Rieccomi.
Propongo la nuova versione della scheda del PNG di Gilda per gli Artisti.
Zacharìas
Guardiano della Guglia di Picco del Suono
"Pretendo di discernere il buon senso dalla saggezza: un uomo di buon senso può essere saggio abbastanza da sopravvivere."
Razza: Mezzelfo
Età: non definita
Classe: Paladino
Fede: Leira
Sesso: M
Altezza: 180 cm – superiore alla media
Peso: 77 kg
Parametri: M: 90 – F: 60 – D: 85
Segni Particolari: occhio destro di vetro
Figlio di un umano guerriero di Balsjord e di un'elfa della corte di Naldelin, Zacharìas nasce e cresce a Naldelin, venendo indottrinato, sin dall’infanzia, alle storie antiche e alle leggende di un tempo.
Raggiunta l’adolescenza, il padre decide di portarlo a Nord per insegnargli l’arte del combattimento, certo di convincerlo ad unirsi a quelli che sono i migliori guerrieri dell’Aengard. Farà del suo meglio per assecondare il padre, scoprendo di essere portato per l’arte del combattimento corpo a corpo e ad armi corte, dimostrandosi abile e determinato negli allenamenti.
L’amore per la Storia e le Arti di Leira, però, lo portano a voler cercare altrove la sua strada tanto da scappare con un gruppo di artisti erranti incontrati ad Asarn, con cui da subito familiarizza.
Diversi spettacoli in giro per le Città principali fanno sì che il Gruppo di Artisti acquisisca fama e sia ingaggiato, pur non essendo semplice la vita da saltimbanco: durante una rissa in locanda, infatti, perde l’occhio destro che da anni ormai è rimpiazzato da uno immobile e di vetro.
Durante il lungo viaggiare – e talvolta fuggire, quando le chiacchiere sulle potenzialità del canto diventano troppo pressanti – la compagnia di Artisti si ritrova a seguire il corso del fiume Farsen fino ad imbattersi nelle particolarità geografica del Pinnacolo: accessibile solo dal lato settentrionale, pieno di crepacci e scoscesi crinali, appare sin da subito un luogo impervio e ideale ove trovare rifugio in caso di necessità.
Racconta di essere stato presente quando il meraviglioso e potente canto Primigenio di Shylean plasmò le rocce e modellò gli elementi in maniera tale da ergere quello che divenne il Picco del Suono: di comune accordo con Adamorn gli viene assegnata la Custodia, consapevoli entrambi del futuro per loro già segnato.
"Il tempo ha sgretolato la pietra di questo torrione, di questa fortezza dimenticata da tutti, ma non dalla Dea Leira né da me che ne sono suo Paladino. Mi sono fatto carico di un compito, di una missione che vale la mia vita: proteggere le fondamenta dell'Arte, che ho custodito con queste stesse mie mani, un tempo forti e vigorose. Le tortuose e impervie cime del Pinnacolo erano precluse anche al viaggiatore più temerario. Fu la Prima Cantrice a forgiare questo luogo straordinario. E la Prima Maschera fu il primo a divenire, per volontà divina, parte integrante dell’edificio stesso. Io c’ero, quando anche la Prima Cantrice fece quella stessa fine. Sono passati tanti, tantissimi anni. Ma che importanza ha, adesso? Io ho scelto che avrei fatto dell’Arte la mia vita e che avrei consacrato a Leira ogni mio giorno: il potere della Canto Primigenio non avrà mai fine e finché ci sarò io l’Elìte degli Artisti vivrà in eterno."
Privo di talento magico e di capacità canore, ma abile nel combattimento come già detto, egli viene addestrato seguendo i dettami di Adamorn dimostrando di essere abile con bastoni, spade e qualche trucco di illusione necessari, al momento opportuno, a distrarre gli avversari per poter sferrare l’attacco decisivo: suo è da sempre il ramo delle Maschere, poiché la volontà dei Primi e di Leira è quella che Zacharìas sia protettore del Canto Primigenio e di chi ne terrà alto l’onore ed il potere.
Con il tempo e l’esperienza maturata, il carattere inizialmente socievole e ciarliero diviene spigoloso, austero, rigido e tutt’altro che loquace: egli ha visto e vissuto tutta una sequela di eventi a cui ha preferito restare in disparte, spesso rifugiandosi tra gli anfratti della dimora e scegliendo di interferire il meno possibile, scendendo in campo solo quando estremamente necessario.
Si dice abbia una sorta di filo diretto con Leira, riuscendo a parlare con Lei in certi casi, ma nessuno ha mai potuto negare o confermare la veridicità dei fatti: egli si definisce Suo Paladino e si narra che abbia poteri sovrannaturali concessi dalla stessa divinità. In pochi, però, lo hanno visto in azione da poter narrarne le gesta tuttora misteriose e leggendarie.
ABILITA' DEL PERSONAGGIO
Combattere con Armi e Scudo:
Abile combattente fin dalla giovane età, il personaggio è in grado di adoperare bene armi corte e lunghe, ed imbracciare uno scudo per proteggersi dai colpi avversari.
E’ necessaria una buona descrizione ed indicare l’equipaggiamento indossato all’inizio della giocata.
Conoscenza dell’Aengard:
Zacharìas possiede una conoscenza approfondita di molti territori dell’Aengard e delle Storie ad esse collegate: è stato un viaggiatore, ha visto nascere le attività degli Artisti ed è Custode di tradizioni, leggende e molto altro ancora. Gran parte di quello che dice lo ha visto, vissuto o lo ha appreso da fonti certe. E’ raro che si dubiti della sua parola.
Imposizione delle Mani:
In qualità di Paladino di Leira, dopo 1 turno di concentrazione e ponendo le mani a 10 cm dalla ferita dell’Artista, sarà in grado di richiamare il potere di Leira e quindi guarire il gildato con un incantesimo facendogli recuperare 10 punti ferita al massimo al giorno. Non funziona con morbi, malattie debilitanti e epidemie.
Protezione dal Male:
In qualità di Custode degli Artisti e Paladino di Leira, in caso di pericolo è in grado di evocare una barriera magica che protegge tutti i membri della gilda degli Artisti presenti (e giocanti) in chat in quel momento. La barriera magica funziona come quella da pannello in gioco e protegge i personaggi da attacchi per la durata di un d3 turni. L’evocatore sarà ESENTE dalla protezione.
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Elfa dei Ghiacci
Artista Sublime
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"I mercanti io li forgio, non li faccio diventare"
Oryer, fu Demone Mutaforma & Magister della Corporazione Mercantile