time", che ho trovato in alcune discussioni, significhi semplicemente "metterla in quel posto a qualcuno", per essere fini...)
Adoro prenderli a calci in culo, non è così?

Caro Mr Murdoch giochi duro a quanto pare
Ma con le tue chiappe scoperte dovresti stare sulla terza pagina (Nota: sulla terza pagina dei tabloid vengono pubblicate foto di donnine nude...)
E caro Mr Murdoch sei veramente infimo
Le pessime notizie sono un buon affare, sei il re delle tette

Macchiano tutto ciò che toccano, sono dei veri misogini
Ma noi seguiamo la loro strada
Vanno dritti al minimo comun denominatore
Come possono fallire - filate dritti in galera (niente cauzione)

Caro Mr Murdoch sei un uomo potente
Controlli metà dei nostri mass-media che non mostrano valori
Caro Mr Murdoch non siamo poi così estasiati
Sbatti solo in prima pagina persone le cui vite sono state abusate

Caro Mr Murdoch cosa ne sai?
Coi tuoi tirapiedi che sono come avvoltoi e cornacchie
Sono sprofondati nel punto più basso in cui un uomo possa sprofondare
Per profitto loro ci dicono cosa pensano i pluri-assassini

E caro Mr Murdoch scendi dalla vetta
Hai persino comprato le onde aeree, controlli tutto il nostro cielo

Caro Mr Murdoch sei un tipo pericoloso
Col tuo gergo belligerante ci affoghi nella merda

Caro Mr Murdoch da dov'è che vieni
È così difficile dire se sei uno Yankee, un Oz o un Pom (Nota: termini dispregiativi che indicano rispettivamente Americani, Australiani e Inglesi)

E caro Mr Murdoch, um, sei veramente infimo
Le pessime notizie sono un buon affare, sei il re delle tette

Caro Mr Murdoch, um, ci dai dentro con brio
Ad abbassare gli standard sei veramente il re

E caro Mr Murdoch che hai combinato
Non sei più gentile di Attila l'Unno

Murdoch, Murdoch, Murdoch, Murdoch..."

voilà... [SM=g8080]
Phoenix Flight
00domenica 3 maggio 2009 19:03
PS: mi scuso per il turpiloquio ma non si poteva evitare per "rendere" al meglio il testo rogeriano... [SM=g9310]
Galva77
00domenica 3 maggio 2009 20:14
Cattivo Rog....
fraccobaldo79
00domenica 3 maggio 2009 23:43
io sono insicuro solo su alcune frasi
comunque vbravo io nn ci sono mai riuscito

cmq just line up the people e' basta elencare le perosne etc
e we re on their trail e' siamo sulleloro tracce
Phoenix Flight
00lunedì 4 maggio 2009 02:10
Sì, come in tutte le traduzioni ho fatto in alcune parti dei liberi adattamenti, scegliendo dei termini che "calzassero" meglio con il tema generale del brano, tanto per renderlo più scorrevole in italiano, poi dipende anche dal gusto personale...comunque è vero, alcuni dubbi mi rimanevano.
Certo che non era semplice, per capire che cacchio erano gli Oz e Pom ho girovagato il web in lungo e in largo [SM=g9310]
taylor86
00lunedì 11 maggio 2009 19:46
infatti grazie per la traduzione complimenti
redspecial86
00martedì 12 maggio 2009 01:50
Beh, che Roger sia un compagno (anche se non fino in fondo, a causa del suo essere diventato miliardario) è una cosa abbastanza evidente...

Del resto, per me è quello che ha scritto i testi più interessanti da solista e anche nei Queen.
l.stangoni
00martedì 12 maggio 2009 02:37
qiesto è vero, si nota anche da alcune interviste.... e anche da altri testi
furios86
00mercoledì 13 maggio 2009 15:44
Re:
redspecial86, 12/05/2009 1.50:

Beh, che Roger sia un compagno (anche se non fino in fondo, a causa del suo essere diventato miliardario) è una cosa abbastanza evidente...

Del resto, per me è quello che ha scritto i testi più interessanti da solista e anche nei Queen.



è il d'alema dei queen [SM=g9310]
fraccobaldo79
00mercoledì 13 maggio 2009 19:10
ma perche, uno che critica murdoch e' per forza comunista?
nn credo roger sia omunista nel vero senso della parola
e credo che nessuno sia comunista nel vero senso della parola
per fortuna


e io nn sono manco lontanamente di destra
redspecial86
00giovedì 14 maggio 2009 00:29
Re:
fraccobaldo79, 13/05/2009 19.10:

ma perche, uno che critica murdoch e' per forza comunista?
nn credo roger sia omunista nel vero senso della parola
e credo che nessuno sia comunista nel vero senso della parola
per fortuna


e io nn sono manco lontanamente di destra




ma infatti ho detto compagno... non comunista [SM=g6794]

nel senso che sicuramente tende a "sinistra"... nell'accezione internazionale del termine... non quella italiana, nè tantomeno quella sovietica.
The Millionaire
00venerdì 15 maggio 2009 01:08
Re: Re:
furios86, 13/05/2009 15.44:



è il d'alema dei queen [SM=g9310]



Ma no... il D'alema dei Queen è Freddie... che non vedi come si somigliano? [SM=g9310]

Roger è più Tremonti...
FEDERICA '83
00venerdì 15 maggio 2009 12:10
Re:
taylor86, 11/05/2009 19.46:

infatti grazie per la traduzione complimenti




????????????
speriamo di no... [SM=g8119]
FEDERICA '83
00venerdì 15 maggio 2009 12:20
Re: Re:
FEDERICA '83, 15/05/2009 12.10:




????????????
speriamo di no... [SM=g8119]




SCUSATE ho sbagliato!!!
FEDERICA '83
00venerdì 15 maggio 2009 12:20
In realtà volevo dire...speriamo che Roger NON SIA un compagno...
Phoenix Flight
00venerdì 15 maggio 2009 15:12
Mah... sarà un radical - chic al limite... [SM=g9310]

Vabè, scherzi a parte nella cultura politica anglosassone non credo esista proprio una matrice prettamente "comunista", come esiste in Italia.

Certo è che, politica o meno, possiamo convenire sul fatto che Rog non sia uno diplomatico, non è uno "che le manda a dire" [SM=g6794]
Quei cani giocano a poker
00martedì 19 maggio 2009 23:36
Da quello che so Roger è il più sinistroso e politicizzato dei Queen, aveva anche rifiutato di andare a cena con un dittatore Argentino nel tour dell'81 e aveva donato delle royalities a Green Peace se non erro.
Non un comunista(nel senso di estremista) nel senso italiano del termine, ma penso che abbia idee abbastanza nette riguardo la politica, almeno in linea teorica.
Quindi concordo con l'utente qua sopra, Roger mi da l'idea di essere affine ai Radical Chic o simili, nel senso che si interessa nel sociale mantenendo però la sua cultura\status di elitè(in un certo senso distaccato con le masse) se mi concedete il termine.
Anche in alcuni brani di Freddie e Brian mi danno questa idea, anche se loro non si sono mai esposti politicamente(eccetto qualche anno fa Brian riguardo Bush)
fraccobaldo79
00giovedì 21 maggio 2009 18:30
no freddie no. freddie si faceva i fatti suoi ed era un seguace della monarchia
Phoenix Flight
00giovedì 21 maggio 2009 19:57
Beh dai, erano sostanzialmente "apolitici" un po' tutti quanti...certo, scrivere una canzone di protesta su i mass media o una per i "bimbi poveri" non è che ti trasforma di per sè in Ghandi, è chiaro che è un "impegno" occasionale in un contesto definito e morta lì, anche se scarsamente politicizzato ognuno può dire la sua una tantum senza "collocarsi" in un filone socio-politico...
Non che sia una critica, anzi, li apprezzo pure per questo fra parentesi, troppo comoda fare i "paladini miliardari" a tempo pieno come magari fanno altri [SM=g9310]
Quei cani giocano a poker
00venerdì 22 maggio 2009 11:09
Re:
fraccobaldo79, 21/05/2009 18.30:

no freddie no. freddie si faceva i fatti suoi ed era un seguace della monarchia




mica ho detto che era di sinistra o votava il PC [SM=g6794],anzi.
Dico solo che non mi ha mai dato l'idea di essere un bacchettone o un ultra-conservatore alla Reagan(dato che era quella la tendenza negli '80), poi un minimo di interesse lo ha dimostrato in canzoni come Is The World We Created(anche se poi con la storia del Sud Africa ci hanno fatto una figura barbina tutti e 4). Penso inoltre che l'attaccamento alla corona faceva anche parte del suo personaggio molto Glam, se non erro elogiò la corona in pieno periodo di espansione Punk, quindi con esplicito intento provocatorio.
Idem Brian con White Man e Hammer To Fall.
Quei cani giocano a poker
00venerdì 22 maggio 2009 11:19
Re:
Phoenix Flight, 21/05/2009 19.57:

Beh dai, erano sostanzialmente "apolitici" un po' tutti quanti...certo, scrivere una canzone di protesta su i mass media o una per i "bimbi poveri" non è che ti trasforma di per sè in Ghandi, è chiaro che è un "impegno" occasionale in un contesto definito e morta lì, anche se scarsamente politicizzato ognuno può dire la sua una tantum senza "collocarsi" in un filone socio-politico...
Non che sia una critica, anzi, li apprezzo pure per questo fra parentesi, troppo comoda fare i "paladini miliardari" a tempo pieno come magari fanno altri [SM=g9310]




Mah, secondo me la politica traspare sempre, anche il fatto di stesso di essere apolitici è prendere una posizione, forse oggi si pensa troppo che la politica sia solo DX\SX o identificarsi in qualche partito (sopratutto in Italia), ma in realtà ci sono molte più sfaccettature.
Gli stessi generi, a livello di immagine davano un loro visione della società, non identificabile in DX\SX: basta pensare la differenza di modi di intendere la musica(e quindi la società) fra gli artisti Glam come i Queen e Bowie che si ispiravano a personaggi come Wilde, a gli artisti Punk che erano contro tutto e tutti, oppure anche verso il Southern Rock che era legato alle sue radici USA.
Per non parlare 10 anni più tardi dello scontro fra "l'ideologia" Grunge contro quella Hair Metal, che in un certo senso segna il passaggio dagli '80 ai '90.
Phoenix Flight
00venerdì 22 maggio 2009 13:08
Re: Re:
Quei cani giocano a poker, 22/05/2009 11.19:




Mah, secondo me la politica traspare sempre, anche il fatto di stesso di essere apolitici è prendere una posizione, forse oggi si pensa troppo che la politica sia solo DX\SX o identificarsi in qualche partito (sopratutto in Italia), ma in realtà ci sono molte più sfaccettature.
Gli stessi generi, a livello di immagine davano un loro visione della società, non identificabile in DX\SX: basta pensare la differenza di modi di intendere la musica(e quindi la società) fra gli artisti Glam come i Queen e Bowie che si ispiravano a personaggi come Wilde, a gli artisti Punk che erano contro tutto e tutti, oppure anche verso il Southern Rock che era legato alle sue radici USA.
Per non parlare 10 anni più tardi dello scontro fra "l'ideologia" Grunge contro quella Hair Metal, che in un certo senso segna il passaggio dagli '80 ai '90.




Questo è vero, c'è da dire che magari noi li vediamo un po' più apolitici perché abituati appunto a una contrapposizione più nitida, oggi ma anche ieri, per dire, anche coi cantautori "impegnati" nel periodo post-sessantottino... come si diceva, del resto le matrici anglosassoni sono più "sfumate", il messaggio socio-politico si stempera e si fonde con quello prettamente artistico (il che, a mio parere, è anche più "consono" con la figura dell'artista-musicista).
Quei cani giocano a poker
00venerdì 22 maggio 2009 14:02
Re: Re: Re:
Phoenix Flight, 22/05/2009 13.08:




Questo è vero, c'è da dire che magari noi li vediamo un po' più apolitici perché abituati appunto a una contrapposizione più nitida, oggi ma anche ieri, per dire, anche coi cantautori "impegnati" nel periodo post-sessantottino... come si diceva, del resto le matrici anglosassoni sono più "sfumate", il messaggio socio-politico si stempera e si fonde con quello prettamente artistico (il che, a mio parere, è anche più "consono" con la figura dell'artista-musicista).




In Italia, a mio modesto parere, l'ambito culturale è stato sempre in mano alla Sinistra, dal dopo guerra in poi(spt nel post'68 e nei '70), e questo è stato per certi versi una fortuna xkè ha in certo senso ha fatto in modo che l'Italia non fosse solo una "colonia-imitazione" della cultura USA\UK, dall'altro però ci ha gravemente penalizzato tenendoci praticamente isolati fino ad anni'80 inoltrati(e ancora oggi ne sentiamo le conseguenze).
(a scanso di equivoci, io sono tendenzialmente di Sinistra)
FEDERICA '83
00venerdì 22 maggio 2009 14:10
Re: Re: Re: Re:
Quei cani giocano a poker, 22/05/2009 14.02:




In Italia, a mio modesto parere, l'ambito culturale è stato sempre in mano alla sinistra, dal dopo guerra in poi(spt nel post'68 e nei '70), e questo è stato per certi versi una fortuna xkè ha in certo senso ha fatto in modo che l'Italia non fosse solo una "colonia-imitazione" della cultura USA\UK, dall'altro però ci ha gravemente penalizzato tenendoci praticamente isolati fino ad anni'80 inoltrati(e ancora oggi ne sentiamo le conseguenze).
(a scanso di equivoci, io sono tendenzialmente di Sinistra)




Hai proprio ragione, dal dopo guerra in poi l'ambito culturale è stato decisamente in mano alla sinistra, anche se personalmente credo che la cosa non abbia affatto giovato al nostro paese. (a scanso di equivoci, io sono tendenzialmente di destra [SM=g7032] ).

Comunque una delle cose che ho sempre adorato nei Queen è proprio la mancanza di prese di posizioni politiche, la musica è musica e non dovrebbe mai, a mio avviso, essere associata a messaggi di altra natura, salvo poche eccezioni a scopo benefico.
Quando si esagera poi, vedi Bono & co., si diventa ridicoli e molto poco coerenti anche perchè la Politica con la P maiuscola va lasciata fare a chi è davvero in grado, non trovate?
giov69
00venerdì 22 maggio 2009 14:28
Re: Re: Re: Re: Re:
FEDERICA '83, 5/22/2009 2:10 PM:





Comunque una delle cose che ho sempre adorato nei Queen è proprio la mancanza di prese di posizioni politiche, la musica è musica e non dovrebbe mai, a mio avviso, essere associata a messaggi di altra natura, salvo poche eccezioni a scopo benefico.
Quando si esagera poi, vedi Bono & co., si diventa ridicoli e molto poco coerenti anche perchè la Politica con la P maiuscola va lasciata fare a chi è davvero in grado, non trovate?




concordo sul distacco dei Queen da qualsiasi posizione politica, da musicisti mi aspetto musica e spettacolo, di certo non politica.

Poi é vero che la politica deve essere lasciata a che é in grado,
ma attualmente in grado mi pare non ci sia tanta gente.
FEDERICA '83
00venerdì 22 maggio 2009 14:35
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
giov69, 22/05/2009 14.28:




concordo sul distacco dei Queen da qualsiasi posizione politica, da musicisti mi aspetto musica e spettacolo, di certo non politica.

Poi é vero che la politica deve essere lasciata a che é in grado,
ma attualmente in grado mi pare non ci sia tanta gente.





Si hai ragione, come dicevo io sono tendenzialmente a destra ma chi ci governa...lasciamo perdere ogni commento.
Sono profondamente democratica e liberale, non sono per la destra che ci governa, penso soprattutto che la politica è ancora una cosa nobile, sono i nostri politici che la rendono volgare e allontanano le persone ogni giorno di più.

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