Ho capito cosa intendi.
Io credo che il punto stia nel separare le proprie credenze religiose da quello che è il rispetto per le Istituzioni del Diritto. D'altro canto, se ci pensi bene, non siamo in una teocrazia o nomocrazia teocratica e quindi le istituzioni del diritto non si possono (e non si devono) ispirare a nessuna religione. Le leggi vengono fuori, tu sai meglio di me da dove...Puo' essere difficile quanto vuoi, ma bisogna separare i due aspetti: tu potrai contribuire a separare due persone portandole al divorzio, ma e' chiaro che questo discorso vale solo dal punto di vista "legale"(????) se il termine è appropriato in questo punto......ma non certamente hai contribuito ad annullare una sacramento che per noi cattolici è qualcosa di sacro ed inviolabile....non credo che tu debba sentirti in questa situazione..........
Temo che si debba entrare in quest'ordine di idee per non entrare in conflitto con se stessi...