La Grotta Tra amicizia e Letteratura... Oltre le "barriere" virtuali

il libro magico

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    dadauuumpa
    Utente Senior
    00 14/01/2007 11:19

    non sbuffate, so che lo abbiamo già fatto sto gioco, ma rifarlo non farà male

    siete pronti?

    IL LIBRO, quel libro, solo quello, che ci ha fatto lo scherzo di stravolgerci dall'emozione, o cambiare le prospettive, gli orizzonti, insomma il libro piu bello che abbiamo letto e che arriva al numero uno della nostra top ten
    (si ma se vogliamo, possiamo anche mettere il 2 e il 3 e compagnia bella, qui dentro siamo gente elastica)

    vado? Vado.

    da bambina: IL GIARDINO SEGRETO di Burnett Frances H.

    Mary Lennox vive, a soli 9 anni, la perdita dei genitori a causa del colera. Lascia l'India e si trasferisce dallo zio Archibald nello Yorkshire. Questi è un vedovo scontroso che, all'arrivo della bambina, non la vuole neanche vedere e la lascia alle cure della governante. La casa è molto grande, ma quasi tutte le stanze sono chiuse a chiave e la bimba ha il divieto di entrarvi; c'è anche un giardino proibito, quello della defunta moglie dello zio e anche quello è chiuso a chiave. Mary riesce ad entrarvi e.....

    da grande: DONNE DAGLI OCCHI GRANDI di Angeles Mastretta

    "La zia Daniela s'innamorò come s'innamorano sempre le donne intelligenti: come un'idiota".
    (letto ciò... potevo non rimanerne folgorata [SM=g27828] ??)
    Il microcosmo della città messicana di Puebla si trasforma in un grande universo femminile animato dalle avventure delle "zie": donne capaci di affascinarci con i loro sogni, con le loro passioni, con il tratto originale che ognuna di loro imprime alla vita quotidiana."



    forza, ho aperto le danze

    Nina


    spunto del post: il mio amore mi ha detto che sono come un giardino segreto (bontà sua) [SM=g27824]
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    LUCE viola
    Utente Junior
    00 14/01/2007 15:45
    Accetto la sfida!
    Il libro più bello che ho letto da bambina, in assoluto, è "Ronja" di Astrid Lindgren, storia fantastica che racconta di una bimba che vive nel castello dei suoi genitori, assieme a gente allucinante...poi però finisce per vivere mirabolanti avventure nella foresta incantata...assolutamente perfetto.
    Dato che ci sono, metto anche il secondo libro preferito dell'infanzia, "la bella addormentata", tra l'altro il primo libro in assoluto che ho letto per intero a 6 anni.
    Al terzo posto, ovvio, "Il piccolo principe", straordinario.

    Al momento invece, nella mia top ten da "adulta", ai primi tre posti, abbiamo:
    1-"L'ombra del vento" di Carlos Ruiz Zafon(inutile raccontare la storia, tanto un post già c'è...un libro che davvero mi ha fatto sognare)
    2-"L'altra faccia dell'amore" di Jacqueline Briskin, bel romanzone d'amore, letto nel tempo record di due giorni, non riuscivo a staccarmene...lo consiglio ai romantici!
    3-A parimerito inserisco "Jack Frusciante è uscito dal gruppo" di Enrico Brizzi, libro simbolo della mia generazione, che narra la storia del Vecchio Alex che vive una storia d'amore bellissima, destinata, purtroppo, a finire....e "La neve se ne frega" del mio amore Luciano Ligabue, da troppi giudicato scontato, io invece l'ho trovato davvero bello, una storia d'amore vissuta al contrario, da vecchi a giovani, in un futuro impensabile in cui si nasce anziani per morire neonati.

    Ebbene, non ho messo grandi classici, anche se ne ho letti, ma alla fine, anche se adoro la letteratura, sono proprio questi libri che ho scritto che mi hanno fatto emozionare, non grandi nomi, ma persone che scrivono di storie semplici, se si vuole, in cui ci si può rispecchiare...e comunque, è impossibile, almeno per me, stilare una classifica, perchè ogni libro è una storia diversa che vivo,e che contribuisce a emozionarmi.


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    Heartless-
    Utente Senior
    00 14/01/2007 21:14
    Probabilmente ogni libro e'magico,se riesce a trasportarti sulle sue ali..

    Da parte mia probabilmente sono tutti libri importanti. Ho iniziato in collegio,costretto ad imparare a memoria bibbia e vangelo(mai imparati),per arrivare dalla mia sorellastra un estate che mi ha dato in mano la storia infinita,divorato,poi ho continuato con lo hobbit,poi il signore degli anelli,poi il corano,poi il libro di mormon,tanti giornali e poi li,l'autore che mi ha fatto davvero amare la lettura,forse perche'non scriveva da "scrittore":

    james herriot.

    ve lo consiglio!!!

    hl
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    Stregadelmare
    Utente Junior
    00 15/01/2007 13:47
    Quando ero bambina, il mio libri preferito era "Il giardino incantato" di Frances H. Burnett...
    Quante volte mi sono immedesimata in Mary Lennox..quante volte ho esplorato il giardino incolto della mia prozia sperando di trovarci qualcosa di segreto e bellissimo...

    Da adulta il mio libro-guida è stato "Signor Dio , Questa è Anna" di Fynn.
    Un libro del 1989 che non fece grande successo ma che mi è entrato nel cuore...l'ho letto decine di volte ed ogni volta mi ha rivelato qualcosa di nuovo...
    Ho regalato quel libro, segnato, sottolineato, usato...ad una persona speciale che pensavo ne avesse più bisogno di me...non so se lo abbia letto...se gli sia piaciuto...se gli abbia rivelato qualcuna delle sue verità nascoste che tanto sono state preziose per me...non me ne ha mai parlato...
    Alle volte rimpiango di averlo dato via...perché mi manca...mi manca Anna e la sua saggezza...
    Ma spero comunque che sia servito...


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    Caleidos
    Utente Veteran
    00 15/01/2007 20:57
    Letture d'altri tempi
    ***

    "Mostratemi che siete ragazzi di cuore" esortava il maestro Perboni alla sua scolaresca il primo giorno di scuola. Le mie letture di gioventù sembrano appartenere ad un'altra epoca, De Amicis, Salgari, Manzi. Ora a distanza di anni sembrano davvero lontane dal nostro modo di sentire, appaiono piccole, patetiche storie di piccoli grandi eroi colmi di ideali fuori dal tempo, storie avventurose e fantastiche capaci di emozionare e affascinare solamente un bimbo.
    Eppure nasce dal libro "Cuore", da "Le tigri di Mompracen", da "Orzowei" il mio primo accostarmi alla lettura e cominciare a spaziare con la fantasia in mondi avventurosi: le ande, la malesia ,l'africa. Storie di personaggi differenti ma accomunati da solidi principi ed ideali da coltivare dove sempre conta di più il cuore che il colore della pelle.
    Io credo che in fondo un po' di questo "cuore" mi sia rimasto come ingrediente.

    Caleidos [SM=g27822]