M’avevi detto: “solo un momento, saluto e me ne vado”
coi piedi scalzi e quel mezzo sorriso
inventavi una nuova scorciatoia
sul bordo sbavato d’una cornice definitiva,
una nuova prospettiva di scambio
accennando, sornione, Unforgettable.
Tu lo sapevi, a quell’ora invento sempre
armature sbilenche a sostegno
di spicciole filosofie da discount
e poi, volere, amare, stonavano nel ghiaccio
che hai sciolto nel Margarita.
non ho mai retto l’alcol
o forse era questione solo di dosi.