Ecco che arriva Martino con la parte seria e bacchettona del discorso!!!
Risultati della "ricerca" di oggi (+ sondaggio tra alcuni amici):
Ipotesi A, il materialista: l'elfo ha tratti che definiamo "femminili" solo per questione di perfezione estetica: tratti fini, curve morbide, regolari, insomma... dev'essere una figura "perfetta"! (Se lo dice Tolkien...
Ma quanto son più carini i nani!? o no?)
Ipotesi B, lo spiritualista: l'elfo
è "femmina": teso alla conservazione, all'immutabilità delle cose, all'armonia col mondo e la natura e alla vita eterna. Tutti tratti di spiccata concezione femminile. (Discutibile)
Tesi: si sono sbagliati i presupposti!
Si è definito i tratti dell'elfo "femminili", ma si è trascurato quanto di "maschile" hanno!
Credo infatti che l'elfo tolkeniano sia l'immagine stessa della completezza, quindi non si può attribuire a lui un sesso umanamente definito.
E' un'immagine non troppo lontana da quanto noi abbiam sempre concepito gli angeli, i senza-sesso per eccellenza (anche iconograficamente: hanno fattezze maschili eppure fini allo stesso tempo, portano capelli lunghi e spesso neri... Mancano solo le orecchie a punta!)
Fisicamente quindi, come anche caratterialmente e in ogni altra manifestazione, l'elfo non può che essere sia uomo che donna (AHAHAH... Lo sapevo io!).
Ma come mai, allora, gli elfi maschi sono codesti "ermafroditi", mentre le elfe femmine sono notoriamente delle supertope?
(Ti sei tappata le orecchie, vero, Alathil?
)
Per "errore" (piccola incoerenza), probabilmente, oppure, proprio perchè sono solo i maschi il nerbo della società elfica (tranne le poche conosciute eccezioni).
Comunque lo sapevo!
GLI ELFI SONO TUTTI OMOSESSUALI!!!!!
Martino