Non so quanti di voi abbiano fatto sport agonistico in gioventù.
Coloro che c’hanno provato, o che lo stanno ancora facendo, sanno che il primo limite su cui sbattiamo, quando incontriamo uno più bravo, è il limite fisico.
Io da giovane mi vedevo novello biorn borg, novello evans (motocross), novello gamba (judo), novello stenmark ecc ecc
Poi le prendi a destra e manca e comprendi che hai dei limiti fisici.
Non hai le gambe di Indurain, non hai i polmoni di Coppi, non hai il fisico di Bolt, il braccio di mcenroe o i piedi di messi…
E te ne fai una ragione.
Oppure organizzi una bella olimpiade per normodotati, però scarsi fisicamente.
Che ci sta, eh!
Ella madonna se ci sta!
Esistono i campionati mondiali, quelli nazionali, quelli provinciali e quelli rionali.
C’è la serie A e la terza categoria.
(E non è che quelli di terza categoria non vorrebbero giocare in serie a… è che han limiti FISICI.)
Lo sport agonistico è LA FIERA DEI LIMITI FISICI.
L'expo universale del "vorrei ma non c'arrivo".
Dicevo, appunto, che ti organizzi la tua bella olimpiade per normodotati scarsi e via.
Quello che non capisco è l’interesse ch c’è attorno e i record mondiali.
Record mondiali di che?
Record mondiali del comune di casalecchio?
Dai, su…