Halloween - La leggenda & come viene festeggiato nel mondo

Il Libro delle Ombre vi invita a festeggiare la notte di Halloween!

Il momento migliore: dopo i pensieri e le riflessioni di Samhain ecco Halloween che ci porta un po' di sorrisi e festa. Divertitevi!!!

Le usanze si mescolano alla fantasia, tutto quello che vi dà allegria esploda in questa notte dedicata al nostro mondo e a quello che non possiamo scorgere.

Ecco un po' di curiosità prese rubacchiando dalla rete, sotto troverete i links da cui sono tratte!

The Jack!

Viveva un tempo nella verde Irlanda un vecchio ubriacone di nome Jack, che si divertiva a prendere in giro un po' tutti .Una volta, incontrò il Diavolo e pensò di giocare una burla anche a lui. "Scommetto" gli disse " che non sei capace di arrampicarti su quell'albero per prendere una mela "."Ma pensa un po' " rise il Diavolo. E in un batter d'occhio fu sul ramo piu' alto . Svelto svelto, pero' , Jack segno' il tronco con una croce il Diavolo , si sa , davanti alle croci trema di paura . "Cancellero' questo segno ,"disse Jack, "solo se mi prometterai che non verrai mai a prendermi ". Il Diavolo promise, e dopo che la croce fu cancellata se ne ando' a gambe levate e non si fece vedere mai piu'. Venne per Jack l'ultimo giorno e il vecchio si avvio' verso il paradiso . Arrivato busso alla porta . "come ti chiami?," chiese San Pietro. Jack glielo disse. San Pietro controllo' i suoi registri , poi disse :"Qui non risulta risulta il tuo nome . non posso farti entrare". Allora Jack torno' sulla terra ma si accorse che non poteva starci piu' .Disperato , si presento' allora al Diavolo .Ma il Diavolo disse :" tu hai sempre troppa sete. Qui non ti voglio " e lo scaccio'." Dammi almeno un tizzone. La strada è buia e non vedo dove vado," disse Jack . Allora il Diavolo gli regalo' un tizzone. Jack lo mise in una rapa scavata e se ne ando' facendosi lume con quello. Da allora vaga per il mondo e, nella notte di HALLOWEEN ,tutti lo possono vedere. E'Jack o' lantern, Jeck della lanterna, come lo chiamano in AMERICA.

Le usanze in giro nel mondo:

Su Halloween incombe una tradizione: nel passato la gente stava a casa perché credeva che fantasmi, streghe, scheletri e mostri vagassero liberamente in cerca di qualcuno da spaventare. Adesso ad Halloween, i bambini indossano maschere e costumi mostruosi e terrificanti.

Negli USA i bambini giocano a "Trick or treat" (scherzetto o dolcetto), cioè vanno di casa in casa, chiedendo ai proprietari un dolce o qualche moneta.

Se non ricevono niente, possono giocare un brutto scherzo ai proprietari di quella casa, ad esempio, svuotare la pattumiera nel giardino o attaccare lattine vuote al tubo di scappamento dell’auto. In questi ultimi tempi gli scherzi sono stati talmente brutali che sono arrivati ad incendiare una casa.

Il simbolo di Halloween è la zucca sogghignante, con all’interno una candela. È chiamata "Jack – o’- lantern" e tiene lontano le streghe, fantasmi, spettri e demoni. C’è una leggenda che narra che Jack non era riuscito ad entrare in Paradiso perché era avaro. All’Inferno non l’avevano voluto perché aveva preso in giro il diavolo e quindi deve errare per il mondo con una lanterna in mano fino al giorno del Giudizio Universale.

I ragazzi fanno anche vari giochi spiritosi divertenti come mangiare una mela che galleggia nell’acqua senza usare le mani, staccare coi denti delle manette da una pentola annerita. È una festa che coinvolge tutti senza limiti d’età. Anche gli adulti infatti indossano vestiti spiritosi e danno "fancy dress parties"(feste con vestiti bizzarri).

Oppure com'era conosciuta in veneto:

"Festa della Lumaza" ovvero Halloween

Nata qualche anno fa sotto il nome di "CASTAGNATA", una sorta di benvenuto alla stagione autunnale e la riscoperta di antiche tradizioni della locale civiltà contadina, legate a questo particolare periodo dell'anno (vendemmia, spannocchiatura…), questa festa ha voluto legarsi ad un giorno più specifico di questa stagione: la festa di Ognissanti, diventando quindi l'attuale festa.
Essa , oltre allo scopo puramente ricreativo che più piace ai bambini, vuole riportare alla memoria antichi riti pagani erano propri delle popolazioni di origine celtica e che hanno finito per contagiare anche noi, ma che, come abbiamo scoperto, facevano parte. in modo simile .delle tradizioni dei nostri nonni.
Halloween o la Lumaza (zucca in dialetto veneto) sono diventate quindi un appuntamento fisso, a cui nessun alunno vuole mancare!

Etimologia?

 Hallow-e'en: vigila d'Ognissanti. Forma accorciata di All-hallow-even; All Hallows' o All Saints'. Dove 'hallow':  santificare, rendere santo; (to consecrate) consacrare.  (to honour as holy, sacred) santificare. All-hallow: [Antico Inglese] ealra hãlgena dæ'g; [Inglese Medio] alle halewene day; più tardi al halow. Con la -s dal XV sec.

All Hallow's Eve, il 31 ottobre, è la vigilia di Ognissanti. Anche se Halloween significa notte "santa" o "consacrata", la notte che precede il giorno di Ognissanti era in realtà una festa 'pagana'. Come molte altre feste moderne, Halloween affonda le sue radici nelle celebrazioni di antichi popoli, delle genti che vivevano in Inghilterra in tempi remoti, gli antichi Celti.

I Celti della Gran Bretagna e della Francia del nord celebravano un rito autunnale chiamato Samhian.. Questa ricorrenza, che segnava la fine dell'estate, era speciale per i Celti, poiché indicava per loro l'inizio di un tempo di transizione. Si preparavano all'inverno. La stagione della raccolta era finita, gli armenti venivano portati nei campi e alcune bestie venivano macellate. Le famiglie si riunivano per una stagione di lunghe notti di lavori in casa e di racconti. Questo periodo era considerato magico. Era il momento dell'anno in cui pensavano che il velo tra i mondi dei vivi e gli spiriti diventasse ancora più sottile. I vivi potevano comunicare con i morti, ed i morti ritornavano sulla terra. In molte culture l'autunno delimita un periodo di riflessione su coloro che non sono più fra noi. I Celti credevano che esseri magici fossero ben visibili in questo periodo e spesso si pensava che tali creature fossero ostili agli uomini, poiché questi avevano occupato le loro terre. Durante questa notte vagavano nel mondo per attirare gli umani e farli perdere in mondi incantati, dove sarebbero rimasti intrappolati per sempre.

 Viene festeggiato il Giorno di Guy Fawkes il 5 novembre. Guy Fawkes fu accusato di aver tentato di far saltare il Parlamento il 5 novembre 1605. Fu catturato, impiccato, sventrato e fatto a pezzi. Il 5 novembre 1606 lo stesso Parlamento dichiaro che la giornata del 5 novembre doveva essere considerata un giorno di ringraziamento popolare. L'atto di tradimento di Guy Fawkes fu considerato come parte di una cospirazione 'papale' (cioe' della Chiesa Romana) contro il Governo Protestante. Visto che Halloween era associato al calendario cattolico, la sua importanza diminui', ma molte delle tradizioni associate ad esso passarono alla commemorazione annuale della morte di Guy Fawkes. Oggi, molti giorni prima del 5 novembre, i bambini inglesi preparano effigi di Fawkes, pupazzi noti come 'Guys'. Li mettono agli angoli delle strade e chiedono ai passanti "a penny for the Guy" . La vigilia del 5 e' conosciuta come 'Mischief Night' (la notte delle beffe) , quando i bambini sono liberi di fare scherzi agli adulti, proprio come il 30 ottobre, la notte prima di Halloween, viene chiamata la 'Mischief Night' in molte parti degli Stati Uniti. La notte del 5 novembre, i Guys vengono bruciati su dei falo', proprio come gli antichi Celti accendevano falo' il primo di novembre.

 Nel mondo occidentale, il 1° maggio, come il 1° novembre, e' un giorno che ha un significato tradizionale. Il 30 di aprile, la vigilia del 1° maggio e' conosciuta in Germania, in particolare presso il massiccio montuoso Harz, 'Walpurgisnacht', o la notte di Valpurga. Secondo la tradizione popolare, durante tale notte si svolgeva il sabba delle streghe. In tale data si compivano speciali riti popolari contro le streghe. Santa Valpurga era una religiosa inglese (710 circa - 779), sorella dei santi Villibaldo e Vunibaldo, nel 761 divenne badessa del monastero di Heidenheim. La sua tomba, dalle cui pietre sgorgava periodicamente un liquido ritenuto miracoloso (l'olio di santa Valpurga), divenne meta di pellegrinaggio. La sua festa e' appunto il 1° maggio

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 La festa del Bon, dedicata agli spiriti degli antenati, per i quali vengono preparate delle pietanze particolari, cade durante la stagione estiva. Dura tre giorni ed in quel periodo tutti cercano di tornare alla propria casa.

 In Messico ed in altri paesi latino-americani i primi due giorni di novembre sono i Giorni dei Morti , El Dias de los Muertos. In qualche regione, la sera del 31 ottobre, e' l'inizio del Giorno dei Bambini Morti, seguito dal 1° novembre, il Giorno dei Morti Adulti. Dappertutto ci sono dolciumi a forma di scheletro (teschi di zucchero), e giocattoli, statue e decorazioni, sempre a forma di scheletro. E' un periodo di grande festeggiamenti, con giochi e pietanze tradizionali. E' il tempo in cui si scherza con la morte, e si decorano le tombe di famiglia, tutto preceduto da servizi religiosi e seguito da picnic. Lo scheletro ed il teschio sono i simboli della giornata. A differenza di Halloween, in Messico la gente costruisce altari domestici, adornati con icone religiose, pani speciali e altro cibo per i morti. Il Giorno dei Morti serve a riconoscere concettualmente la morte con rituali che ricordano la morte degli individui.

 La festa di Halloween fu introdotta in America dai primi immigranti irlandesi e scozzesi (ceppo celtico) ma  per l'epoca questa aveva gia' iniziato a perdere i suoi significati occulti e stava diventando semplicemente un'allegra celebrazione del raccolto, una notte per mangiare le mele nell'acqua, i pop-corn e raccontare storie di fantasmi attorno ad un falo'. In altre parole si stava gia' trasformando nella festa per i bambini che poi e' diventata a noi cosi' familiare. Gli irlandesi, che credevano che gli spiriti erano presenti in quella notte, accendevano candele, a volte mettendole dentro delle rape, per tenere a bada gli spiriti. Non volendo rimanere soli di notte, gli irlandesi iniziarono la tradizione di andare di casa in casa, raccogliendo cibo per una festa della comunita'. Si pensa che questa sia l'origine del 'trick-or-treating' negli USA. Quando gli irlandesi emigrarono negli Stati Uniti nei primi anni del 1800, Halloween comincio' a guadagnare popolarita' negli USA. Gli irlandesi che avevano messo candele in rape svuotate, trovarono difficile reperire questo vegetale, ed utilizzarono le zucche, piu' facili da trovare e da svuotare. Questa divenne la Jack-o-lantern (Lanterna di Jack), che si e' ritagliata un posto nei festeggiamenti di Halloween.

Simboli:

Il gufo, considerato spesso uno dei simboli di Halloween, era visto da alcune tribu' di nativi americani come il messaggero di malattia e morte. Alcuni credevano che avesse il compito di accompagnare il morto nel regno degli spiriti. In alcune culture antiche, i pipistrelli sono considerati gli spiriti di persone non ancora reincarnate.

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